You make me complete ||justin bieber||

Capitolo 2

Finalmente le 5 ore erano finite.
Avevo fatto amicizia con tanta gente . Tra cui questo Justin bieber che, all'apparenza, sembrava un ragazzo normale. Una volta uscita dalla classe andai verso il mio armadietto per posare il libro di matematica e andarmene.
Lo aprii e, mentre mettevo il libro di matematica e alcuni appunti che avevo preso durante la lezione senti sbattere qualcosa o qualcuno all'armadietto affianco.
Chiudi il mio è vidi justin che si stava sbaciucchiando o meglio dire slinguazzando con una ragazza che, per come era vestita mi ricordava una prostituta.
Girai dalla parte opposta per dirigermi verso il parcheggio dove mi fratello mi aspettava per andare a casa.
Mentre andavo qualcuno mi prese i fianchi facendomi girare di scatto.
Era un ragazzo moro, occhi azzurri e molto muscoloso.

"Ehi ciao ." Disse lui con un sorriso a trentadue denti .

"Ciaao" dissi io.

"sei nuova qui?"

"Ehm si sono arrivata quest'anno."

"Aah qual'è il tuo nome bellissima?"

"Elisabeth Parker " dissi io .

" bellissimo nome ti si addice proprio "

"Hahah grazie " dissi arrossendo."tu invece sei..?"

"Oh giusto . Io sono logan henderson"

"Aah molto piacere beh ora vado che mio fratello mi aspetta.."

"No dai rimani se vuoi ti accompagno io più tardi ci andiamo a mangiare qualcosa fuori."

"Nono scusami devo andare ciaoo" dissi io voltandomi e andando di corsa dato che erano le 13:55 e io non mi ricordavo dove James aveva parcheggiato la macchina.
Dopo qualche minuto finalmente trovai il parcheggio. Guardai l'orario ed erano le 14:10.
Bene mio fratello era andato via. È ora come tornavo a casa (?).
Dove abito io è molto lontano saranno 5/6 km e io non sapevo come andare.
Quello stronzo. Diceva che così mi avrebbe imparato a essere più precisa.
Ma chi più precisa adesso devo tornare a casa a piedi .
Bene . A no. Benissimo.
Mi incamminai sul marciappiede. Per fortuna avevo le cuffiette almeno potevo distrarmi un po' .
Mentre stavo per infilarmele dentro l'orecchio, una piccola goccia mi cadde sulla spalla .
Bene. Stava iniziando a piovere e io mi trovavo a soli 4 km da casa.
Non poteva andare meglio di così.
Iniziai ad accelerare il passo quando una macchina si fermó affianco a me.
Il finestrino si abbassò mi girai verso essa e vidi Justin (?).

"Ehi bambolina, hai bisogno di un passaggio?"

"Nono grazie." Dissi un po' insicura.

"E dai mica mangio lo dico per te . Tra un po' inizia la bufera e tu abiti abbastanza lontano."

Come caspita sapeva dove abitavo (?) vabbè ci pensai un po' e alla fine decisi di entrare in macchina .

"Guardati sei tutta bagnata."
Si girò verso i sedili posteriori e prese un asciugamano.

"Tieni piccola, prendi questo. "
Lo guardai perplessa e accenai un grazie con la testa.