Lavoro

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Erano ormai passati un paio di mesi dal giorno in cui avevo messo piede all'interno della sede dell'FBI. Ho cercato sin da subito di mostrarmi sicura e competente nel lavoro, cosa apprezzata molto dai miei colleghi e soprattutto da Hotch.
Ciò che vedevamo e affrontavamo durante i casi, non era roba da poco e soprattutto non erano degli spettacoli. C'erano di mezzo persone, malate,ossessionate,condizionati, così tanto da renderle capaci di atrocità inimmaginabili. Ma si parlava anche di vittime,di amici e parenti, straziati e provati dal dolore. Ogni caso lasciava qualcosa dentro ciascuno di noi, qualcosa a cui ripensavamo nel viaggio di ritorno sul jet, quando  stanchi e provati, perdevamo il nostro sguardo fuori dal finestrino, potendo tirare un sospiro di sollievo per aver risolto il caso e magari dare pace alle vittime. Tutto questo era possibile perché la squadra funzionava bene: si era organizzati, disponibili, con la mente aperta e pronti a scambiare e collegare le idee. Allo stesso tempo, anche fuori dallo stress degli omicidi, c'era complicità e quell'affetto che per te era stato difficile trovare nella tua famiglia, ma ora, quella stava diventando la tua famiglia.

"Gea? Sei ancora in questo ufficio?" Sentisti la voce di Derek svegliarti dai tuoi pensieri, mentre schioccava le dita verso di te, seduto nella scrivania poco distante dalla tua.
"Ero... soprappensiero" ammisi ricomponendoti.
"Stavi pensando a me vero? Puoi ammetterlo tranquillamente" continuò lui con un ghigno, facendoti ridere.
"Stava sicuramente pensando a te Morgan, abbiamo un caso" disse JJ toccando la spalla di Derek mentre si dirigeva verso la sala riunioni, seguita da voi due.

" 3 donne, trovate ad una settimana di distanza ad Austin,Texas." Iniziò JJ illustrando il caso e distribuendo i fascicoli.
"Causa del decesso?" Domandò David.
" La prima donna, per annegamento, la se onda è stata strangolata, la terza pugnalata."
"Tutte in modo diverso... come mai si pensa siano stati commessi dalla stessa persona?" Aggiungesti tu.
"Hanno ricevuto tutte un messaggio via posta, la mattina stessa del rapimento."
"Le tiene prigioniere 4 giorni prima di ucciderle" afferma Derek leggendo il file della polizia.
"Se l'ultimo corpo è stato trovato due giorni fa..." inizia Spencer "il nostro SI potrebbe essere già a caccia della sua prossima vittima, decolliamo tra 30 minuti" concluse Hotch prima di lanciarvi una rapida occhiata e uscire dalla stanza.

Iniziammo a visionare il caso sul jet, ipotizzando scenari e moventi in base ai dati che ci erano stati forniti dalle polizia locale.
In particolare mi persi tra le parole di Spencer,ultimamente accadeva spesso.
Da quando sono entrata a far parte della squadra, tra noi due è nato un buon rapporto:
È sempre stato un po' timido e impacciato nel relazionarsi, ma è bastato poco per capire che eravamo entrambi in sintonia l'uno con l'altro.
Io ero sicuramente più estroversa e questo mi aveva portato a chiedergli delle sue passioni e dei suoi interessi. Da lì iniziò a sbloccarsi, scoprimmo la nostra comune passione per i libri e per doctor who, mi insegnò a giocare a scacchi mentre cercavo di spronarlo ad appassionarsi ai film della Marvel, senza grandissimi risultati.
Eppure c'era un non so che tra noi, una particolare tensione, forse anche ho un po' di imbarazzo. Per quanto avessi voluto, non avevo mai trovato il coraggio di chiedergli di uscire insieme solo noi due, senza il resto della squadra come spesso accadeva. Magari per un semplice caffè tra colleghi, o tra amici, non mi era ancora chiaro il livello del nostro rapporto.
Fatto sta che non trovavo il coraggio di farmi avanti e sicuramente non mi aspettavo che lo facesse lui.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 18, 2021 ⏰

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