Capitolo 10.⚽️

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Quando sento uno spruzzo d'acqua sulla schiena mi volto di scatto, ma tanti altri continuano a colpirmi in pieno viso.
Nicolò ha la pistola d'acqua puntata contro di me e si diverte a spruzzarmi, vorrei ucciderlo.
Adesso mira anche Matteo.

Mi scaglio contro di lui e cerco di afferrargli la pistola ma nel tentativo di farlo gli cado addosso.
Lo guardo per qualche istante senza dire nulla, adesso vedo bene i suoi occhi, grandi e marroni, i lineamenti del viso, le labbra.
Seppur così bello è un dannato idiota.
Ci guardiamo negli occhi per qualche istante, poi mi alzo di scatto e afferro la pistola puntandogliela a mia volta.

Lui mi scansa, è a pochi centimetri dal mio corpo ,mi circonda la vita.
Quando capisco che ha oltrepassato il limite lo allontano e gli cedo la pistola d'acqua, Nicolò Barella non toccarmi mai più.

Raggiungo Sophia che si trova in camera con gli altri, tra cui Matteo, Federico, Spinazzola, Donnaruma e la coppia che scoppia, Immobile e Insigne.
<<Bene quindi siamo solo noi e..>>
<<Berna, Locatelli e..>>
<<E io.>>Nicolò ci raggiunge e con la delicatezza di un'elefante si piomba sul letto.

<<Cosa mi sono persa?>>dico, sembrando la stupida della situazione.
<<Oggi andremo tutti in piscina!>>risponde Sophia euforica.

Ha detto piscina?

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Prossimo capitolo alle 22!🤍

AMNESIA / NICOLÒ BARELLA Where stories live. Discover now