Non capivo, non mi avevano mai voluto parlare! Forse aveva a che fare con gli esperimenti? Non ne avevo idea, misi il segnalibro nel libro lo posai sul letto dolcemente, presi il velo e me lo misi come mantello mi avvicinai alla porta e dissi
" di cosa ha bisogno?" Ero curiosa...
"ci Siamo accorti che dopo che un tuo caro amico fu mandato via la sua media è scesa di un minimo, sempre punteggio molto alto! Ma non quanto prima" mi girai dando la schiena alla porta
"e cosa ci vorrebbe fare mi scusi?" Ero minimamente offesa dal fatto che sapevano che mi si rompeva il cuore ad emettere che Norman era morto, perché ne volevano parlare?
"Penso che sia in questa fattoria!" Chiusi gli occhi e presi un respiro profondo per poi rispondere
"impossibile, il mio amico era troppo intelligente, avrebbe già raso questo posto al suolo!" Ci fu un istante di silenzio quando l'uomo disse
" non le andrebbe comunque di conoscere qualcuno della sua età? Nella sua stessa situazione?" Ci pensai un secondo, non sembrava male, un amico sarebbe stato bello
"Entrate" dissi dando le spalle alla porta, la sentii aprire e poi chiudere, e infine un ragazzo piangere
Dal punto di vista di Norman Dopo che mi hanno chiamato mi cambiai in qualcosa di più elegante, e alle 15:55 mi sono venuti a prendere. Mi portarono fuori, nel corridoio e poi ci pensai... ci sarà un motivo per cui mi fanno conoscere questa ragazza! E dissi nella mia mente, sarà? Emma o T/N?
Arrivai davanti alla stanza e l'uomo che mi portava era uno scienziato, probabilmente quello che mi volevano far diventare, cominciò a parlare e la voce rispondeva, una voce famigliare.
In seguito l'uomo mi aprì la porta quando vidi una ragazza con i capelli C/C lucenti che indossava lo stesso identico velo che avevo lasciato a T/N prima di lasciarla a grace field, cominciai a piangere, ero senza parole, sapevo che era viva, ma anche che possibilmente anche Ray e Emma sarebbero arrivati se non fossero scappati.
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Punto di vista di T/N
Un ragazzo che piangeva, una cosa insolita da sentire! Conosco una sola persona che lo farebbe, oppure qualcuno che sapeva che ero stata spedita, ma La prima persona a mente
Era lui...
Norman...
(Da Norman)
Era lei...
T/N...
Ci guardammo per un secondo increduli, lei sembrava di aver appena visto un fantasma e senza offesa non la biasimo! Cominciò a piangere anche lei, in seguito corse verso di me quasi cadendo e...
(Da T/N)
Mi girai, ero incredula.
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Era come aver visto qualcuno alzarsi dalla sua bara, per poco non svenivo!
Era un misto di emozioni, ma tutte felici. Non penso di aver mai pianto così per la felicità, corsi da lui quasi inciampando quando mi venne un idea in mente quasi non lo feci ma alla fine i miei sentimenti vinsero e...
