Capitolo 37

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-Dov'eravamo rimasti?- chiede Harry.

Io lo guardo e gli accarezzo i capelli.

-Direi che è ora di cena- rido e mi allontano dalla sua presa.

Harry sbuffa e mette il broncio.

-Dai cucciolino. Stasera dormiamo insieme?- chiedo e subito sul suo viso appare un bellissimo sorriso.

È da un po' che non dormiamo insieme e mi manca sinceramente.

-Sì- dice in fine Harry.

Salgo le scale ed entro in bagno per farmi una doccia.

Quando finisco, prendo un ascougamano e lo uso per asciugarmi.

Mi metto la biancheria e il pigiama e poi esco dal bagno e vado in camera mia.

Guardo il calendario appeso vicino alla finestra.

Tra due giorni è il mio compleanno, nonché il giorno in cui è morta mia madre. È per questo che ho odiato così tanto mio padre, non solo ha ucciso mia mamma, ma anche il giorno del mio compleanno....

Da quell'anno non ho più voluto festeggiare il mio compleanno. Faceva troppo male festeggiare il giorno in cui esattamente qualche anno fa è morta mia madre.

Odio quel giorno. Praticamente ho 18 anni per l'anagrafe, ma io sono ancora rimasta a quel giorno. Quella sera. Quel momento.

-Emma- dice una voce che mi fa sobbalzare. Mi giro e trovo Louis e Harry alla mia porta.

-Ragazzi, che c'è?- chiedo fingendo un sorriso.

-È... É pronta la cena...- dice Louis. Ha capito a che stavo pensando.

Sono antisgamo con il calendario in mano e gli occhi gonfi -.-"

-A-arrivo- dico appoggiando il calendario sulla scrivania.

Louis esce dalla stanza, mentre Harry si avvicina a me.

-Louis mi ha detto di dopodomani... So che non ti piace parlarne, ma non ti andrebbe di festeggiare quest'anno?- chiede con le mani in tasca.

-Io no ci tengo molto...- dico abbassando lo sguardo.

Harry annuisce e mi abbraccia, poi scendiamo in cucina per cenare.

Changes||Harry StylesOnde histórias criam vida. Descubra agora