~𝒅𝒐𝒏'𝒕 𝒍𝒆𝒂𝒗𝒆 𝒎𝒆 𝒂𝒍𝒐𝒏𝒆~ Aidan Gallagher love story🥀

"provino"

Io ero più o meno scusata, ma a lei sembrava che non fosse minimamente interessata, voleva solo la fama.

Alex:bene, una di voi farà il ruolo di Numero 5 nella Sparrow Academy.

Non sapevo di che cosa stava parlando.

Ma ok...stanotte la passerò a vedere la serie sia se avrò il ruolo e sia se non lo avrò.

Ad un certo punto si sentono le porte del teatro aprirsi.

Entrano dentro 7 persone, 1 ragazza e 6 ragazzi.

Alex:bene ragazze, loro sono Tom Hopper nel ruolo di Luther, David Castaneda nel ruolo di Diego, Emmy Reven-Lampmannel ruolo di Allison, Robert Sheehan nel ruolo di Klaus, Justin Min nel ruolo di Ben, Elliot Page nel ruolo di Vanya e Aidan Gallagher nel ruolo di Numero 5.

Il mio sguardo incontra quello di Aidan, e mi fa un piccolo sorriso che io ricambio.

Probabilmente dopo la botta che gli ho dato scontrandomici contro non avrà rimosso il mio viso...

E questo non so se è una buona notizia o meno.

Alex:Adesso a turno ognuno di voi salirà sul palco e mi farà vedere di che cosa è capace.
Questo serve per me a vedere quanto ognuna di voi riesce ad impadronirsi della scena, oppure potrei usare le vostre abilità nel set, chi lo potrebbe dire.
Giorgia:quindi che cosa dovrei-dovremmo fare
Alex:cantate, suonate uno strumento, ballate, il palco è vostro.
E alla vostra destra ci tutto quello di cui potete aver bisogno.

Andiamo a sederci tutte sulle sedie, e a turno Alex chiamava una ragazza per mostrare il suo talento.

C'era chi faceva il giocoliere, chi ballava il top tap e chi sapeva sfilare.

Cavolo, e io non so fare il giocoliere, non so ballare il tip tap, e non so di certo sfilare come Giorgia.

Intravedo da sotto il palco un piano forte.

Ci sono potevo cantare!

Non lo faccio da tanto, e poi non posso competere con loro, sono perfette rispetto a me.

Dopo altre 3 ragazze arriva il mio turno.

Ero l'ultima.

Alex:Eleonora sali sul palco

Ero a dir poco spaventata, mi tremavano le mani e avevo quasi dimenticato il mio nome

Prendo coraggio e salgo

Alex:ok che cosa fai oggi?
Eleonora:vi vorrei cantare e suonare una canzone che ha un significato importante per me, rappresente il legame che ho con mio padre, infatti lui mi ha insegnato a suonarla.
Alex:mh, puoi iniziare quando vuoi.

Con fatica riesco a spostare il piano più al centro del palco, che fortunatamente non era tanto grande, e neanche tanto pesante siccome aveva le rotelle sotto.

Poi faccio un respiro profondo, appoggio delicatamente le mani sui tasti, avvicino il microfono alle mie lebbra e inizio.

[fate finta sia lei]

Appena finisco chiudo gli occhi e mi scende una lacrima, era da così tanto che non cantavo o che non suonavo uno strumento, mi era mancato tantissimo.

E poi questa scanzine la cantavao sempre con papà.

Ci fu un attimo di silenzio e poi...

Sentì degli applausi.