Capitolo 10

3.7K 172 76
                                    

:-Sono sicura che sarà tutto perfetto- disse Rebecca saltellando da una parte all'altra.
Non la smetteva di fare la deficente da quando gli avevo detto che quella sera sarei uscita con Harry; io nel frattempo ero impegnata a farmi una dannatissima cipollotta disordinata in testa.
:-Smettila di fare la deficente, è una serata tra amici e andiamo solamente a vedere un fottutissimo film-
'Certo, amici'
Cercai di ignorare quella fastidiosa vocina nella mia testa.
Da quando ero entrata in casa non riuscivo a togliermi dalla testa quel disegno, e poi quella scritta:
Era impossibile che il riccio si fosse innamorato di me, insomma ci conoscevamo dalle medie e da allora non facevamo altro che stuzzicarci (in maniera benevola sia chiaro) ma nessuno era mai riuscito a vederci come una coppia.
Forse stavamo diventando amici?
Probabile!
Ma amici eravamo e amici dovevamo rimanere!
:-Si certo dai inizia con la tua tiritera "impossibile, siamo solo amici, e poi guardami che sgorbio che sono, non mi guarderebbe mai uno come lui"- iniziò a sfottermi Rebecca, per poi continuare
:-Sei proprio cocciuta Johnson, non lo capisci che quello ti mangia con gli occ...oh cazzo- disse andando a sbattere contro il mobile di camera sua dove avevo appoggiato i libri, quest'ultimo a causa dell'impatto con la rossa iniziò a traballare facendoli cadere.
:-Rebecca sei un disastro- sospirai rassegnata.
Quest'ultima iniziò a rimettere a posto figli e libri, fino quando un foglio catturò la sua attenzione
:-WAAAAAAAAAO CHE DICHIARAZIONE- iniziò a urlare per la stanza sventolando in giro il famigerato disegno.
:-Ma che...REBECCA POSALO SUBITO- iniziai a rincorrerla per la stanza.
:-Wow quando sono le nozze?- continuò a ridere la rossa mentre correva per non finire tra le grinfie della sottoscritta.
:-Questa è da far vedere a tua sorella-
:-NO! NON FARE CAZZATE CON QUELLA PERCHÈ CI ROVINA- dissi seria.
La mia amica si fermò guardandomi seriamente
:-Forse hai ragione- disse porgendomi il foglio, lo presi e lo nascosi in mezzo alle pagine del libro di musica.
:-Davvero ora sono seria, se lui provasse qualcosa per te tu ricambieresti?- mi chiese lei guardandomi negli occhi (e le rare volte che lo faceva, era serissima).
Sospirai insicura
:-Così su due piedi non saprei risponderti, però penso che valuterei la situazione- dissi io incerta.
:-Destiny sono seria, davvero quel ragazzo sembra preso da te- la guardai con una nota di scetticismo sul volto.
"E se avesse ragione?" Pensai
Impossibile!
Il silenzio imbarazzante che era piombato su di noi venne interrotto dal bussare alla porta.
Rebecca mi guardò sospirando
:-Fai la brava- mi disse sorridendo.
Sorrisi anche io per ciò che aveva appena detto.
:-Certo mammina- risposi facendo la voce da bambina
:-E mi raccomando allaccia il preservativo- disse, prontamente la rimproverai con lo sguardo mentre aprivo la porta.
:-La cintura di sicurezza volevo dire, si la cintura di sicurezza- si corresse ridendo.
:-Donzelle buonasera- disse Harry baciandomi una guancia appena aprii la porta.
:-Riccio riportamela a casa vergine eh- lo fulminò con lo sguardo Rebecca, per poi scoppiare a ridere.
:-Non ti assicuro niente cara mia- disse sorridendo per poi pressare velocemente le sue labbra sulle mie.
In quell'istante arrossii violentemente, sia per la battuta che per il bacio...credo.
Infilai velocemente la giacca, salutai Rebeca e seguii il riccio fuori dalla porta.
:-Finalmente- esclamò Harry appena fummo fuori dal portone del condominio.
:-Cosa?- gli chiesi io non capendo cosa volesse dire.
:-Finalmente posso baciarti come Dio comanda- e con la stessa naturalezza con cui pronunciò quelle parole, fece posare le sue labbra sulle mie chiedendomi l'accesso che non gli negai.
Mentre le nostre lingue si ricongiungevano vogliose, mi spinse dolcemente contro il muro dell'edificio e posò le sue enormi mani sui miei fianchi, stringendoli possessivamente, prese il mio labbro inferiore tra le sue e lo succhiò con foga.
Ci staccammo senza fiato ed entrammo in macchina.
Tra noi regnava il silenzio, ma non uno di quei silenzi imbarazzanti, un silenzio rilassante.
Ad un tratto la mano del riccio si posò sulla mia coscia, velocemente presi quell'enorme mano e la strinsi tra le mie minuscole.
Appena arrivammo davanti al cinema il riccio sospirò.
:-Tutto okay?- gli chiesi leggermente preoccupata
*Harry pov*
:-Tutto okay?- mi chiese Destiny.
Mi scrutava preoccupata con i suoi due occhioni color cioccolato che mi avevano rapito sin dal primo momento che si incatenarono ad i miei anni prima.
:-Certo piccola, a meraviglia- dissi sorridendo leggermente.
La presi per i fianchi e la feci mettere a cavalcioni su di me.
Le nostre intimità si scontrarono e ansimai; cercai di ignorare l'eccitazione che cresceva nei miei pantaloni data la posizione e accesi una sigaretta.
Vidi l'espressione di Destiny mutarsi in una smorfia di disappunto.
:-Non dovresti fumare, uccidono questi affari- disse riferendosi alle sigarette.
Sorrisi leggermente.
:-Piccola mia che ti cambia? Tanto o sta sera sotto un camion o tra ottant'anni in un letto d'ospedale devo morire come tutti- dissi per poi bloccarle il viso appoggiandole una mano tra la mascella e il collo per poi sputarle il fumo in faccia.
iniziò a tossire, così decisi di smetterla con i miei giochetti idioti.
:-Mi fai provare?- mi chiese, la guardai stranito.
:-Non hai mai provato?- lei scosse la testa in segno di negazione.
:-Devi tirare il fumo dentro, così- dissi facendole vedere per poi passarle la sigaretta.
Titubante la prese tra l'indice e il medio e se la portò alla bocca per poi aspirare il fumo.
Una volta buttato fuori iniziò a tossire così le presi la sigaretta e la buttai fuori dal finestrino.
:-Stai bene?- le chiesi preoccupato.
Era normale tossire al primo tiro ma il fatto che quest'esperienza l'avessi provocata io mi faceva incazzare con me stesso e non poco.
:-Ehi, guardami- le ordinai prendendole il viso tra le mani.
In quel momento smise di tossire e notai che gli occhi le si erano leggermente arrossati.
:-Tutto okay?- chiesi ancora preoccupato.
Lei annuì debolmente per poi posare la testa sul mio petto.
Strinsi tra le mie braccia il suo piccolo corpo e le baciai la testa, godendomi quei momenti.
:-Effettivamente non avevi l'aria da fumatrice accanita- dissi io ridacchiando, lei annuì sorridendo.
:-Andiamo?- le chiesi baciandole la punta del naso.
Destiny annuì così scendemmo dalla macchina
**
Stavamo scegliendo che film vedere, sembrava un parto plurigemellare non riuscivamo a trovarne uno giusto.
:-Mi ispira Oujia- disse Destiny prendendomi per mano.
Guardai il tabellone: era un horror, sarebbe stato sicuramente divertente vederla lanciarsi tra le mie braccia dopo pochi minuti dall'inizio del film.
Così con questi pensieri in testa e un ghigno malandrino sul volto, mi incamminai verso la biglietteria con la mia piccola Johnson.
**
La sala era piena di urletti da parte di ragazzine isteriche, però la cosa più divertente era vedere Destiny urlare e rifugiarsi contro il mio petto mentre stringeva la mia maglia tra le sue piccole manine pallide.
:-Cristo Dio ma con tutti i film che c'erano proprio questo dovevamo vedere- disse lei tremano, io non potei fare a meno che ridacchiare.
:-Piccola lo ha scelto tu, io non mi sono messo a controbattere- dissi alzando le mani in segno di resa.
In quel momento sentii il corpo di Destiny tremare violentemente, stava singhiozzando.
:-Ehi piccola- le alzai il viso
:-Ti prego usciamo, non c'è la faccio più- mi implorò lei tra le lacrime, così la presi in braccio in stile sposa e la portai fuori dalla sala.
Una volta all'aria aperta la misi giù
:-Grazie- disse lei timidamente in un sussurro, non resistetti e l'abbracciai forte.
:-Scusa ma mi impressionano quelle cose, mi sembrano così veritiere e poi io sono così ingenua e stupida che ci credo- disse cercando di calmarsi, per tranquillizzarla la baciai dolcemente.
:-Ehi, sei ingenua, ma non stupida, e l'ingenuità mi piace su di te- dissi per poi tornare sulle sue labbra.
:-E poi, insomma a me quel film faceva anche un po schifo- dissi ridacchiando.
Lei sorrise timidamente
:-Sei stanca?- le chiesi facendo incrociate le nostre dita, lei scosse la testa, così le presi le sue piccole mano fredde e le baciai.
:-Ti porto in un posto- dissi avviandomi verso la macchina, tenendo la mia piccola per mano.

SPAZIO AUTRICE:
Ma buongiorno
Ora vi chiederete "cazzo vuole questa qua? Sono quasi due mesi che non aggiorna"
È stato un brutto periodo per me e non riuscivo a concentrarmi per partorire qualche cagata da scrivere.
Fatto sta che oggi ero in vena romantica, così ho fatto un capitolo diabetico
ANOTHER THING...
Ho visto che ultimamente i like e i commenti sono diminuiti...
VAS HAPPENING?
Vi prego di dirmi cosa pensate di questa storia con un commento e...
Ah un altra domanda:
Cosa pensate che succeda con Ashley (che momentaneamente abbiamo messo da parte) tra le palle?
Sarà tutto facile o tenterà in tutti i modi di ostacolare i sentimenti di Destiny e Harry? (Ammesso che ci siano eh)
Commentare mi raccomando
Alla prossima
Jo❤️

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Mar 02, 2015 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Cenerentola nel XXI secolo ;)Where stories live. Discover now