Collegato al capitolo di prima? Si

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"La bomba avrà funzionato?" Pensava Rachel, gelosa per la chiamata di Maxfetamina, cosa voleva dalla sua ragazza? Qualsiasi cosa fosse, non avrebbe permesso che si incontrassero, non dopo quello che successe durante la sua assenza, un'assenza in cui era diversamente viva, ma Chloe non avrebbe dovuto vedersi con un'altra vagina, bensì tenersi sempre in congelatore quello che restava del suo corpo.
Era stressata, nervosa, ma soddisfatta per il suo piano, voleva vendetta e l'avrebbe ottenuta.

Chloe, come ogni giorno, passava la sua miserabile vita pensando a Rachel, fissando i suoi poster mentre l'ultima canna si spegneva.
Sentire David trombarsi sua madre qualche volta la disturbava, ogni tanto immaginava Rachel con la folta barba di David che la castigava dicendo come comportarsi per non far soffrire la mami, ma Chloe amava Rachel in ogni sua forma, quindi perché non questa? Si-
Nella sua mente riecheggiava ancora il pensiero della chiamata di Max, le dispiaceva non averle risposto, ma nella sua vita non c'era altro che Rachel e ci teneva a poter ancora camminare, quindi fanculo Maxfetamina.
Era vogliosa, tremendamente, voleva essere punita per aver considerato anche solo come giocattolo ficca il cazzo e butta la povera Max, quindi, chiamò Rachel.

Il telefono squillò qualche secondo:

Rachel: hey, quello che sento in sottofondo è il coglioncello che apre in due tua madre?

Chloe: mr pornobaffo? Si, comunque grazie x la delicatezza e per aver rovinato le mie fantasie

Rachel: non c'è di che, cosa volevi mia amata prosciuttona?

Chloe: a dire il vero, volevo te...ho troppa voglia di essere punita x oggi..voglio sentire il tuo profumo..la tua lunga barba che mi entra nel naso..

Rachel: la mia cosa?

Chloe: No..nnt, ho detto i tuoi lunghi capelli che mi vanno sul viso mentre ci scambiamo germi x via orale appassionatamente

Rachel: *col padre in ascolto dice* allora perché non apri la finestra e aspetti che venga a farti assaporare i miei lunghi capelli che ti coprono il viso mentre ci scambiamo germi per via orale appassionatamente?

Chloe: fai presto..

Un secondo dopo vide un sasso colpirle la finestra, affacciandosi non poté che notare il padre di Rachel appostato fuori con un binocolo, si chiese se stesse praticando birdwatching, ma poi notò lei, senza la sua lunga folta barba ma lei, magnifica come ogni giorno, prendere a manganellate le persone per strada e salire in camera sua dalla finestra.
Non ebbe il tempo di salutarla che subito la baciò infilandole la lingua nel buco da cui non si partorisce, non le passò per la mente come Rachel potesse avere una lingua tanto lunga, ma non le importava a dire il vero, voleva essere sbattuta sul letto dove David celebrò l'ultima volta che vide il suo migliore amico in modo lgbtq friendly, sculacciata e molto altro.
Rachel la prese di forza e la avvicinò al muro, le fece sbattere la testa contro esso una quindicina di volte, per poi buttarla sul letto, prendere una sedia e iniziare a soddisfare i fetish degli spettatori fuori dalla finestra.
Chloe stava impazzendo, all'improvviso Rachel scese verso la sua intimità, ancora e ancora, fino a darle un dolce bacio sulle mutande degli amici del cuore lgbtq, le sfilò con la bocca e iniziò a leccare..a destra..a sinistra, il letto era ormai più simile a un fiume.
Come consueto, il coito finì con un esorcismo e la faccia sconvolta di David.

Fine ciao

bianca come la cocainaΌπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα