Sorry

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Hale p.o.v.

Raccontai tutto a Jenny e alla fine del mio racconto scosse la testa divertita.

Je: Hale non puoi farmi questo

Io: questo cosa?

*La guardai confusa*

Je: lo sanno tutti che i ragazzi vogliono sempre nascondere i propri sentimenti. Per loro questa cosa si chiama 'debolezza'

Io: davvero? Cioè tu credi veramente che lui stava cercando di non mostrarsi debole davanti a me?

Je: ne sono più che convinta

*sfoggiò un enorme sorriso*

Io: come mai così felice Je?

*diventò rossa*

Je: ehm no nulla

Io: cos'è successo con James?

Je: ecco....

Suonò il campanello.

Io: dopo mi racconti tutto.

Aprii: un Logan preoccupatissimo era apparso sulla soglia di casa mia.

Io: che vuoi?

Log: vieni a fare due passi con me

Sbuffai e annuendo. Chiusi la porta di casa e iniziammo a camminare.

Log: ti ho vista piangere c'è qualcosa che non va, piccola?

Disse accarezzandomi la guancia con la mano, che con un gesto fulmineo tolsi subito dalla mia guancia.

Io: c'è qualcosa che non va?!? Io sono una nullità per caso? Un oggetto? Una sigaretta che usi e che poi butti via? Hai detto che nessuno ti mancherà che non leghi con nessuno, ma lo sai che le persone hanno dei sentimenti? Io pensavo mi volessi bene, che fossimo amici invece? Non sei altro che una persona schifosa, priva di sentimenti e....

Cercai di continuare, ma mi baciò.

Mi baciò, mi stava baciando!

Ma no, conoscevo quel tipo di ragazzi: prima dicono che ti amano e ti baciano poi quando ti illudi di aver trovato la persona giusta per te ti spezzano il cuore.

Il mio ex ragazzo era così: io ero stata così ingenua e non volevo esserlo di nuovo.

Così misi una mano sul suo petto e lo allontanai da me.

Lui mi guardò confuso e io corsi via.

Kendall p.o.v.

Ok, era chiaro ero letteralmente distrutto. Ormai lo avevano capito tutti.

Dovevo parlare con Laure e così mi affrettai ad uscire dalla classe per parlarle: in questi due giorni non mi aveva mai rivolto parola se non per quel giorno all'interrogazione... Avevo provato a parlarle ma lei mi ha insultata e ho ottenuto una minaccia dal suo ragazzo Travor, capitano della squadra di basket.

Però io dovevo parlarle: me lo sentivo...

Mi incamminai nel corridoio: era affollatissimo; ad un tratto vidi una chioma biondo-marrone camminare aprire il suo armadietto. L'avevo trovata!! Mi avvicinai.

-Lauren- dissi, lei si girò e sbuffò -che vuoi Kendall?!? Ti ho detto milioni di volte di lasciarmi stare!- urlò.

Molte persone ci stavano guardando così per non fare uscire uno scoop Kendall Schimidt litiga con una ragazza misteriosa a scuola, la presi per un polso e la portai dietro alla scuola.

-Vuoi un calcio dove non batte il sole per caso?- disse arrabbiata più che mai quando allentai la presa sul suo polso.

-Io ti volevo solo chiedere scusa, io non volevo è stata una cosa istintiva, scusa mi ero arrabbiato tanto- dissi cercando il suo sguardo.

-Se eri arrabbiato con la tua ragazza non c'era bisogno che te la prendessi con me- disse con tono più basso di prima, ma comunque severo. Non sapevo che dire: le dicevo la verità o no? Optai per la prima siccome non sapevo più che scusa inventarmi.

Lauren p.o.v.

-In realtà io ero arrabbiato con te, cioè non propio arrabbiato. Insomma quando eravamo nell'aula di musica ci stavamo per baciare e poi è arrivato il tuo ragazzo 'Mrs Travor iosonoilpiùbelloetulevatidaipieti Reiner', poi quando vi siete baciati non ci ho visto più e mi sono arrabbiato con te anche se non centravi nulla e la colpa è solo mia, scusa- disse in imbarazzo iniziando a giocare con il suo braccialetto.

Non sapevo cosa dire; così decisi di lasciare andare la mia mente e far muovere il mio corpo.

Feci qualche passo verso di lui e poi lo abbracciai. Io non sapevo cosa stavo facendo e neanche lui sembrava aspettarselo.

Mi strinse a sè e io poggiai la testa sul suo petto. Potevo sentire il suo profumo: acqua di Jo.

Lui si staccò di poco da me e poggiò la testa nell'incavo del mio collo. -Scusami, scusami- disse.

Io lo strinsi a me e gli passai una mano fra i capelli. Lui si staccò di poco e io gli accarezzai la guancia -tranquillo Kendall, è acqua passata-.

Lui mi sorrise, ci abbracciammo di nuovo e poi ci dirigemmo verso casa.

#Spazio Autrice#

Ehy, carino il capitolo?

Non so cosa dire in questo spazio autrice, anzi forse una cosa da dire c'è : VI ADORO! E VI RINGRAZIO. RINGRAZIO CON TUTTO IL MIO CUORE.

Ora vado a scrivere un altro capitolo....ciao.

P.s. Grz ai fantastici commenti e ai mi piace :)

A Real Dream~ Big Time RushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora