Mi affacciai casualmente e notai nell'altra corsia quello che chiamavano dolente.

Y/n: "Lasciate, va bene così"

Continuavo a guardare quel dolente, che se non saremmo scappati al più presto ci sarebbe venuto incontro.

Thomas: "manca poco, ci siamo quasi!"

Y/n: "Thomas lascia quella corda non c'è più tempo!"

Proprio in quel momento il dolente iniziò a correre verso di noi.

Era un 'animale' davvero gigante, simile ad uno scorpione, ma molto più grosso e spaventoso, tanto quanto letale.

Y/n: "scappate!"

Mihno: "ma che stai dicendo?! non ti lasceremo qui-"

Y/n: "me la caverò ma voi dovete andare!"

Mihno: "Y-y/n dietro di te!"

Schiavai per miracolo una di quelle zampe giganti appartenenti al dolente.

Y/n: "correte!"

Finalmente si misero a correre, e feci lo stesso anch'io.

Mi divisi dai ragazzi, prendendo strade completamente diverse.

Non sapevo dove stessi andando, ma cercavo di memorizzare le corsie da cui stavo passando.

Una volta che la situazione sembrava essersi calmata, ritornai nel posto di prima, cercando i ragazzi.

Non c'era nessuno, l'unica cosa che vedevo era Alby posizionato in alto come lo avevamo lasciato, del resto sembrava tutto essere tornato normale.

Ma sembrava tutto troppo tranquillo, ed infatti, ad un certo punto sulla mia spalla cadde un liquido viscido.

Alzai lo sguardo e notai quel enorme dolente proprio sopra di me.

Gridai e caddi, quel coso gigante mi ruggì in faccia facendomi subito rialzare per poi iniziare nuovamente a correre.

Avevo cambiato totalmente strada.

Ero leggermente più veloce di lui, ma riusciva comunque a starmi dietro.

Non riuscivo più a vederlo, lo avevo perso di vista.

Mi guardai intorno ed ero pronta a girare l'angolo, quando me lo ritrovai davanti, costringendomi a cambiare via.

Mi ritrovai davanti ad un muro, ero praticamente in trappola.

Y/n: "merda. *ti guardi intorno*"

Notai a terra una roccia, invece, nel muro vi erano dei rami insieme a delle foglie.

presi la rincorsa e saltai sulla roccia, per poi sbilanciarmi per riuscire ad arrampicarmi fra i rami.

Intanto il dolente mi aveva raggiunto, e stava continuando a provare a colpirmi senza risultati precisi.

Mi affrettai ad arrivare in cima ad i rami, ed appena ci riuscì, in pochi secondi il dolente aveva ricominciato a seguirmi.

Essendo sopra i muri che formavano il labirinto, naturalmente, erano staccati tra loro, quindi mi ritrovavo a saltare tra un muro all'altro.

Correndo, persi quasi l'equilibrio, notando sotto di me il vuoto più totale.

Non potevo più andare da nessuna parte, difronte a me vi era un muro con altri rami ricoperti da foglie, ma era lontano e probabilmente non c'è l'avrei fatta.

Appena cercai di tornare indietro, il dolente mi bloccò la strada.

Avevo solo in alternativa

presi la rincorsa, ed arrivata alla fine del muro mi lanciai, mi restava solamente da sperare di prendere quei fottuti rami.

Non so con quale miracolo riuscì a prenderli, ma comunque, come pensavo, non bastava a seminare il dolente.

saltò su di me, praticamente avvolgendomi, mentre cercava di pungermi.

Presa dalla concentrazione di schivare, per sbaglio lasciai per un secondo il ramo dalla quale mi stavo tenendo.

Il dolente, preso dalla fretta di raggiungermi, scivolò, facendomi cadere per terra insieme a lui.

Rimase bloccato tra le foglie, mentre io correvo il più possibile via da lì.

Girando un angolo incrociai per puro caso Thomas.

Thomas: "mio dio Y/n! come ti è saltato in mente?!"

Y/n: "Thomas, Mihno è con te?"

Thomas: "no, perché, non è con te?"

Mihno: "sono qui *compare da un angolo facendo sobbalzare te e Thomas* seguitemi presto!"

Ricominciammo a correre, seguendo Mihno.

*rumori strani provenienti dal labirinto*

Mihno: "sta cambiando! andiamo, andiamo! la sezione si chiude! venite, possiamo seminarlo!"

Arrivati in una corsia, essa iniziò a chiudersi.

I ragazzi iniziarono a correre, ma io no.

Mi girai un ultima volta verso il dolente.

Mihno: "Y/n! che stai facendo?! muoviti!"

Y/n: "ma hey, bastardo! sei libero, eh? *riferito al dolente*"

Appena vidi che iniziò a correre verso di me, io iniziai a correre verso Mihno e Thomas.

Mihno&Thomas: "Y/n! muoviti! puoi farcela! più veloce, più veloce! c'è la fai! Y/n!"

______________

NEWT POV'S

Ci rimettemmo come ogni giorno davanti al labirinto.

Speravamo tutti di vederli spuntare, ma le probabilità erano davvero basse.

Infatti, appena il labirinto si aprì non vedemmo nessuno.

Newt: "te l'ho detto Chuck, non li vedremo più"

Il fatto che non potessi più rivedere Y/n mi faceva male, perché in questi tre giorni avevo realizzato sentimenti che non ricordavo di aver mai provato.

Mi rigirai e mi allontanai insieme a gli altri, mentre trattenevo qualche lacrima, non avrei voluto che gli altri mi vedessero in lacrime.

Chuck: "no, non è possibile! eccoli!"

Mi rigirai immediatamente.

Notai Y/n, Mihno e Thomas trasportare Alby.

Mio dio, erano vivi, non ci credo.

Y/N POV'S

Appena vidi Newt mi permisi di lasciare Alby a Thomas e Mihno.

con le ultime forze che avevo mi misi a correre verso di lui, e poi, gli saltai letteralmente in braccio stringendolo.

Y/n: "credevi che ti saresti sbarazzato di me così facilmente?"

Newt: "speravo di no, a dir la verità"

Avevo le lacrime agli occhi, ma comunque le trattenni.

Thomas: "aiutateci!"

Io e Newt, purtroppo, dovremmo staccarci dall abbraccio, aiutando Thomas e Mihno.

i now remember~ (Newt x reader) Where stories live. Discover now