Jortini: Return to Buenos Aires

RISVEGLIO♥️

POV'S TINI
Apri gli occhi e l'unica cosa che vidi fu una finestra chiusa.
Apri gli occhi e vidi mia madre appoggiata sul letto,le diedi una botta..
"M-mamma"
Lei si svegliò e subito mi abbracciò
"Oh tesoro mio,mi hai fatta spaventare"
"Che è successo?"
"Ti hanno sparato"
"Cosa?" Chi è stato?"
"Questo non lo so,me lo dovresti dire tu"
"Non lo so mamma,non me lo ricordo"
Però poi mi venne un flashback e vidi due pozze verdi che mi guardavano..Jorge mi ha salvata la vita..
"Jorge"
"Come hai detto cara"
"Jorge Blanco mi ha salvato la vita mamma"
"Tesoro quel ragazzo non può aver fatto una cosa del genere,quel ragazzo è pericoloso lui non ha un cuore"
"Si che ha un cuore mamma altrimenti non mi avrebbe salvato la vita"
"Magari lo avrà fatto per risparmiarsi il processo"
"Non credo.."
"C'è una domanda che ti voglio porre tesoro"
"Dimmi"
"Come ha fatto quel ragazzo ha scappare?"
"I-io non lo so perché me lo chiedi?"
"Perché il giorno in cui quel ragazzo è scappato tu non eri a casa"
"Ero fuori con Lodo a fare shopping"
"Vorrà dire che chiamerò la madre di Lodovica per la conferma,tu intanto riposa"
"Senti mamma potresti far venire qui Lodo vorrei parlare con lei per favore"
"Va bene ma dopo dovrai riposare"
"Ok"
....
Poco dopo senti bussare e vidi Lodo affacciarsi..
"Amica mia mi hai fatto spaventare"
"Scusa"
Ci abbracciammo
"Dov'è Jorge?"
"Non ne ho idea,qui fuori c'è Diego"
"Chiamalo"
"Senti Tini.."
"Dimmi"
"Sai cosa è successo? Ti ricordi qualcosa?"
"Qualcosa ma di sfocato,ricordo solo Jorge che mi prendeva in braccio"
"Si e l'ambulanza ti ha portata qui..qualcosa di più specifico o qualcuno"
Ad un certo punto mi venne in mente l'uomo che mi agave legata..
"Ora ricordo"
"Dimmi"
"C'era un uomo"
"Un uomo?"
"Si"
"Lui mi ha detto che Jorge avrebbe dovuto pagare un riscatto per me"
"Che?" Non ha senso"
"Si che c'è l'ha,perché da quello che ho capito l'uomo che mi ha legata è il padre di Jorge"
"Il padre di Jorge? Credevo non avrebbe mai più messo piede a Buenos Aires"
"A quanto pare lui è qui e credo che Jorge ora stia facendo qualcosa per suo padre"
"Tini scusa ma non ti seguo,perché non parli con Jorge così magari ti spiega tutto"
"No..ho sentito quello che ha detto a suo padre,non sono il suo tipo e io come una scema ho detto che sono innamorata di lui.."
"Lo hai detto davvero?"
"Si credevo di morire..."
"Va bene ora però tu devi uscire da qui e dobbiamo scoprire cosa sta facendo Jorge con suo padre"
"Si e l'unica persona che può aiutarci è Diego"
"Lo sai che non ti dirà niente vero?"
"Lo so ma tentar non nuoce"
....
Due giorni dopo uscì dall'ospedale e tornai a scuola in fretta dato che mi sono ripresa alla svelta.
Si sono tutti spaventati a scuola e il preside mi ha chiesto se avessi bisogno di altro tempo e io risposi che stavo bene e che non avevo bisogno di niente.
Uscì in giardino per l'allenamento con le cheerlader e da lontano vidi Jorge parlare con Diego così decisi di avvicinarmi..
"Ciao"
"Ciao"
Era freddo verso di me..
"Tutto bene?"
"Si e tu?"
"Sono sana e salva e a quanto pare sono qui davanti a te"
"Lo vedo"
Mi squadró da testa a piedi..
"Fai una foto dura di più"
"Simpatica,scusa ma ora devo andare"
"No"
Gli presi la mano
"Dobbiamo parlare e fino a quando non abbiamo finito tu non vai da nessuna parte"
"Senti Martina,io ti ho salvato la vita è finita"
"No che non lo è..."
Gli presi il viso e lo baciai,lui strinse i miei fianchi e continuò a baciarmi senza fermarsi...
Ci staccammo e presimo un bel respiro
"Wow"
"Già wow"
"Non sapevo baciassi così bene"
"Non vuoi avere nulla a che fare con me perciò non lo avresti mai saputo"
"Senti Martina io.."
"Non devi dire nulla,era un bacio per dirti grazie"
Me ne andai senza voltarmi perché sapevo che Jorge non mi stava seguendo però il mio cuore si spezzò in mille pezzi..
....
Tornai a casa e vidi mio padre sul divano..
"Martina dobbiamo parlare"
"Dimmi"
"Tu hai fatto evadere quel ragazzo"
"No"
"Si,le videocamere di sorveglianza ti hanno vista prendere le chiavi da terra e darle a quel ragazzo"
"Ti sbagli papà"
"Sei stata tu Martina e ora lui ne pagherà le conseguenze"
"Non puoi farlo"
"Si che posso e l'ho appena fatto"
"Che cosa hai fatto?"
"Lui ora è dove deve essere"
Capì subito che si riferiva alla questura così presi il primo pullman che passava e corsi li..
...
Arrivai circa dieci minuti dopo però di Jorge nessuna traccia..
"Martina"
"J-Jorge"
Corsi ad abbracciarlo
"Non ho molto tempo..devo dirti una cosa"
"Anche io"
"Lascia parlare me prima.."
"Ok dimmi"
"So che ora non è un buon momento però c'è una cosa che devo dirti,tra me e te non ci potrà mai essere niente perché siamo diversi però quando mio padre ti ha sparato ho perso un battito e pensavo di non rivederti più..ora sei qui davanti a me più bella che mai e ho pensato  perché tutti possono avere un finale e io no? Beh la risposta è facile perché io non posso avere un futuro dato che ho un passato alle spalle che mi perseguita.."
"Jorge.."
"Martina...io so che non dovrei vederti o parlarti però c'è una cosa che devo dirti,quando ho parlato con mio padre le cose che ho detto non le ho detto per ferirti, le ho detto solo per non fargli capire che io provo qualcosa per te ma che non sono capace di dimostrare.."
"Si che puoi farlo devi solo lasciati andare"
"Lo sto facendo credimi,sono qui davanti a te e ci starei per il resto della mia vita però non posso..ho un processo da fare e spero che tu mi aspetterai perché so che tu mi ami..non è vero principessa?"
Mi prese il viso tra le sue mani e io lo guardai negli occhi..
"Si ti amo e non posso negarlo a me stessa e a nessun altro"
"E nemmeno io posso negare la mia attrazione verso di te o il fatto che quando mi tocchi non vedo l'ora di strapparti i vestiti"
"Bel modo di dirmelo"
"Lo so,dato che non so come dirti quello che voglio dirti,ti ho scritto una lettera.."
Mi porse la lettera e la presi
"Ora devo andare però sappi che qualunque cosa accada puoi contare su di me"
"E tu su di me"
"Ora voglio che tu vada a casa e che ti rilassi"
"Non posso rilassarmi se tu sei qui"
Gli presi la mano
"Ehi guardami"
Alzai il viso e lo guardai negli occhi
"Lo so cosa stai per dire ma sappi che non farò quello che mi dirai"
"Devi farlo Martina,qui è pericoloso"
"Starò al tuo fianco basta solo che me lo chiedi"
"Sai che avrei voglia di chiederti di restare però non è possibile..voglio che tu vada da Diego e che stia con lui senza muoverti,mi farò vivo io"
"Quando?"
"Non lo so"
"Se non lo sai allora perché mi dici di stare con Diego?"
"Perché lui può proteggerti quello che io in questo momento non posso fare..Martina io ti devo dire grazie per tutto quello che hai fatto ma adesso devo pagare le conseguenze e lo farò senza esitare"
"Possiamo pagare insieme le conseguenze infondo sono io che ti ho fatto evadere"
"Sì ma per colpa mia tu sei quasi morta"
"No perché io sono qui davanti a te Blanco e non me ne andrò"
Misi la mia mano nella sua e la strinsi forte tanto che mi sarei aspettata una sua reazione ma fu tutt'altro..
Mi prese il viso tra le mani e mi baciò..
Da lì capì che forse avrei avuto una possibilità o che forse stava giocando con i miei sentimenti ma fino a quando non ne andrò starò con lui fino alla fine..
"Ora devo andare"
"Ok"
"Vai da Diego e non ti voltare per nessun motivo"
"E tu promettimi che non ti farai uccidere"
"Non te lo posso promettere ma farò del mio meglio come ho sempre fatto"
"Va bene"
Dopo l'ultima parola feci come Jorge aveva detto e me ne andai da Diego senza voltarmi però per me fu difficile non pensare ha Jorge però ci provai e in pochi minuti mi ritrovai a casa di Diego però ad aprirmi non fu lui ma una ragazzina più o meno sui 15 anni..
"Ciao"
"Ehm ciao,cerco Diego"
"È in camera con la sua ragazza se vuoi te lo chiamo ma penso sia un pessimo momento"
"Tranquilla,aspetto qui anche Jorge mi ha detto di restare qui senza andare via"
"Come consoci Jorge?"
"È un mio compagno di scuola"
"Si come no e tu vuoi che io creda che quel pezzo di fico del migliore amico di mio fratello sia solo un tuo compagno? Senti perché non lasci che ti accompagni a casa di Jorge?"
"Perché Jorge mi ha detto di restare qui con Diego così che lui sarebbe tornato qui"
"Secondo me è meglio che tu vada a casa di Jorge"
"Non sarebbe una buona idea,la famiglia di Jorge non mi conosce e chissà come potrebbe reagire nel vedermi"
"Credo che la sua famiglia sarebbe felice di conoscere la futura ragazza di Jorge Blanco"
"Io non sarò la futura ragazza di Jorge,sono sua amica e gli ho promesso che sarei rimasta qui e lo farò"
"Come vuoi ma se senti rumori strani provenire dal piano di sopra non è colpa mia"
"Tranquilla subirò"
"Come vuoi,comunque sono Matilda la sorella di Diego"
"Sei sua sorella?"
"Si perché?"
"Così,vedevo un sacco la somiglianza"
"Beh si siamo uguali c'è lo dicono in molti"
...
Dopo aver parlato con la sorella di Diego aspettai sul divano e nel tempo lèssi la lettera che Jorge mi aveva scritto..
Jorge che scrive una lettera?
"Cara Martina,ti scrivo questa lettera perché sono un codardo e non riesco a dirti nulla..ormai lo hai capito che non posso stare senza di te e magari un giorno andremo a vivere insieme e ci sveglieremo insieme..sei l'unica persona in grado di capirmi e anche l'unica a farmi sorridere quando ne ho bisogno,ti prego stammi più vicino che puoi e vorrei stringerti tra le braccia e baciarti dappertutto...sei la cosa più bella che ho e non posso farti stare male senza ferirmi,vorrei svegliarmi e trovarti dall'altra parte del letto e darti un bacio sulla fronte. Ciò che è mio non si tocca e tu sei mia,sono geloso di chiunque ti guardi,ti parli,ti scriva..sei bellissima quando sorridi e mi innamoro ogni volta che sento il tuo profumo...ho paura che qualcuno migliore di me e che ti possa portare via da me e non so cosa mi fai ma ho sempre voglia di vederti,non ho mai amato nessuno come amo te,si ti amo e per favore non lasciarmi mai perché ho bisogno di te. Non posso perderti perché se succedesse avrei perso la persona più importante della mia vita TU,il mio tutto,prima di incontrarti non ho mai capito cosa significasse essere in grado di guardare qualcuno e sorridere senza nessuna ragione. Piccola tutto questo l'ho scritto per te per dirti quello che provo e che non sono mai riuscito a dirti. Ora vorrei che tu dopo aver letto la lettera corressi da me e mi baci senza fermarti.
Ti amo Martina
Tuo Jorge"
Dopo aver letto la lettera piansi tutto il tempo..
Poco dopo scese Diego e in sua compagnia c'era Lodo come immaginavo..
"Tini"
Mi asciugai le lacrime
"Ciao"
"Come mai qui?"
"Mi ha mandata Jorge"
"Come sta?"
"Sta facendo il possibile per tornare"
"Immagino e tu stavi piangendo perché pensavi a lui"
"Si Lodo.."
"Ok vi lascio sole"
"Grazie amore mio"
Si baciarono e capì quanto Jorge fosse importante per me..
"Tini dimmi che è successo"
"Jorge mi ha scritto una lettera"
"Che carino"
"Già e le cose che ha scritto mi hanno fatta piangere"
"Tini tu ami Jorge?"
Ci pensai bene perché la risposta che avrei dato forse sarebbe stata una conseguenza ma non ebbi paura..
"Si Lodo,io amo Jorge"
"E allora perché sei ancora qui,va da lui è dimostragli quanto lo ami"
"Sarebbe la mia prima volta"
"Anche per me con Diego è stata la prima volta però non ho avuto paura perché mi sono fidata di lui.."
"Io mi fido di Jorge però se lui dopo aver fatto sesso con me mi lascerà in pace?"
"Credo che ciò che ti ha scritto sulla lettera sia vero e non penso si tiri indietro,Tini smettila di avere paura e va da lui"
"Dici?"
"Che ti ha scritto nella lettera?"
"Tutto quello che prova per me"
"Oh"
"Già e alla fine della lettera mi ha scritto di andare da lui"
"E allora va da lui e non tornare fino a quando non sarai diventata la sua ragazza chiaro?"
"Non credo che in una notte io e lui staremo insieme"
"Io credo di sì invece"
"Lodo"
"Cosa? Ho fatto solo la faccia da chi sa cosa accadrà"
"E cosa accadrà dimmi?"
"Che tu e lui farete l'amore Tini"
"Va bene ho capito vado da lui"
"Ecco brava e non tornare se non ha lavoro finito"
"Ok"
...