Just You and Me 2 | Harry Potter e il Calice di Fuoco.

Epilogo✨

{non siate lettori silenziosi}

Rose pov's
Mi trovavo nel bagno della mia camera, le lacrime erano secche sul mio viso e gli occhi erano ancora Rossi.
Tremavo, tanto.

Mi guardai allo specchio e nel riflesso viidi solo la sagoma di una persona.
Perché?
Perché le persone di solito hanno un cuore che batte..
Il mio?
Il mio era fermo.
Non batteva.
Non più.

Feci un grande sospiro per non scoppiare di nuovo a piangere e indossai il vestito nero che Grimilde mi stava porgendo; poverina.. Anche lei aveva perso la sua mamma.

Indossai quel monocolore senza gusto, senza voglia, con solo l'idea che mi martellava la mente ovvero quella di salutare definitivamente mia madre.

Provai a non pensarci ulteriormente..
Lei non voleva che io fossi triste e che piangessi così tanto.

"Vieni Grimilde, andiamo."
Si posò sulla mia spalla e con la testolina china, mi accompagnò fuori dalla mia camera.

Hermione, Ginny, Harry e Ron erano lì che mi guardavano ad occhi rammaricati.
"Andiamo..?"
Domandai in un sussurro, loro acconsentirono e mi accompagnarono fino alla sala grande dove ci sarebbero state le cerimonie di addio per i due morti.

Hermione provò ad avvicinarsi ma mi allontanai prontamente; volevo stare da sola in quel momento.
Da sola con il mio cuore in frantumi.

Mi sorpresi quando notai che oltre gli studenti c'erano altre persone, come ad esempio Sirius Black.
L'uomo appena mi vide mi corse in contro e mi abbracciò.
Rimasi paralizzata e irrigidita ma dopo qualche secondo mi lasciai andare..

Quelle braccia mi sembravano famigliari e mi svuotai con un pianto disperato, che venne placato dalle sue braccia.
"Voglio che tu sappia che tua madre se n'è andata con furore.
Con coraggio.
E che rimarrà sempre nei nostri cuori."
La sua voce era spezzata e rotta dal pianto, nonostante questo mi strinsi ancora di più tra le sue braccia.
Come una bambina in cerca di protezione.

Ci staccammo e ci andammo a posizionare in prima fila, di fronte alle due bare.
Accanto a me c'era Sirius mentre alla sinistra Remus.

I miei amici erano alle mie spalle, coscienti che avessi avuto bisogno di starmene da sola.

Non volevo peggiorare il loro umore con anche la mia agonia.

Le parole di tutti i professori, di tutti gli alunni e compagni di Cedric, o di persone del ministero, mi arrivarono ovattate.

Mi risvegliai dall'oblio solo quando Silente mi chiamò per spendere due parole a riguardo; sapeva che non ce l'avrei fatta senza crollare e proprio per questo mi rimase accanto mentre parlavo:
"Non..Non voglio sembrarvi la povera e disperata Rose, nonostante io sia molto triste.
Con le mie parole non voglio annoiarvi, non ne sono capace.."
Presi un gran respiro e continuai:
"Cedric era un ragazzo d'oro..Sempre in aiuto degli altri e sempre con una battuta pronta.
Era genuino.
Era buono.
Era di una bontà immensa..
E forse è proprio per questo che se n'è andato.
Spesso la gente migliore va da qualche altra parte per continuare il suo lavoro di bontà.
E io voglio ricordarmi del mio amico in questo modo: come una persona buona che adesso si trova chissà dove ad aiutare chissà chi."
Sorrisi con le labbra tremanti mentre una lacrima mi solcava il viso latteo; guardai la tomba di Cedric e pensai a quanto gli volessi bene.

"Mia madre invece non tutti la conoscevano..E mi va bene così.
A lei andava bene così.
Non voglio parlare di come mi sento o di come mi sentirò d'ora in poi..Lascio a voi l'immaginazione.
Voglio solo dire questo: ti voglio bene mamma, e scusa se non te l'ho ripetuto abbastanza."
Mi concentrai sulle parole e non sulle sensazioni ma..non ci riuscii a pieno.