Mini tende il labbro inferiore in una smorfia esageratamente disgustata.

-Nooo non dire così.-

-Sii sincera Mini, tu pensi davvero che possa durare tra me ed Alexander?-

-Beh.. di sicuro la situazione nel vostro caso è bella complicata.-

Alzo gli occhi al soffitto. -Grazie tante.-

-Volevo dire... ti sta per nascere un fratello. E a lui anche, perché tua madre e suo padre sono sposati...insomma, roba pesante.-

Scrollo il capo. Volevo una parola di conforto, non una conferma di una delle mie più grandi paure.
Ma evidentemente è così palese che neanche Mini può nascondere la gravità della situazione in cui mi trovo.

-Juls però non fare quella faccia! Mi hai chiesto tu cosa ne penso!-

-Scusa, hai ragione...ma sai cos'è la cosa che mi fa arrabbiare di più? Anche se non ci fosse questa situazione famigliare, io e lui... siamo davvero troppo diversi.-

Lei annuisce con vigore, come a dire "e io cosa ti ho appena detto!?"

-Alex cosa ne pensa di questa vostra diversità?-

- Questa cosa a lui non tocca minimamente. Pensa addirittura che sia una cosa positiva. Ha detto che gli vado bene così per come sono.-

Mini spalanca la bocca.
-E... e ti lamenti anche???-

-Ma non è solo una questione di come siamo... secondo me siamo diversi per il fatto che vediamo le cose in modo troppo differente, forse opposto.-

-Intendi per il fatto che lui è tutto studio e poco divertimento? E da quando stai con lui non vieni più ad una festa? Nè a ballare?-

Nonostante tutto, Mini riesce a farmi sorridere anche in situazioni come queste.

-Alexander ha una concezione tutta sua di divertimento, ma a parte ciò, quello che voglio dire è che...stiamo crescendo e io voglio stare con qualcuno che amo sì, ma che sia anche disposto a costruire un futuro con me.-

La sua faccia divertita s'incrina in un'espressione tesa.

-Oh, beh...-

-Ce lo vedi? A sposarmi, a fare le cose sul serio, avere bambini, una casa...- lancio qualche missile, prima di rifugiarmi nel frappé.

- Non stai correndo un po' troppo, Juls?-

Perché nessuno mi capisce?

-Ma che hai capito, non voglio fare queste cose ora. Nè domani. È solo che lo amo troppo per non ammettere a me stessa che vorrei fare tutte queste cose con lui. Solo con lui.-

Non è molto velata la perplessità che si disegna sul volto di Mini in questo momento. Comincia a giocherellare con la bottiglietta d'acqua tra le mani.

-Beh...che dire... Alex non sembra il prototipo di fidanzatino che ti chiede di sposarti, ti compra i fiori, l'anello e ti porta a conoscere i suoi genitori...-

Poi ci pensa un po' sù.

-...Vabbè di questa parte non ne avrebbe bisogno.-

I miei occhi sono di nuovo per aria.

-È che non me lo immagino portare i figli a calcetto o a farti la spesa, sinceramente. Lui è più..-

Ci zittiamo all'unisono quando Alexander e Norman fanno la loro apparizione dentro al bar.
Le nostre facce dicono tutto.

-Hei Mins, Juls.-
Norman ci rivolge un bel sorriso, mentre Alexander indossa la sua solita espressione apatica con sotto una t-shirt aderente.

BADLANDS IIWhere stories live. Discover now