Era notte fonda , Ian continuava a rigirarsi nel letto , tutti dormivano profondamente , ma non lui , da quando era uscito dalla clinica , se da un parte era felice , dall'altra era terrorizzato dal mondo esterno , aveva paura di non essere più in grado di stare con le persone , di avere amicizie , o di poter dare una mano in casa senza essere costantemente controllato
Si alzò e si affacciò alla finestra , guardò il cielo notturno che trovava affascinante , e gli dava conforto , abbassando lo sguardo vide che appoggiato ad una macchina c'era una figura , figura che lui conosceva bene , credeva di avere delle allucinazioni , si sfregò gli occhi ma quando li riaprì , fide la figura sempre nello stesso punto e allora capì che non era affatto frutto della sua fantasia , indeciso se scendere o meno , alla fine optò per scendere
Prese una giacca e fu attento a non svegliare i fratelli , e scese piano le scale , poi aprì lentamente la porta e con la stessa cautela la richiuse
La figura in questione ci avvicinò lentamente , Ian aprì il cancelletto e così si ritrovarono l'uno di fronte all' altro dopo 1 mese di distanza
-Ciao Ian-disse
-Mickey-disse soltanto -cosa ci fai qui?-
-Volevo solo vedere come stai -
-Ora mi hai visto, puoi anche andartene -
-Lo so che mi odi - Ian a quelle parole rise amaramente e disse
-Io non ti odio Mickey , io ti amo più di qualsiasi cosa la mondo , ma quello che ho , non si può eliminare , sono malato , sono un pazzo che adesso deve prendere medicine , che non può essere riparato, sono solo un pezzo guasto -
Mickey gli prese il viso e gli avvicinò la sua fronte alla propria e disse - tu non sei pazzo Ian , tu puoi farcela , fanculo se devi prendere le medicine , o devi andare da uno strizza cervelli , mi sei mancato moltissimo , non avrei mai pensato di dirlo a qualcuno , ma lo dico a te -disse poi prese un bel respiro e disse 2 semplici parole - Ti amo, sei tu quello che voglio nella mia vita per la 1 volta , desidero qualcuno affianco a me -
-Non posso essere io , sono malato-disse Ian
-Malato o meno non ha importanza , io ti starò vicino , quando avrai la depressione o uno dei tuoi episodi maniacali , io sarò con te - entrambi avevano il volto coperto dalle lacrime - mi dispiace se non ci sono stato ma l'ho fatto per proteggerti da Terry -
-Cosa vuoi dire ?-chiese
-Terry aveva scoperto di noi , mi ha minacciato , sono dovuto andare con quella donna altrimenti ti avrebbe fatto del male e io non potevo permetterlo sei troppo importante per me -
Ian era scioccato da tale rivelazione ma sapendo di Terry se lo aspettava - ma stai per avere un figlio -disse il rosso- perchè cambi idea adesso?-
-Voglio te Ian , ho ancora una paura fottuta ma non voglio e non posso stare senza di te - Ian sapeva benissimo che il ragazzo dai capelli neri , era duro fuori ma tenero dentro , non era facile fargli uscire le proprio emozioni , e per tale dichiarazione che Ian lo baciò e Dio quanto gli erano mancate quella labbra , stessa cosa era per Mickey , un bacio atteso e sognato
-Non voglio più nascondermi -disse il rosso
-Non lo faremo , te lo prometto -e si ribaciarono
Entrambi sapevano che se stavano insieme potevano superare qualsiasi ostacolo , persino il temuto Terry , l'unica arma che si poteva usare contro l'odio , era l'amore
E loro avevano scelto di amarsi
Si erano scelti ancora una volta
Angolo autrice : Buonasera , buon martedì e bentornati al nostro appuntamento serale , spero che il capitolo vi piaccia , votate e commentate se volete
Inoltre vi devo anche dire che oggi pomeriggio ho pubblicato una nuova storia dal titolo "Innamorato del mio gatto" , potete trovare i primi 2 capitoli sul mio profilo , vi invito a seguirmi su wattpad ci vediamo presto
![](https://img.wattpad.com/cover/262190914-288-k882818.jpg)
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Quello che ho con te mi rende libero
FanfictionIan è un ragazzo di 24 anni , gay dichiarato la sua vita ruota attorno alla famiglia e agli amici , il suo sogno è quello di essere un paramedico La sua vita cambia quando decide di aiutare la sua migliore amica Mandy a scappare dalla sua famiglia...