VERITÀ

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In quel momento arrivò draken, avevo paura a come avrebbe reagito vedendo mikey con emma, anche se non lo dimostra sappiamo tutti che ci tiene molto ad emma.

"tieni emma questo è per te"-draken

"ma il mio compleanno è domani"-emma

"lo so ma domani sono impegnato"-draken

"grazie mille draken♡"-emma

"niente....mikey porti a pranzo la tua sorellina eh"-draken

"s-sorellina?"

"SORELLINA?!"- takemichi

"aspetta un secondo a cosa stavate pensando?"-emma

"beh ecco eravate qui da soli.."-hina

"y/n ero sicura di avertelo detto no?"-emma

In quel momento mi è venuto in mente che emma me lo aveva veramente detto, è stato un paio di mesi fa, me lo sono proprio dimenticata.

Hina e Takemichi mi stavano fulminando con lo sguardo.

"oh scusate mi squilla il telefono"

"non è vero è spento"-naoto

"y/n devi dirci qualcosa?"-hina

"scusate me ne sono dimenticata!"

Io, hina , takemichi, draken e naoto ci sedemmo al tavolo assieme a emma e mikey.

"y/n come hai fatto a dimenticartelo?"-emma

"beh ecco ho così tante cose da ricordarmi"

"in realtà dimentichi tutto"-takemichi

"non è vero"

Abbiamo mangiato qualcosa insieme e poi ognuno è andato a casa. Mikey mi ha accompagnata. Ci stavamo tenendo per mano, e  per andare a casa mia c'è un viale per cui dobbiamo passare, ed era tutto pieno di foglie, il grigio della strada si mescolava con il colore giallo ed arancione delle foglie che cadevano dagli alberi.

"allora ad hallowen cosa facciamo?"

"non posso veramente, ho un impegno molto importante"-mikey

"mh perché voi ragazzi siete tutti impegnati?"

"abbiamo un scontro importante"-mikey

"mikey per favore io odio queste cose, soprattutto perché takemichy torna a casa distrutto"

"preferirei che lui non venisse"-mikey

"perché? sono così forti i vostri avversari?"

"già"-mikey

"va beh ma ci sarai tu, quindi possiamo stare tranquilli"

"il problema è che noi siamo in 100 mentre loro in 400"-mikey

"è così ingiusto, dopotutto siete dei ragazzini delle medie che combattono per divertirsi no?"

"sai ho sempre voluto creare una nuova era per i delinquenti"-mikey

"è c'è la farai, perché sei forte ed io credo in te"

"grazie y/n"-mikey

Eravamo arrivati davanti casa mia, mikey mi lasciò davanti alla porta, lo guardai andare via anche se lui mi aveva detto di entrare.

-Venerdì tardo pomeriggio-

"sono a casa"

appena entrata a casa c'erano mio padre, mio fratello e mia madre seduti sul divano, sembrava che mi stessero aspettando e  non avevano una bella faccia.

manjiro sano x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora