Capitolo 3

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Il mattino seguente mi svegliai abbastanza presto.

Newt si era già alzato, quindi mi alzai per andare a cercarlo.

Camminando, notai all'entrata del labirinto Newt, e poco più avanti, vi erano Mihno e Alby.

Corsi verso di loro.

Y/n: "ve ne andate già di prima mattina?"

Minho: "già, le porte si sono aperte da poco"

Alby: "dobbiamo muoverci, o non riusciremo ad arrivare in tempo e le porte si chiuderanno"

*Minho annuisce*

Ci salutarono ed entrarono nel labirinto.

Io e Newt ci allontanammo.

Y/n: "Newt...avevi detto che solo i velocisti avrebbero potuto accedere al labirinto, Alby non è un velocista, giusto? allora come mai è andato nel labirinto con Mihno?"

Newt: "vedi Y/n, ogni mese la scatola si alza e porta una nuova recluta, tuttavia, deve esserci qualcuno che è arrivato prima di tutti, no? ecco, quello è Alby, conosce meglio di tutti noi questo posto, ha costruito capanne ed ha inventato la maggior parte di cose che stai vedendo, affinché potesse essere un posto migliore per noi quando saremmo arrivati"

Y/n: "WCKD, sono loro ad averci messo qui dentro, non è vero?"

Newt: "non lo sappiamo, ma ogni tanto ci vengono portate delle provviste proprio da loro"

Y/n: "non c'è speranza di andare via senza passare dal labirinto? avete provato a-"

Newt: "ogni metodo che ti verrà in mente è già stato provato, due volte"

Y/n: "la scatola? prima che arrivassi non tornava giù?"

Newt: "si ma, non se c'è qualcosa sopra"

*sbuffi*

Qualsiasi metodo che stavo pensando era già stato provato, era vero, l'unica via d'uscita era il labirinto.

All'incirca un'oretta dopo, io e Newt ci siamo ritrovati in cucina.

Newt: "tieni *ti lancia un pezzo di pane*"

*lo prendi al volo*

Y/n: "grazie, ma non ho fame *lo poggi sul tavolo*"

Newt: "oh eddai, aspetta *tossisce e si scalda la voce*
'aLmEnO aSsAgGiAnE uN PeZzeTtInO!1!1!' diciamo che Alby sarebbe fiero di me se sentisse come l'ho imitato *ride*"

Sorrisi e staccai un pezzo di pane dalla pagnotta che mi aveva dato.

Newt: "brava ragazza *occhiolino scherzoso*"

Poco dopo, prese delle verdure ed iniziò a sbucciarle.

Y/n: "si può sapere perché ti stai spacciando per un cuoco?"

Newt: "Alby non c'è e Frypan si è preso un giorno di riposo, quindi preparerò io il pranzo"

Mi alzai dal mio posto e lasciai sul tavolo il pezzo di pane restante.

Mi avvicinai a lui ed iniziai ad aiutarlo sbucciando qualche patata.

accese il fuoco e prese una padella, dove buttò le patate che avevano tagliato.

Appese la padella in un palo orizzontale e lascio le patate a cuocere.

Y/n: "Alby e Minho torneranno per pranzo?"

Newt: *alza le spalle*

Continuavo ad osservarlo mentre guardava basso, era così bello, aveva quei lineamenti perfetti, i suoi occhi color nocciola erano stupendi, i suoi capelli dorati mi facevano impazzire, ed il suo carattere affabile ma allo stesso tempo forte ed un po' da stronzo è fantastico.

Appena alzò lo sguardo, per l'imbarazzo, ruppi il contatto visivo che si era creato distogliendo lo sguardo.

Newt: "principessa, più tardi devo portarti in un posto, avrei dovuto farlo ieri ma non ne ho avuto il tempo"

Y/n: "va bene, ma non chiamarmi principessa"

Newt: "va bene, principessa"

Y/n: "stronzo. *ridi*"

In realtà il fatto che mi chiamasse principessa mi piaceva, mi faceva sentire importante ed apprezzata, ma non lo avrei mai ammesso totalmente.

Newt: "principessa! le parole, mi offendi così! *dice ridendo*"

Ci mettemmo a ridere insieme.

Finimmo di cucinare il pranzo e lo mettemmo da parte per un attimo.

Newt mi portò nel posto che mi aveva accennato prima.

Appena arrivammo, si avvicinò a me un po' turbato.

Newt: "sembra tutto tranquillo, non è vero? *ridacchia* ma non sempre è stato così, molti di noi sono morti per paura, o per ansia, ma ne abbiamo fatta di strada, abbiamo portato la pace"

Y/n: "si ok, ma perché mi stai dicendo queste cose?"

Newt: "perché tu non sei come gli altri, sei più curiosa, un po' come Thomas, ma adesso sei una di noi, devi sapere come funziona."

*ti poggia un pugnale in mano e ti indica un muro, tu curiosa ed un po' spaventata ti avvicini*

Sul muro vi erano tutti i nomi dei ragazzi della radura, altri invece, erano sbarrati.

Y/n: "quelli sbarrati sono morti, vero?"

*Newt annuisce*

Puntai il pugnale verso il muro, un po' esitando, e scrissi sopra il mio nome.

_________

Circa 1 o 2 ore dopo pranzo iniziò a piovere.

Ci eravamo messi a riparo in punti diversi, ad aspettare che Alby e Minho.

Appena finì di piovere, ci mettemmo davanti al labirinto aspettando di vedere spuntare Mihno ed Alby.

Y/n: "perché non mandiamo qualcuno a cercarli?!"

Gally: "è contro le regole, o riescono a tornare oppure no"

Newt: "non possiamo perdere qualcun altro"

Newt fece passare il suo braccio sulle mie spalle, nonostante fosse un po' pensieroso.

*arrossisci*

Improvvisamente del vento proveniente dal labirinto iniziò a venirci addosso.

Ci coprimmo la faccia con le mani, ed appena finì, le porte del labirinto iniziarono a chiudersi.

Chuck: "oh no, stanno iniziando a richiudersi!"

Thomas: "ragazzi, laggiù! *indica dentro il labirinto qualcosa*"

Minho stava trasportando Alby sulle spalle, sembrava praticamente morto.

Newt: "c'è qualcosa che non va"

Y/n: "Minho! puoi farcela!"

Chuck: "si! coraggio!"

???: "corri Minho!"

???: "Minho lascialo andare! altrimenti non c'è la farai!"

Intanto Minho aveva fatto cadere Alby dalle sue spalle, pensando forse che avrebbe potuto trasportarlo meglio.

Newt: "non c'è la fanno"

Improvvisamente mi venne l'istinto di staccarmi dalle braccia di Newt.

Iniziai a correre verso Minho, mentre Newt cercò di prendermi il braccio.

Tutti dietro di me mi gridavano di tornare indietro, sopratutto Newt.

Poco prima che si chiudessero le porte Thomas mi raggiunse, e ci provò anche Newt, ma era troppo tardi, le porte si erano praticamente chiuse.

Y/n: "Minho! stai bene?!"

Minho: "complimenti Y/n, ti sei appena suicidata."

i now remember~ (Newt x reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora