Capitolo 4

408 20 8
                                    

POV's Marika

-Che cazzo vuoi a quest'ora di notte?- esclamo a Mark che si trova sotto la mia finestra

-Voglio parlarti- dice lui guardandomi

Faccio un piccolo sbuffo e faccio per chiudere la finestra, quando una pallina di carta entra nella mia stanza tramite la finestra aperta. Lo apro curiosa ed inizio a leggerlo "scendi per favore devo parlarti" butto il bigliettino di carta nel cestino e mi distendo sul letto.

So che lui rimarrà li sotto finché non gli vado a parlare, quindi decido di alzarmi dal letto e di andarci a parlare con malavoglia. Esco di casa e lo trovò davanti alla porta d'ingresso.

-Che cosa vuoi da me- dico guardandolo malissimo.

-Voglio parlarti- continua lui

-Parla o ti mando via a calci in culo- dico con freddezza

-A quanto vedo il tuo caratterino è rimasto lo stesso- dice fissandomi con uno sguardo triste

-Pensavi che io cambiavo?- dico alzando un sopracciglio

-In verità si lo pensavo- dice con naturalezza

-Beh ti sbagliavi!- esclamo guardandolo malissimo ancora una volta

Il ragazzo difronte a me abbassa lo sguardo, probabilmente non sa cosa dire.

-Senti voglio solo chiarire tutta questa situazione- dice lui guardandomi negli occhi

Sgrano gli occhi, e lo guardo con uno sguardo misto tra stupore e rabbia.

-Ma chi ti credi di essere!, dopo anni ti presenti davanti alla mia porta e cerchi di risolvere tutta questa situazione!?- urlo furiosa

-Ero spaventato, non ero pronto ad assumermi le mie responsabilità da padre. Eravamo giovani e poi c'era anche di mezzo la scuola e lì ho pensato che l'unica cosa da fare era quella- spiega con una voce malinconica

-NON ERI PRONTO AD ASSUMERTI LE TUE RESPONSABILITÀ DA PADRE?!, BEH NEANCHE IO ERO PRONTA AD ASSUMERMI LE RESPONSABILITÀ DA MADRE MA COME HAI POTUTO VEDERE IO NON HO ABBANDONATO MIO FIGLIO O COME CREDEVI TU NON L'HO ABORTITO- ribatto io furiosa

Il ragazzo non risponde, probabilmente è pentito di avermi abbandonato, ma anche se si pente non lo perdonerò mai.

- Marika, mi dispiace per tutto davvero, durante la serata ho avuto l'opportunità di pensare, ed ho deciso di farmi perdonare da te e di conoscere il bambino- continua lui

-Stai scherzando spero?!- esclamo scioccata

-No, non sto scherzando sono serio. Voglio esserci, voglio vederlo crescere, voglio conoscerlo, deve sapere chi è suo padre- dice lui con tono di voce serio

-Solo adesso?! E per tutti questi 3 anni dove sei stato?!, dove sei stato quando ho avuto i miei primi dolori, dove sei stato quando avevo bisogno di mangiare qualcosa, dove sei stato quando avevo bisogno di te in sala parto, non ci sei mai stato perché adesso eh?! Dimmi cosa è cambiato- urlo stringendo i pugni.

-Non è cambiato niente- sussurra il ragazzo

Lo guardo e senza pensarci due volte gli do un fortissimo schiaffo sulla guancia, mi ha deluso una volta, non mi deluderà ancora.

-Sai che c'è Mark, fottiti e vattene a fanculo. Se vuoi rivedere tuo figlio inizia a crescere e a prenderti le tue responsabilità e cura di te stesso- dico io per poi rientrare in casa mia.

Spazio Autore

Ehilà!

Come va Unicorni? Spero bene.

Ecco a voi un nuovo capitolo di questa storia, scusate se non ho aggiornato ma ripeto non avevo spunto in più sono stato molto occupato con la scuola. Mi scuso anche se il capitolo è corto ma questo è il massimo che ho potuto fare, spero comunque che vi piaccia!.

Come sempre ringrazio sempre chi legge vota e commenta, e non dimenticate di lasciare tante stelline e commenti e dirmi cosa ne pensate di questa storia e se vi sta piacendo.

Questo capitolo mi ha aiutato a scriverlo Eli_Stories05 mi raccomando andate a leggere la sua nuova storia "tutto così diverso" mi raccomando lasciategli tanti commenti e votate anche la sua di storia. Bene spero che vi piaccia questo capitolo e ci vediamo la prossima volta con un nuovo capitolo! 💛

Baciones 😘

La vostra Jortinucha🦋🧚🏻‍♀️

Ti amo ancora nonostante tuttoWhere stories live. Discover now