Capitolo 16

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Non ero più in grado di trattenere tutta quella tristezza e rabbia.
L'intenzione di Harry non era quella di allontanarmi, ma con le sue parole lo aveva fatto.
Nel suo stesso hotel, presi un'altra camera.
Avevo bisogno di starmene per conto mio, non ero dell'umore adatto per poter stargli accanto.

Non ero riuscita a superare quello che era accaduto, perché era una cosa troppo grande da fare. Ma nonostante questo, ci stavo provando.
Sentire Harry dire quelle parole, mi faceva pensare che nulla si sarebbe risolto.
Lui probabilmente avrebbe iniziato a trattarmi in modo diverso, più freddo. Solo al pensiero mi prese una stretta allo stomaco.
Qualcuno bussò alla mia porta.
Quando aprii vidi che era lui
-Kate, possiamo parlare?- mi chiese lui sulla porta. Aveva gli occhi stanchi, e la sua voce era distaccata
-Va bene...- lo feci entrare, anche se sapevo che qualcosa sarebbe andato storto. Non ero dell'umore.
-Non riuscivo a dormire. Dopo quello che ci siamo detti, come te ne sei andata..- mi disse mentre si sedeva sul divano- Mi sento strano Kate. Quello che stiamo passando, non è facile. Da solo non ci riesco...
-Anche io ho bisogno di te Harry...
-Io non riesco più a guardarti negli occhi.
Alzai lo sguardo dritto verso di lui, come una freccia pronta a scoccare, non gli staccai gli occhi di dosso.
Quella era davvero la fine di tutto?
Perché Harry non riusciva a capire?
-Credi che io ora stia bene? Harry cosa stai dicendo?! Spiegami...
-Kate, forse è meglio se per un po' non ci vediamo.
La mia vista iniziò ad appannarsi.
-No! E sai perché? L'ultima volta che è successo stavamo quasi per lasciarci. Harry, tu mi ami davvero?
-Si...- disse lui con gli occhi lucidi
-Allora non lasciarmi andare.
Per qualche minuto, interminabile, lui mi fissò. Stava pensando a cosa dire o fare, anche se nei suoi occhi la risposta era chiara.
Di scatto si alzò in piedi.
-Posso rimanere qui a dormire?- mi chiese, con un sorriso quasi accennato
-Certo.- avevo il cuore in gola, non potevo perderlo ancora.
Nella sua mente, stava crescendo qualcosa di sbagliato. Credeva di doversi punire da solo.
-Harry, te lo dirò una volta per tutte... Nessuno dei due lascerà l'altro. Abbiamo bisogno l'uno dell'altra, e ti amo. Ti amo così tanto che non potrei più vivere senza di te!

Dagli occhi arrossati fuoriuscirono delle lacrime, che rigarono le sue guance rosa.
-Ti avevo promesso di renderti felice, sempre. Perdere il bambino, ti ha reso solo triste. Non potrò mai riparare questo...
-Possiamo solo andare avanti, ma insieme.
Lui mi abbracciò sussurrandomi dolcemente quanto mi desiderava.
-Oggi ho scritto una canzone. Si chiama 'Spaces', e parla della nostra situazione. Di una storia che potrebbe finire... Ma io so che non finirà mai Kate. Io ti amerò per sempre, tu sei mia.

La mattina seguente, mi portò la colazione a letto.
Il buongiorno era stato dolce, così come il modo in cui avevamo chiarito tutto.
Mi sorrise sulla porta, per poi sedersi accanto al letto.
-È passato un po di tempo, sai... Volevo parlare di quelle foto.
Credevo che il discorso non sarebbe saltato più fuori, invece non andò così.
-Dylan è venuto a cercarmi, voleva parlare. Sapevo che dirtelo avrebbe comportato qualcosa di brutto..
-Quindi hai preferito mentirmi?- incalzò lui alterato
-No, ho preferito dire una piccola bugia. Non volevo ferirti per nulla... Harry, non c'è nulla.
Era rosso in viso, ma cercò di trattenersi.
-So bene che lui non smetterà mai di provarci con te. Ti ama. Solo qualcuno che ama follemente è pronto a tutto! E lui rischia ogni volta...
-Mi ama, me lo ha detto. Ma io gli ho anche detto quanto ti amo...
Poi, non ti ho detto che Kim lavora con me ora. Non ha perso tempo per ricordarmi di voi due...
-È successo tempo fa! Io ancora non ti conoscevo Kate. Risolverò questa situazione, non permetterò a questo essere di portarti via da me.
-Cosa vorresti fare? Picchiarlo? Harry, smettila per favore.
-Tu lo difendi sempre. Perché? Provi qualcosa per lui?- la situazione stava andando fuori controllo
-Io ci tengo a Dylan... Mi è stato vicino, quando te avevi perso completamente la testa. Perché dovrei far finta che non esista nella mia vita?- dovevo essere sincera con Harry, se lo meritava
-Kate, lui ti ama...- Harry aveva ragione, ma io non avevo intenzione di dargliela vinta.
Dylan per me era speciale, non volevo perderlo per sempre.
-Kate, devi fare una scelta. Sei vuoi vederlo e parlarci ancora, non mi vedrai mai più.

Anchor ⚓️ 2 // with Harry Styles Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora