[7] 𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝐒𝐄𝐕𝐄𝐍

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« mi ha lasciato cosí, capisci? » Regulus stava raccontando per filo e per segno ad Andromeda, sua cugina, come l'aveva lasciato James.
« da non credere! Spero tu non faccia il sottone come in ogni tua relazione vero? no perché giuro che ti stacco la testa Reg » lo minacciò la bruna.
« ci proverò ma non ti assicuro nulla »
« non è nemmeno tornato a cena! »

Non tornerò da lui. Non tornerò da lui. Si ripeteva Regulus. Ma quel giorno Regulus non aveva avuto tanta fortuna. Incontrava James dovunque.
Al bar, al supermercato, al parco, per fino vicino casa sua.
« Regulus! » cavolo, lo aveva visto.
« dimmi Potter » rispose indifferente Regulus.
« mi dispiace per ieri » si scusò lui.
Il suo essere sottone si stava rivelando ma..
« tranquillo, fa nulla. E poi perché dovresti scusarti con me? »
« Sei scemo?! » esclamò « ieri ti ho lasciato cosí, dopo che ci siamo, ecco, dopo che ci siamo baci- »
« oh quello! Traquillo nemmeno per me ha significato nulla » okey forse aveva esagerato.
« capisco, anche se per me ha significato molto. » era ferito.
« James, anche per me, ma non voglio soffrire, non piú. Ho sentito la telefonata, so che ieri ti sei visto con questo "frank" » sospirò Regulus.
« perché con te non riesco ad essere stronzo » sorrise Regulus.
« Dovrei esserne onorato vero? » e Regulus annuii prima di abbracciarlo.
« scusa » mormorò James.
« fa nulla » Regulus allungò mano:
« amici? » James lo guardò.
« non mi basta »
« migliori amici? » ironizzò lui.
« menomale che sono io lo scemo » rise James prima di baciarlo.

Passarono la giornata camminando.
« io rimango qui » disse Regulus indicando una casa.
« ma non è casa tua » notò James.
« ma và? È casa del mio migliore amico » disse alzandosi in punta di piedi per baciargli la guancia.
« sono geloso. » disse facendo il broncio.
« perché dovresti non sei il mio ragazzo » si allontanò.
« ma, voi black siete tutti cosí? » sbuffò irritato James.
« stronzi? si » esclamò ridendo.
« se vuoi stare con me dovresti prima chiedermelo, non ti pare? » disse sarcastico. James capí e tirò fuori qualcosa dalla tasca.
« Regulus Arcturus Black, vuoi tu prendermi come tuo legittimo fidanzato per sempre? »
« un anello di dragon ball? sei serio? »
Regulus era sconvolto.
« con Sirius ha funzionato » fece spallucce il piú grande.
« si ma io sono piú bello di Sirius » disse Regulus fiero di sè. L'altro sorrise e lo baciò.

Tornò a casa mano nella mano con James.
« menomale che non volevi fare il sottone eh » rise Andromeda.
« ohhh andiamo ma lo hai visto? È cosí carino! » esclamò Regulus e Andromeda alzò gli occhi al cielo.

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