Yin Yang (REVISIONE)

CAPITOLO 9

_ALEX_

Sto girovagando da un po, e devo dire che questo posto non è male, solo che è un posto molto allegro, le pareti sono gialle con i cuori neri, e il soffitto in legno, è a due piani.

F: "salve signorino"

A: "ah salve" mi giro per seguirla

Al: "mi conosce?"

F: "io sono fiore" fa un inchino è la seconda volta che mi scambiano per un principe

Al: "che cosa è questa storia del principe" guarda in alto, seguo il suo sguardo e vedo Annes, con uno sguardo indifferente verso la donna. Scende facendo un salto e atterra, con il dolore in volto.

Al: "ehi stai bene" provo ad aiutarla e si lascia aiutare, deve fargli male.

An: "nuvoletta come stai?" mi dice continuando a guardare con sfida Fiore

Al: "ehm tutto bene, dai andiamo" le metto un braccio intorno alla mia spalla e entriamo nella mia stanza. Si siede sul letto.

An: "ti hanno detto qualcosa?"

Al: "mi hanno solo chiamato principe" rido, io un principe hahah, mi guarda sorpresa e poi abbassa lo sguardo, mi avvicino a lei

An: "sai conosco una storia che mi raccontava mia madre da piccola, c'era una regina bellissima che aveva tutto, cioè quasi tutto, non aveva l'amore." abbassa lo sguardo, così mi avvicino, e sembra che non le dispiaccia.

An: "questa regina volle cercare l'amore così, venne sulla Terra, dopo tanti anni, lo trovò" mi guarda

An: "ma erano due opposti, lei bella fuori e marcia dentro mentre lui era così buono" riabbassa gli occhi, potrei giurare di aver visto una lacrima

Al: "ma perchè mi stai raccontando questa storia"

An: "i due si amarono per tanto tempo, erano inseparabili, da far invidia ai propri genitori" sorrise

boom

Un esplosione al piano di sotto, mi guarda in modo interrogativo, guarda il mio collo, poi tocca il suo e niente.

Scendiamo di corsa e vediamo 10 persone vestite di nero dalla testa ai piedi. Tutte insieme caricano verso di noi, o perlomeno verso di me.

 Chiudo gli occhi e li scaravento dall'altra parte utilizzando il mio poetre. Mi giro verso Annes e vedo che sta combattendo a fatica conto una ventina di persone. Sto per aiutarla ma vengono ancora fermato da quei 10.

Vedo Annes che si ferma, e schiocca le dita,

An: "Your fight si over" e in pochi secondi tutti i nemici prendono fuoco e si trasformano in cenere. Un movimento così semplice per mettere fine a tante vite. Mi giro e vedo Annes che si appoggia allo stipite della porta con il fiatone

Al: "ehi tutto bene?"

An: "si si tutto bene, non mi dare fastidio ok" sale di sopra e se ne va.

Z: "non te la prendere con lei, ne ha passate tante" vedo Zara con un graffio sulla guancia, vede che lo sto guardando e si mette un cerotto.

Al: "la conoscevi già?"

Z: "siamo cresciute insieme, cioè lei era già grande per me era come una sorella maggiore" forse lei non sa che è la regina degli inferi?

Z: "si lo so"

AL: "lettura della mente"

Z: "si eredità di famiglia" spalanco gli occhi, sarà la figlia di Merilin

Z: "vedo che hai conosciuto mia madre"

Al: "ehm si" mi ritornano in mente Sea e Tree, mi dispiace per loro anche se li conoscevo da poco

Z: "beh sai sono 10 anni che cerco di leggere la mente di Annes, ma niente"

Al: "se ti può far piacere neanche tua madre da quello che ho capito ci riesce"ridacchia, ci sediamo su quello che rimane del divano

Z: "beh vedi ho saputo che Annes e mia madre erano tanto amiche, tanto che una volta Merilin è stata capace di fargli abbassare la guardia e le lesse la mente"

Al: "e che ha capito"

Z: "mi disse che la sua mente è un inferno, ci è riuscita solo per 2 secondi, che sembravano  2 mesi, divenne un'ossessione cercare di rientrare nella sua mente e questo suo desiderio divenne un'ossessione " abbassa gli occhi e scende una lacrima

Al: "mi dispiace per tua madre ma ha fatto del male a me, Annes e due nostri amici" ride

Z: "Annes non ha amici beh a parte me e come vedo te" solo amici, forse è questo il nostro destino

Z: "ma da quello che ho capito a te piace e pure tanto"

AL: "ma no e smettila di leggermi la mente" ride

_ANNES_

F: "sei una sconsiderata una folle metti in pericolo la tua vita come se non valesse nulla" sarà forse mezz'ora che mi sta facendo la predica

F: "e poi per non parlare delle ferite che hai riportato" blah blah è quello che sento, ma ora che ci penso mi sono affaticata troppo per una magia così semplice, mi alzo e corro davanti allo specchio. Mi levo la maglia, tiro furi le ali

F: "o mio dio Annes" le mie ali possenti nere sono quasi senza piume, e cadono.

A: "che cosa cazzo succede" mi giro verso Fiore

A: "ti prego aiutami"

Hola,

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-me