UNA NUOVA SORELLA 2(the umbrella academy story) sequel.

CAPITOLO 1 (Mi sei mancato).

27 luglio 1962.
Mi sono schiantata al suolo.
D-dove sono tutti?E poi.. dove sono io?
B:"CINQUE!CINQUE!".
Sono in un vicolo cieco, il sole splende e fa molto caldo.
Decido di incamminarmi verso la strada.
C'è un cartello.

BENVENUTI A DALLAS.

Dallas?Oh mio dio che cosa abbiamo combinato?
Sono tutti vestiti in modo strano,con cappelli e vestiti chic...
Le donne hanno capelli cotonati e quasi tutte portano i guanti.. no... non può essere.. non dirmi che..
B:"Scusi.. in che anno siamo?".
Chiedo ad un passante.
? :"1962..27 luglio 1962 mi sembra ovvio".
Oh.. CAZZO...
Sono nel panico più totale, dovevamo tornare indietro solo di qualche giorno e invece sono nel 1962..da sola perlopiù..
Conosco bene Dallas, per sfortuna..e se incontrassi di nuovo Brian..?
Entro nell'unico bar che già conosco..
C'è musica e un bancone di alcolici.
C'è un po' di gente, pur essendo mattina.
Mi avvicino al palco e..
?:"Bea.. sei davvero tu?".

Punto di vista di Cinque.

25 novembre 1963

Precipito su una pozzanghera.
C:"LUTHER!BEA!DIEGO!".
Sento degli spari.
Mi dirigo verso la strada di fronte a me.
Ci sono soldati in fin di vita e carroarmati..
C:"No.. non può essere.. no.. che cosa abbiamo combinato stavolta?".
Un missile mi sfiora il volto.
D:"CINQUE! DOV'ERI FINITO BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA?!".
Vorrei aiutare i miei fratelli.. però..
C:"Hazel..che sta succedendo?".
H:"Non c'è tempo per spiegare.. quelli sono missili nucleari".
C:"E-e la mia famiglia?E Bea?".
H:"Non puoi salvarli se morirai".
Hazel mi porge la mano, ci teletrasportiamo via.

15 novembre 1963

C:"OK.. che cavolo era quello?".
H:"Fine del mondo, 25 novembre 1963".
C:"E la mia famiglia?".
H:"Morta".
C:"Beatrice?".
H:"Pure"
...
C:"Dove siamo ora?".
H:"Dallas, stesso posto, dieci giorni prima, puoi salvarli, ma io non ci sarò, sono qui per una promessa fatta ad Agnes".
C:"Lei..".
H:"È morta.Cancro.Siamo stati insieme per vent'anni".
C:"Mi dispiace Hazel".
C:"E che mi dici della commissione?".
H:"Ho lasciato quella banda di svitati".
C:"E che ci fanno quei tizi lì?".
H:"CAZZO, SCAPPA".
Hazel mi da la sua valigetta e mi teletrasporto via,peró, codesta si distrugge a causa degli spari.
Quei tre tizi sparano verso di me.
Mi teletrasporto via.
C:"Per un pelo".
C'è un negozio di scarico merci, non so che fare, l'unica cosa da fare è entrare.

MORTIMER GUSSMAN D.D.S.

Decido di bussare.
Un uomo mi apre la porta.
C:"Salve,vendo enciclopedie per il mio gruppo giovanile, mi chiedevo se..".
Mi chiude la porta in faccia.
C:"Va' al diavolo".
Mi teletrasporto dentro.
E:"C-come hai fatto?".
C:"Ora non c'è tempo per spiegarlo".
E:"Sei DELL'FBI?".
C:"Direi proprio di noo.Oh,quello è caffè?".
Mi teletrasporto verso la caffettiera, mi verso un po' di caffè e lo bevo. È spaventato, è divertente lo ammetto.
C:"Mh.. colombiano?".
E:"È una mia miscela".
Comincio a guardarmi intorno.

Forse le strane luci erano alieni.

C:"Hai mai sentito parlare dell'area51?".
L'uomo comincia a ridere.
E:"SAPEVO CHE NON ERAVAMO SOLI, È TUTTO VERO?GLI UFO.. QUELLE ROBE LÌ".
C:"La verità è lì fuori".
E:"No..la verità è davanti a me".
Egli si avvicina a me.
C:"Un altro passo e ti fondo il cervello".
Dico sorridendo.
Egli si allontana.
C:"Quei marchingegni sul tetto.. li hai fatti tu?".
E:"Oh...si,avevo visto delle anomalie e stavo aspettando..".
C:"Cosa?".
E:"Te, stavo aspettando te e gli altri".
C:"Gli altri?".
E:"Si, è iniziato tutto nel 1960,ero nel bel mezzo di una vendita e successe qualcosa di di strano.. sono corso verso la mia finestra, negli ultimi tre anni ho assistito a fenomeni identici,sempre, una luce blu ed un'apparizione".
C:"Ricordi qualcuno?".
E:"Si, una ragazzina e poi quello muscoloso".
C:"C-che aspetto aveva?La ragazzina intendo".
E:"Mi sembra lunghi capelli neri ed era abbastanza bassa,la ricordo particolarmente perché urlava.. mi sembra.. Cinque.. si Cinque ".
BEA..
E:"Quello muscoloso invece continuava ad urlare.. ehm.. ALLISON, SI ALLISON".
C:"Luther..sono vivi. Cazzo.. crederanno che li ho trascinati qui. ASCOLTAMI".
Mi avvicino all'uomo ma lui si allontana, è ancora spaventato.
E:"ELLIOT, MI CHIAMO ELLIOT".
C:"NON IMPORTA COME TI CHIAMI, HO SOLO DIECI GIORNI PER TROVARLI E SALVARE IL MONDO E PER RIUSCIRCI MI SERVE IL TUO AIUTO".
E:"Il m-mio-mio aiuto? Ok.. ho queste due foto, credo che lui sia il quarto viaggiatore".
Afferro la foto.
C:"Diego..".
Mi teletrasporto via.
E:"ASPETTA HO ANCHE QUEST..".
Sono all'ospedale psichiatrico,grazie alla foto che mi ha dato Elliot.
Ecco Diego.
D:"Cinque".
C:"Ciao Diego, ti dona il bianco".
D:"Ci hai messo tempo a farti vivo".
C:"Come sapevi che sarei tornato?".
D:"Perché fai sempre queste stronzate".
C:"Dove sono gli altri?".
D:"Non sono con te?".
C:"Li troveremo, da quanto sei qui?".
D:"Settantacinque giorni,tu?".
C:"Sono arrivato stamattina".
D:"Come mi hai trovato?".
Gli mostro la foto.
C:"Pagina sedici, uomo disturbato in possesso di coltelli arrestato al 1026 N.B,ti dispiace spiegare, senza ridere?".
D:"Le forze dell'ordine non mi hanno appoggiato nel difendere il Presidente Kennedy dal suo omicidio".
C:"Non è ancora successo Diego".
D:"Appunto.. non finché ci sono io, tra un giorno o due sarò fuori da qui e lo salverò".
I nostri volti si avvicinano.
C:"Ok adesso ascoltami bene pazzo ciarlatano, tu non farai proprio un bel niente, dobbiamo fermare l'apocalisse".
D:"Per quella ci vogliono ancora sessant'anni''.
C:"Non più, l'abbiamo portata con noi, l'ho vista".
Diego ride.
D:"HAHAH.. e sentiamo,che cosa la causerà?".
C:"Non lo so.. forse un pazzo come te che cercherà di salvare il Presidente".
D:"SAPEVO DI POTERLO SALVARE.. ok ti aiuterò.. ma dopo averlo fatto e dopo aver sgozzato Hitler con un coltello da burro".
C:"È per questo che non hai amici Diego, sai che ti dico?SCUSATE, MIO FRATELLO STA TENTANDO LA FUGA ROMPENDO LE SBARRE DELLA SUA STANZA".
Le guardie prendono Diego.
D:"BRUTTO STRONZO ".
Mi giro di scatto.
C:"Verrò a prenderti peró per adesso... ".
D:"Vaffanculo Cinque".
I medici gli iniettano una strana sostanza.
C:"Buonanottee".
Mi teletrasporto via.