Verità

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Guardo Sefora che guarda Simone arrabbiata
"Ho detto qualcosa di sbagliato?" dico non capendo
"No" dice Simone
"Si" dice Sefora contemporaneamente guardando Simone
"Perché odi i lupi? E hai paura?" dice Jo e io abbasso la testa e mi siedo
"14 Anni fa io con la mia famiglia e mia nonna eravamo in montagna a casa mia, una sera..." dico chiudendo gli occhi mentre una lacrima mi riga il volto
"Giorgia se non te la senti..." dice Simone, ma viene interrotto da Sefora che dice
"Continua" e io annuisco e apro gli occhi
"Una sera stavamo mangiando fino a quando abbiamo visto dei lupi, io e mia nonna ci siamo salvate, ma mio padre e mia madre..." dico scoppiando a piangere mentre Marta e Francesca mi guardano con dispiacere
"Io avevo 2 anni e ho visto tutta la scena, i lupi che gli salivano a dosso e dopo un po' loro non c'erano più per questo da quel giorno uso il respiratore" dico girandomi verso Simone che stringe e pugni e dice
"Mi dispiace e ora che torni a casa" e io rimango a bocca aperta, ma non ribatto e dico
"Grazie mille a tutti per la serata" e mi dirigo verso la porta e quando esco la sbatto.
Sono nel villaggio di Simone che mi sono persa fino a quando qualcuno mi tocca la spalle e sento di nuovo quel dolore al petto e mi giro e vedo un ragazzo che dice
"Hey sei nuova? "
"Veramente sono una amica di Simone" dico
"Intendi dell'alpha?"
"Di chi?" dico non capendo
"Sei amica dell'alpha del branco"
"Alpha? Branco?" dico confusa
"Vieni ti porto a casa mia così ti do una cioccolata calda stai congelando" dice e io lo ringrazio.
Quando sono a casa sua dico
"Sono Giorgia"
"Marcus" dice e io sorrido mentre lui mi passa della cioccolata calda e quando ne prendo un sorso dico
"Mi puoi spiegare?" riferendomi al discorso di prima
"Certo allora Alpha e il re dei lupi e noi siamo il branco" dice e io mi alzo di botto e dico
"Lupi? Re?" e lui annuisce e io dico
"Sei un lupo?" e lui annuisce e ora capisco tutto, non ci posso credere che mi ha mentito e io che pensavo che stava nascendo qualcosa e che mi potesse amare che stupida che sono, ma ora non posso pensare a questo devo pensare che sono dentro la stanza di un lupo, sento mancarmi l'aria e prendo il respiratore tremando e dico
"Ti prego non farmi del male" e lui scoppia a ridere e dice
"Ma io non voglio farti del male"
"Non mi mangerai?"
"No" dice e io mi tranquillizzo senza smettere di tremare, ma almeno non sto svendendo
"Perché tremi?"
"Ho paura dei lupi" dico
"Perché?" dice e gli racconto tutto
"Mi dispiace" dice
"Non è colpa tua" dico
"Io non sono cattivo e non ti mangerei mai, sei bellissima" dice asciugandomi le lacrime che non mi ero nemmeno a corta che erano uscite e sorrido e lui mi bacia fino a quando la porta si apre di botto.

Tutto in una notte Where stories live. Discover now