Capitolo 3

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Apri il tuo Pc ,vai in cucina e ti prepari un caffè per stare sveglia, inizi a scrivere sul tuo sito dove dai consigli sulla recitazione e fai consulenze .

Il tuo sogno è diventare un attrice, produttrice stai frequentando l'universita d'arte per diventare attrice e aspetti di fare un provino di una serie tv. Hai già ricoperto varie parti secondarie, hai iniziato la tua carriera come comparsa , poi attrice antagonista, coprotagonista e protagonista in una serie tv che aspetti di fare il provino.

Sul sito rispondi ad un utente che chiede.

Utente: Ciao! Mi chiamo Mark e ho diciassette anni, sogno di diventare un attore famoso come Tom Cruise, come Robert Downey Jr. , come Brad Pitt, beh hahaha si è capito. Sto divagando, cmq la domanda è, come fai a far uscire le lacrime finte dagli occhi ed averli rossi come quando piangi? Cioè sembra davvero realistico.

Tu sorridi all'entusiasmo di questo ragazzo e digiti .

Laurel: Allora, è molto semplice, in pratica gli attori usano un liquido con l'acqua e poi aggiunto alla recitazione e a un buon montaggio, la scena è fatta, baci baci mwah.

Dopo rispondi ad altre domande e ad una certa ora di addormenti, dopo qualche ora ti alzi di soprassalto a causa del cellulare che squilla.

Lo prendi e lo metti all'orecchio, rispondi non conoscendo il numero .

Laurel: Pronto?

Persona al cellulare: La signorina Laurel?

Tu con un espressione sconvolta dici.

Laurel: Si sono io chi vuole saperlo? Chi è lei?

Persona al cellulare: Sono la centralinista dell'ospedale della città la chiamo perché è il contatto di emergenza di suo padre, ha avuto un incidente, è in condizioni critiche.

Tu sconvolta sei in shock neurogeno (causato da forti emozioni come gioia, rabbia, paura) .

Cerchi ti ricomporti e rispondi alla signora.

Laurel: Arrivo subito!

(Mi raccomando, questa è un azione da non fare assolutamente, lo shock è uno stato pericoloso per la salute, soprattutto mentre guidi infatti non bisogna farlo, esso può causare pelle pallida,sudorazione fredda alla fronte, e brividi . Non bisogna sottovalutarlo e bisogna subito stendersi e coprirsi con delle coperte per evitare che si raffreddi. È possibile riconoscerlo dalla pronuncia di parole o frasi senza senso del soggetto affetto. Non dura molto lo shock neurogeno ma se guidi in questo stato potresti sottovalutare i pericolo reali e causa incidenti. Quindi non guidate assolutamente quando siete in stato di shock) (nella storia la protagonista prende l'autobus perché non guida) .

Attacchi di corsa e ti avvii alla fermata del bus,scendi davanti all'ospedale e corri alla reception .

Laurel: Salve sono la figlia di Robert, mio padre è stato ricoverato stanotte mi hanno appena chiamato da qui.

Donna : Oh certo è nella room ventisette.

Arrivi davanti alla porta di tuo padre, lo vedi steso sul lettino d'ospedale e ti vengono gli occhi lucidi ma trattieni le lacrime e decidi di farti forza ed entrare.

Robert: .... F...igli....a m... .

Laurel: Papà non sforzarti a parlare.

Vedere tuo padre in quello stato ti fà solo venire voglia di picchiare a sangue in colpevole ma allo stesso tempo senti una profonda tristezza, un forte peso sul cuore, come se avessi un elefante sul petto.

Guardi tuo padre tristemente.
Esci dalla stanza con le lacrime agli occhi e ti appoggi disperatamente alla finestra, rimani lí finche non raggiungi il bagno.

Corri nella toilette e ti guardi allo specchio piena di lacrime, non fai caso nemmeno alle chiacchere delle persone antistante a te, con rabbia dai un pugno allo specchio davanti a te.

Ti guardi la mano che trema girata verso il palmo e la giri guardando il sangue sulle nocche.

Ti accasci a terra appoggiata al muro e ti metti le mani dietro la nuca .

Passano trenta minuti e decidi di asciugarti le lacrime ed esci fuori, ti siedi su una panchina chiami Elijah al cellulare sperando che risponda a quest'ora .

Elijah: Pronto? Laurel tutto bene?

Non sai che dire, sei in preda alla disperazione, non riesci a far uscire un filo di voce dalle tue labbra.

Laurel: N... No aiutami .

Elijah: Dimmi tutto con calma,dove sei?

Ti dice agitato .

Laurel: Mio padre ha avuto un incidente e adesso sono in ospedale .

Dici sopraffatta dalla disperazione.

Elijah: Sarò lì tra due minuti al massimo. Arrivo!

Attacchi e raggiungi tuo padre ma rimani sulla soglia della porta.

Fatemi sapere se vi piace, se vi intriga, se vi interessa, è soprattutto fatemi sapere la vostra opinione, cosa ne pensate? Accetto critiche. Cosa vi piace è cosa no!

Un giorno del futuroWhere stories live. Discover now