capitolo 11

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X: ma che succede qui?
Guardai Josh con uno sguardo impanicato e confuso, avevo soltanto l'intimo addosso e non sapevo chi fosse il ragazzo che si trovava davanti alla mia porta, presi la maglietta che si stava per mettere Josh, fortunatamente mi arrivava fino alle ginocchia sennò avrei dovuto cercare anche dei pantaloncini nel minor tempo possibile, ritornai a guardare il ragazzo: era abbastanza alto, castano con dei tratti rossi sui capelli, gli occhi marroni e sembrava anche molto dolce, mi porse la mano e gliela strinsi, si chiamva Payton, andò verso Josh e gli si buttò addosso abbracciandolo, sembrava che si conoscessero da una vita come due fratelli.
Josh: ei cosa ci fai qua? (disse in modo gioioso)
Payton: beh in realtà non ci sono solo io...
Josh: cosa? Ci sono anche i ragazzi?
Payton: già!
Josh: o mio dio che bello!
Li guardai in cerca di una risposta, non capivo nulla, chi era questo Payton, chi erano i ragazzi?
Io: chi sarebbero?
Payton si girò verso di me.
Payton: beh oltre a questi mongoloidi ce ne solo altri sai?
Io: ah davvero?
Payton: già si chiamano: Anthony, Griffin, Kio, Noah e Quinton.
Josh: eh già.
Io: e siete tutti amici di Archie e Cedric?
Payton: ovvio! Perché?
Ci interruppe Josh a cui stava squillando il telefono.
Josh: è mio padre vado un attimo sotto.
Payton: si si tranquillo.
Josh: fai il bravo eh.
Payton: mhh non te lo posso promettere. (Disse mentre mi squadrava dalla testa ai piedi)
Io: quindi come vi siete conosciuti tu e Josh?
Payton: oh beh io e Josh ci conosciamo da molto tempo, sinceramente non mi ricordo neanche come ci siamo conosciuti.
Ci mettemmo a ridere entrambi, era simpatico, molto devo dire.
Payton: quindi tu e Josh...?
Iniziai a fare delle facce confuse, non sapevo neanche io la risposta, non ne ero certa, anzi non sapevo letteralmente nulla.
Payton: mh interessante...
Dopo poco tornò Josh in camera.
Josh: allora andiamo dai ragazzi?
Payton: in realtà prima volevo aspettare che Archie tornasse perciò ora vado sotto, però tu rimani qui ok? Avete molte cose di cui parlare voi due.
Mi fece l'occhiolino che io ricambiai con un sorriso.
Josh si iniziò ad avvicinare lentamente me e si sedette sul letto.
Io: allora...Payton eh? Simpatico.
Josh: si è fantastico.
Si creò un silenzio tombale, imbarazzante e freddo, che venne interrotto da Josh.
Josh: ti va di parlare?
Io: si certo...
Iniziai a tremare, avevo paura, paura di quello che mi avrebbe potuto dire...
Josh: ok...
(fece un respiro)
Josh:Dovrem-
Io: Dovremmo non dirlo a nessuno e fare finta di nulla.
Dissi tutto d'un fiato, non volevo che nessuno lo sapesse, non volevo una relazione in questo momento, però non volevo nemmeno ferirlo.
Josh: cosa?
Io: Josh in questo momento non voglio una relazione, non voglio una cosa seria, scusa.
Josh: nono certo, va bene.
Io: sicuro?
Josh: sisi davvero.
Lo guardavo negli occhi, leggevo il suo sguardo triste, deluso e confuso, credo che neanche lui immaginasse che la mia risposta sarebbe stata questa.
Si alzò e iniziò ad incamminarsi verso la porta, mi alzai di scatto e lo presi per la mano in modo da spostarlo un pochino verso di me, e mi avvicinai al suo orecchio.
Io: ei Josh, non ti illudere, mi è piaciuto, e anche molto.
Mi accarezzò la guancia con delicatezza e mi fece un sorriso.
Io: ti voglio bene, lo sai vero?
Mi fece segno di sì con la testa, non sembrava più triste, magari aveva capito anche lui che non volevo ferirlo.
Josh: non ne vuoi parlare proprio con nessuno?
Io: per ora è meglio di no, per te va bene?
Josh: certo, tranquilla.
Si girò per continuare ad uscire dalla camera, e appena arrivato alla porta mi riguardò con quei suoi occhi color ghiaccio, mi fece un effetto molto strano, credo che se ne sia accorto perché dal nulla fece una piccola risata.
Josh: allora scendi?
Io: si, certo.
Scendemmo le scale e trovammo Payton seduto sul divano con il telefono.
Payton: ei ma eccovi.
Josh: si, eccoci qua.
Payton: Selena, sai tra quanto torna Archie?
Oddio Archie, e lo venisse a sapere, e se lo venissero a sapere tutti, sto rischiando troppo, dovrei riparlare con Josh più tardi, si lo farò.
Payton: ei Selena ci sei?
Josh mi diede uno schiaffetto sulla spalla.
Io: ehm si ,cosa dicevi Pay?
Payton: Archie tra quanto torna?
Io: non saprei, se vuoi lo chiamo.
Payton: si va bene, Josh e tu vieni qui che giochiamo alla play dai.
Josh andò vicino a Payton a giocare, erano così carini insieme, sembravano due bambini; presi il telefono e digitai il numero di Archie, chiamai una volta ma la linea era occupata e riprovai la seconda volta.
Inizio chiamata:
Archie: pronto?
Io: ei Archie dove sei?
Archie: sto tornando a casa.
Io: perfetto, quanto ci metti?
Archie: 10 minuti e sono lì.
Io: ok, ma sai dov'è Chloe?
Archie: no, perché?
Io: era entrata in casa, ma non la trovo.
Archie: sarà andata a fare una passeggiata oppure è riandata da Blake.
Io: ok, a dopo.
Fine chiamata.
Mi girai verso Payton e Josh, stavano sclerando davanti alla Play, mi veniva troppo da ridere, ma cercai di trattenermi.
Io: Archie tra 10 minuti torna.
Loro: ok.
Io: Josh sai dov'è Chloe?
Josh: mh credo che sia da Blake, prima hanno fatto una storia instagram insieme.
Io: ah ok, io mi vado a cambiare.
Josh: si ma ridammi prima la mia maglietta, grazie.
Io: no prima mi cambio e poi te la ridó, Richards.
Josh: no non ricominciare a chiamarmi Richards.
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai da dietro mettendo le mie mani sul suo collo.
Io: il nome "Richards" ti fa sembrare più sexy.
Josh: in realtà lo sono anche senza quel nome. (fece uni sguardo pervertito)
Io: si, come no, credici. (gli feci l'occhiolino)
Andai sopra e presi dei panni per cambiarmi.
Mi vestii così:

Sentii il campanello, molto probabilmente era Archie, scesi di sotto e vidi aprire la porta

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Sentii il campanello, molto probabilmente era Archie, scesi di sotto e vidi aprire la porta.
Payton: Eccolo!
Archie: ei Payton, da quanto tempo.
Payton: troppo, un'eternità.
Archie mi iniziò a squadrare con lo sguardo, dalla testa ai piedi, e si avvicinò a me, mi prese per i fianchi e mi diede un bacio sulla guancia.
Mi girai verso Josh e vedi la sua mascella ferrarsi, i suoi pugni stringersi e le sue vene gonfiarsi, era arrabbiato, o geloso...
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Ecco il nuovo capitolo!
Vi sta piacendo la storia? ♡

Scommettiamo che ti innamori? // Josh Richards Where stories live. Discover now