[4] 𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝐅𝐎𝐔𝐑

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• regulus's pov

Una chiamata mi fece sobbalzare.
« sono le sei del mattino chi diavolo é? » urlai irritato al cellulare.
« wow, sei cosí irritabile al mattino reggie » era la voce di james potter.
il ragazzo che ho conosciuto al matrimonio di mio fratello ieri.
« Potter, cosa vuoi? ho dormito si e no due orette e quando non dormo sono irritabile, brutto e nervoso » sbaitai.
« avrei da ridire su brutto.. » sorrisi istintivamente e poi risi.
« quindi? cosa ti serve? » chiesi un'altra volta.
« alle otto in punto sono da te » e attaccò. Questo é matto.

Alle otto in punto James era davvero sotto casa di Regulus.
« hai rubato la moto a mio fratello? »
dissi osservando la moto su cui era seduto James.
« è di tuo fratello? » roteai gli occhi.
« dai sali » disse con la mano tesa mentre teneva un casco,sgranai gli occhi.
« assolutamente no » risposi preoccupato.
James scese dalla moto e mi si avvicinò, mi prese di peso.
« Potter, mettimi giú. » esclamai imbronciato. Mi mise il casco un po' alla caso e partí, dovetti tenermi a lui.
« giuro che se cado e mi rompo qualcosa ti spacco la faccia » dissi
« tu tieniti » mi avvertí « vai bene sia te che io » disse ammicando nello specchietto, roteai gli occhi.

Arrivammo in uno strana stradina.
« dove siamo? » chiesi guardandomi intorno.
« al miglior bar del mondo » esclamò allargando le braccia come un bambino felice. Sorrisi.
« hei Hope » disse ad una donna dietro il bancone.
« James, come stai? » esclamò la donna abbracciandolo.
« molto bene, tu? » rispose sorridente come non mai James.
« altrettanto, e lui? un tuo amico? » chiese poi la donna. Assomigliava terribilmente a Remus.
« si, purtroppo.. » le sussurrò, ma io lo avevo sentito benissimo. Lei rise.
« Hope, Regulus.. Regulus, Hope. È la madre di Remus. Lui invece è il fratello minore di Sirius » le spiegò.
La donna mi sorrise e io le sorrisi di rimando.
« Piacere di conoscerti Regulus, tuo fratello è un amore » disse sorridendo e io le sorrisi ancora di piú.
« Cosa prendete? » chiese ritornando al suo posto,dietro il bancone.
« tu cosa prendi? » mi chiese.
« Ehm..nulla » risposi esitante. Avevo uno dannata fame, ma avevo scordato il portafoglio.
« Perché? Dai sono le otto del mattino, devi fare colazione,sei sciupato » mi risponse ridacchiando.
« Ho scordato il portaf- » lui tirò fuori il suo facendo un sorriso ma io glielo presi e lo rimisi nella sua tasca.
« non pagherai per me Potter » dissi.
Lui sbuffò.
« due cappuccini per me, secondo te è meglio con il latte di soia o quello normale? » mi chiese con sorriso malandrino lui.
« ehm.. io preferisco quello alla soi- »
e lui ne ordinò uno alla soia. Questa cosa mi puzzava.

« ecco a te » disse passandomi il cappuccino una volta usciti.
« POTTER! » aveva fatto il doppio gioco. Mi aveva questo dei 'consigli' per capire come preferivo il cappuccino. Ingegnoso però.
« non posso mica buttarlo » disse ironicamente, roteai gli occhi e afferrai il cappuccino.
« buono? » lo fulminai con lo sguardo.
« ti ammazzo » cominciò a ridere e io mi unii a lui.

BUONASERA PLEBEI!
Nuovissimo capitolo!
-cosa ne pensate?❤️✨

𝙬𝙚𝙙𝙙𝙞𝙣𝙜    jegulus Where stories live. Discover now