I NEED U, Nishimura Niki.

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*pov's y/n*

Se ne andò, vidi la sua espressione, era abbastanza triste, non che mi interessasse più di tanto, tanto era lui mi trattava male mica io?

Finita scuola andammo in aula e il professore disse di fare un tema, ci diede la traccia:
Cos'è per voi l'amore?

E poi disse:
<io vado ci vediamo tra due ore>.

Iniziai a sbuffare, non sapevo che scrivere, in un momento mi venne qualcosa, dovevo sfogarmi, presi carta e penna e iniziai a scrivere tutto quello che mi passava per la testa, a mano a mano mi alleggerivo, mi sentivo capita, appena finii misi il foglio in cattedra e me andai, niki era ancora lì a scrivere chissà cosa.

Tornai a casa e mi addormentai sul letto.

*pov's  Niki*

Se ne andò senza salutare, mi sentivo escluso.

Dopo che finii misi il mio foglio in cattedra, non che abbia scritto chissà cosa, mi accorsi che Y/n aveva scritto molto ed ero curioso, presi il foglio di impulso e iniziai a leggere:
L' amore? Non penso esista, non so quante volte cerco di affezionarmi a qualcuno ma alla fine fa una brutta fine, come la mia famiglia, sono nata e secondo me sono solo un errore, mi sento così vuota dentro che manco riesco a svegliarmi al mattino ma
probabilmente lo faccio perché sento urlare i miei genitori, non ho mai voglia di fare qualcosa, starei chiusa in camera ore a dormire, non basta che si insultavano ma tiravano discorsi riguardante me e io non sapendo che fare cerco di soffrire in silenzio aspettando la mia morte.

A queste parole rimasi scioccato, feci una foto senza rendermi conte poi delle possibili conseguenze, iniziai a pensare, ecco perché é sempre così, ha paura, ha paura di amare, si sente sbagliata, ma che vuol dire soffrire in silenzio? Vedo che non piange mai? Cosa potrà fare altro? Non penso che... si auto.. lesioni spero?

Pensai tutto il giorno a quel tema, ora veramente triste dopo quelle parole, volevo solo abbracciarla e adesso non sto parlando a vanvera anzi, vorrei dirgli che ci sarò sempre anche se l'ho trattata come un cane.

Chiamai Sunoo dicendogli di venirmi a prendere, venne dopo una decina di minuti, sinceramente? Ero in lacrime, non volevo dirgli nulla e non lo feci andai dritto a casa, mi stesi sul letto e iniziai a pensare.

*pov's Y/n* ~SE SIETE SENSIBILI NON LEGGERE SKIPPA~

Ero abbastanza spensierata fino a quando arrivai a casa, da dietro il portone sentivo urla erano i miei genitori... il solito, questa volta era diverso, sentivo mia madre che diceva che voleva divorziare perché lui beveva e andava a letto con altre donne ed é colpa sua se io non amici, non seppi aprire la porta me ne andai direttamente in qualche posto senza nessuno come il solito, andai al parco mi misi seduta sotto un albero era sera diciamo le 19:00 e non c'era nessuno, a quegli sfoghi di mia madre non seppi piangere ma per provare dolore cercavo di tagliarmi, per sfogare, ero lì chiusa nel mio mondo misi la testa sulle gambe e niente iniziai ad ascoltare musica, lasciando le cose disparse a terra soprattutto la lametta.+

All'improvviso qualcuno mi tocco la spalla, sussultai poi mettendo a fuoco vidi a un ragazzo... Jay? Che ci faceva qui?

*pov's Jay*

Passavo dal parco stavo correndo, vidi una ragazza appoggiata ad un albero con un volto familiare stava prendendo delle cose dallo zaino e poi si tagliò, io non capivo volevo andare lo stesso a impedirglielo ma ormai era troppo tardi, andai dopo subito da lei e quando alzò il viso... y/n? Che ci faceva qui? E perché si stava tagliando?