Capitolo 20

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Harry Pov's

Taylor va via ed io cerco di mantenere il controllo, prima che possa buttarle dietro la bottiglia di birra che stringo tra le mani. Non mi sono mai abbassato a tanto con una persona, non sono mai stato il tipo da cavallo di ritorno. Cos'è cambiato in me? Perchè sono arrivato addirittura a leccare i piedi di questa fottuta bionda? Non chiedevo scusa nemmeno a mia madre quando tornavo fatto a casa alle 5 del mattino e lei non voleva. Non ho mai chiesto scusa a nessuno anche se ci tenevo , il mio orgoglio aveva ed ha sempre la meglio su di me. Non sono mai ritornato da nessuno perchè ho sempre pensato che le cose fatte con le proprie mani oppure una seconda uscita era il miglior metodo per superare le difficoltà. Adesso, ora, che ho i giorni contati so che i vecchi metodi non sono più utili, mi devo mettere in ridicolo per dar un pò di serenità a me ed a Karmin.

Escii velocemente dal piccolo bar ed entrare in auto, dovevo andare in spiaggia. Dovevo correre da lei prima che ogni mio fottuto piano andasse a rotoli per colpa mia,di nuovo.

(One Direction - I Wish)

Arrivai alla spiaggia,ma prima mi tolsi  la mia maglia bianca e la lasciai in auto. Arrivai sulla spiaggia e con la mia mano cercai di coprire il sole per cercare Karmin.Camminai lungo la spiaggia e finalmente la trovai, ma non era sola. La sua risata riempì la grande spiaggia ed anche il mio cuore.

Mi avvicinai lentamente per poi notare una testa, abbastanza, riccia e bionda scherzare con lei, Ashton.

Tutti, anche Liam, ma non lui.

"Karmin." La richiamai, guardandola dal basso. Indossava un costume a due pezzi, verde acqua e non potetti far a meno di notare lo sguardo di Ash, fisso sul suo corpo e dopo su di me. Strinsi i pugni lungo i miei fianchi e credo di non poter trattenere la mia rabbia questa volta.

Karmin Pov's

"Posso sedermi?" Insistette Ash, indicando lo spazio vuoto sul mio telo-mare. "Prego." Risposi secca e portando lo sguardo sul mio libro.

"Okay, mi dispiace. Ti ho chiesto mille volte scusa." Sbuffò, portandosi le gambe al petto e le braccia sulle ginocchia.

"Mh." Continuai mantenendo la mia posizione, continuando a leggere.

"Orgoglio e Pregiudizio?" Mi domandò alzando la copertina."Sei seria?" Continuò ridendo.

"Cosa? Le ragazze che leggono questi generi di libri non sono attraenti?" Domandai seriamente,fissando i suoi occhi.

"Finalmente mi guardi." Rispose formando un sorriso. Le stesse ed identiche fossette di Harry.Sbuffai una risata e scossi la testa ,per poi chiudere il libro e rimetterlo in borsa.

"Scusami,davvero.E' una di quelle giornat-." Continuai, ma mi interruppe.

"Giornate da schifo e vorresti restare sola." Disse rivolgendomi un altro sorriso.

"Esatto." Sorrisi.

"Piacere Ashton." Mi sorprese, porgendomi la mano.

"Piacere Karmin." Ricambiando.

"Karmin." Mi sentii richiamare alle spalle.Mi voltai verso l'alto per notare Harry, alzato accanto a me, senza maglia e con una borsa-frigo.

Rimasi immobile e piacevolmente contenta alla sua presenza, dimenticandomi completamente di Ash.

"Ciao Harry." Sentì, quando Ashton si alzò per dare una pacca sulla spalla ad Harry, dove non ricambiò con nessun gesto o parola.

Rimanemmo tutt'è tre in silenzio e l'imbarazzo dentro di me iniziò a salire. Mi alzai anch'io ed Harry non perse occasione per prendermi dalla vita e stringermi a lui. Fino ad un'ora o qualcosa in più eravamo in guerra ed ora ha paura di Ash e di me.

Little Me [H.S.]" In Correzione"Where stories live. Discover now