Capitolo 1-dove tutto ebbe inizio I

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Eravamo nel settembre del 1958 e l'anno scolastico era appena iniziato ed ero particolarmente agitato. In giro già si diceva che vi ci dovesse essere una nuova famiglia in quella piccola cittadina chiamata Tuskegee e volevo sapere chi fossero quelle misteriose persone ancora senza nome.

Ero beatamente tranquillo in camera mia quando mio padre venne a bussare poco prima della sveglia per poter parlarmi.

"Ehi figliolo come stai?" mi chiese mio padre entrando senza fare troppo rumore

Lo guardai per un instante prima di poter rispondere. Era insolito da parte sua venire in camera mia e chiedermi come stavo.

"Sto bene grazie e te?" gli risposi finalmente dopo lunghi minuti di silenzio e dopo aver spento la fastidiosa sveglia che iniziò a suonare poco dopo e mi raddrizzai

"Oh come al solito...allora pronto per il rientro?!" mi disse lui sedendosi dove c'era posto

"No per niente...Fosse stato per me sarei rimasto a casa volentieri un'altra settimana." risposi con disinvoltura alzandomi per cominciare a prepararmi.

Lo sentì sospirare alle mie spalle e in genere non era buon segno. Mi aspettai una ramanzina da parte sua ma niente.

"Ascolta ci sono Will e Brenda che ti aspettano di sotto. E ti prego comportati bene con la nuova alunna a scuola" disse lui

Questa volta fui io a sospirare non ero pronto a rivedere Brenda, erano appena passati qualche mese da quando ci eravamo rimessi insieme e non riuscivo più a rivederla dinnanzi a me, solo che non sapevo come lasciarla definitivamente.

"Finisco di prepararmi e arrivo" risposi in fine dal bagno prendendo un respiro profondo.

° Cosa avevano tutti con questa nuova ragazza e la sua famiglia? °

*****

"Alberta i tuoi dolci sono sempre deliziosi e lo sai" sentii Brenda complimentare i dolci di mia madre.

"Buongiorno mamma, ragazzi" dissi io attirando la loro attenzione su di me

"Finalmente peggio di una donna..." mi risposero loro

"Su sbrigati che finirete per essere in ritardo." replicò invece mia madre

Le diedi un bacio veloce sulla guancia salutai mio padre e la piccola Deborah che dormiva ancora •beata lei. •. Mi presi anche qualcosa da sgranocchiare durante il tragitto casa scuola

#Benitezhome

"No mamma non posso iniziare a fare i miei studi a casa per favore?!" chiesi io speranzosa

"Per ora no, non sei ancora conosciuta da tutti quindi nessuno potrà riconoscerti in particolar modo così" mi disse mia madre cercando di convincermi

"Brenda e Diane la conoscono e quest'ultima rischia di parlare con il direttore della scuola e addio copertura" replicò invece sua sorella

Già come dirvi che un anno fa ho iniziato una piccolissima carriera da modella per vestiti destinati a delle ragazze della mia età e non ero molto contenta per questo ma mia mamma mi diceva sempre che grazie a questo lavoro avremo potuto avere soldi in più per continuare ad andare avanti.

"Ok va bene ci vado e zia... Diane non dirà assolutamente niente" risposi sbuffando e rimettendo correttamente gli occhiali da 'vista'.

Ero una ragazzina mulatta, cappelli ricci neri, occhi chiari e oltre agli occhiali portavo ugualmente un apparecchio che non vedevo l'ora di levare ogni volta che rientravo da qualche parte.

Malgrado il fatto che fu fotografata e iniziato la mia carriera un anno fa a Los Angeles mi ero trasferita a Tuskegee per poter fare almeno la fine della scuola media e forse fare anche il liceo e l'università.

"Mamma mi accompagni tu a scuola?" chiesi mentre finì di fare colazione

"No amore sarà Louis a farlo" appena disse questo sentimmo un clacson di fuori così uscì di corsa salutando mia madre e la zia.

#Tuskegee institute scuola media

Eravamo finalmente arrivati davanti alla mia nuova scuola purtroppo lì dentro conoscevo Brenda Harvey che vidi in lontananza.

Mentre mi avviavo sempre di più verso l'atrio vidi in lontananza anche Diane Alexander una vecchia vicina di casa di mia zia non che una vecchia amica, così mi accostai a lei per poter parlare e farmi aiutare nell'orientarmi in quell'edificio.

~Lionel~

Ero nell'atrio della scuola quando vidi una nuova ragazza avvicinarsi a me con Diane, devo ammettere che la trovavo particolarmente carina.

"Ehi non mi dire che vuoi uscire con Maria" mi sussurrò Walter

"Chi sarebbe scusa?" chiesi io continuando a guardare di fronte a me

"La tizia con Diane" disse invece Brenda per poi prenderla nelle sue braccia

Rimassi lì a guardarli senza staccare il mio sguardo da quella tizia.

"Benvenuta al Tuskegee Institute Maril...volevo dire Maria" disse sempre Brenda

"Grazie" rispose timidamente lei rimanendo lì a fissare direi il vuoto. Che le prendeva? Aveva per caso visto il mostro di Loch Ness?

Si sentirono delle urla e la vidi guardare Brenda e Diane in preda al panico

"Non sarai mica famosa anche te?" chiesi io ironico visto le urla

~Brina~

• Uh, quant'è carino, ero appena arrivata in questa scuola e già un ragazzo riusciva ad attirare la mia attenzione• pensai fra me e me mentre il mio cuore iniziava a battere all'impazzata nel mio petto. Si girò di istinto verso le urla di alcune ragazze, per poi guardarmi

"Non sarai mica famosa anche te?" mi chiese lui ironico

"Cosa? no, per niente..." dissi sentendo il mio corpo andare in ebollizione. Cercavo di essere il più tranquilla e naturale possibile per evitare di farli capire che ero veramente famosa nel mio piccolo.

Passammo la giornata a conoscerci durante le prime tre ore di lezione e potei finalmente trovare il nome di quel ragazzo Lionel

Lionel

Ero a scuola ormai da tre ore ed una nuova ragazza sbucò fuori dal nulla iniziò a cambiare le mie abitudini in poco tempo. Cosa mi stava succedendo? E cosa le prendeva ogni volta che sentiva delle urla nei corridoi? Dovevo scoprire tutto ciò 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 17, 2021 ⏰

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