𝐝𝐚𝐧𝐭𝐞 «𝗂𝗅 𝗋𝖾 𝖾 𝗅𝖺 𝗍𝗈𝗋𝗋𝖾»

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𝐓𝐀𝐆𝐒: -KBOOMER -eneide -odissea -mvrderhouse

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𝐍𝐎𝐌𝐄: Dante Remì

"Durante fa schifo. Dante è mille volte meglio. Vuoi mettere chiamarsi come un poeta? Zia, ciamam mia pü Durante, ciamam Dante, l'è m'méi axé." A Dante non piaceva il suo vero nome, Durante, nel scoprire che l'abbreviazione di esso fosse Dante subito aveva chiesto ai suoi genitori di cambiarlo.

Dal tardo nome latino Durans, che, tratto dal participio presente del verbo durare ("durare", "resistere"), significa letteralmente "durevole", "resistente", "che dura", "che sopporta". Del tutto privo di una tradizione classica, il nome è però ben attestato in periodo medievale e si tratta di un nome augurale tipicamente cristiano, modellato sulla base delle virtù del "buon cristiano", secondo un criterio che ebbe non poca fortuna nell'onomastica antica (producendo altri nomi quali Clemente, Costante, Fermo, Paziente, e via dicendo). Ai giorni nostri, tuttavia, Durante è sostanzialmente desueto, ed è molto più diffuso e conosciuta nella forma abbreviata "Dante" (usata anche al di fuori dell'italiano), grazie alla notorietà del poeta Dante Alighieri.

Remì, invece, è l'abbreviazione di Remigio. Riprende il nome di san Remigio, arcivescovo di Reims, che convertì e battezzò il re dei Franchi Clodoveo I. Il suo culto (e, in misura minore, quello di altri santi omonimi), che è all'origine della diffusione del nome, è molto più vivo nella nativa Francia che in Italia.

L'etimologia del nome è incerta. Nel IV secolo esso è attestato nella persona di Remigius, magister ufficiorum sotto l'imperatore Valentiniano I; il suo nome è ricondotto, dal alcune fonti, al termine remigem (accusativo di remex), significa "rematore", "vogatore", ma è invece molto più probabile che abbia origini celtiche, come attestato da varie epigrafi rinvenute ad Avignone, a Nimega e in Lussemburgo. Il nome di san Remigio (vissuto nel VI secolo) è invece, probabilmente, di origine differente: le grafie più antiche, Remegius e Remedius, lo collegano chiaramente al tardo nome augurale cristiano Remedius (da remedius, "rimedio", "medicina", in riferimento alla salvezza dell'anima). Un'ultima etimologia, che considera Remigius un etnico riferito proprio alla città di Reims (quindi "proveniente da Reims"), è suggestiva, ma dovuta unicamente alla coincidenza casuale.

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