Ma evidentemente io no.

Non sono mai stata una persona fortunata.

Aidan:lo pensi davvero?
Eleonora:mh mh...
Aidan:e come dovrei dirglielo, non penso neanche di piacergli.
Eleonora:perchè lo chiedi a me?

Ancora non lo guardavo, avevo gli occhi lucidi, le lacrime minacciavano di uscire.

Aidan:perchè sei intelligente, solare, dai sempre ottimi consigli, sei una buona amica.

Buona amica.

Eleonora:ok...

Prendo un respiro profondo.

Eleonora:ti prova a parlarle, farglielo capire che sei presente per lei, in qualche modo si accorgerà di te non pensi?
Aidan:diciamo che è già scattato qualcosa, il problema è che io non ho capito se sia solo frutto della mia immaginazione capisci?

Certo che capisco.

Eleonora:allora ti provaci finché non cede.
Se è scattato qualcosa, e tu lo hai sentito, cerca di capire se anche lei lo ha sentito.
Aidan:ok ok, grazie El
Eleonora:di niente...i-io penso di entrare
Aidan:Ehm, d'accordo
Eleonora:ciao
Aidan:Ciao

Entro dentro casa, chiudo la finestra del balcone, non lo facevo quasi mai, mi piaceva il venticello fresco che faceva volare le tende, ma sono giù di morale, dopo questa cosa che mi aveva detto, avevo bisogno di un po' di svago.

Disolito quando ero giù di morale mio padre prendeva una chitarra e iniziava a suonare, e io farò così, andrò a comprare una chitarra.

Prendo il borsellino ed esco dall'hotel.

Giro un po' per la città, fino ad arrivare ad un negozio di strumenti musicali.

Guardo un po' dalla vetrina, e poi mi decido ad entrare.

Eleonora:mi scusi signore, avrei bisogno di una chitarra classica, mi potrebbe dare una mano?
Negoziante:certo mi segua.

Provo varie chitarre, ma alla fine trovo quella fatta per me e la compro.

Eleonora:grazie mille, buona giornata signore.
Negoziante:anche a lei signorina.

Avevo la mia chitarra a tracolla nella sua custodia.

Stavo per ritornare all'hotel, fin quando non vedo dei bambini giocare e rincorrersi proprio davanti all'hotel.

Ho sempre amato i bambini, mi danno tanta allegria.

Mi metto su un panchina difronte alla "piazza" prendo un bel respiro e inizio a cantare e a suonare.

In un batter d'occhio avevo dimenticato tutto, avevo dimenticato Aidan.

Iniziamo a venirmi in torno tantissime persone e bambini.

Continuavo a cantare e a suonare, mentre sorridevo e ringraziavo le persone che mi facevano complimenti.

Non lo stavo facendo per avere soldi, o per avere l'attenzione su di me, lo facevo solo perché amavo la musica.

Dopo un po' vedo affacciarsi al balcone Aidan, mi guardava e sorrideva.

Mi blocco un attimo per prendere fiato e bere un po', ma stamattina non ho preso la mia borraccia.

Eleonora:cavolo...

x:hai sete?

Mi giro per capire di chi fosse la voce, e vedo Aidan difronte a me.

Eleonora:Aidan che ci fai qui
Aidan:ti ho sentita suonare, e cavolo sei bravissima.

~𝒅𝒐𝒏'𝒕 𝒍𝒆𝒂𝒗𝒆 𝒎𝒆 𝒂𝒍𝒐𝒏𝒆~ Aidan Gallagher love story🥀Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ