Little Me [H.S.]" In Correzione"

Capitolo 2

Karmin's Pov

Il mattino seguente mi risvegliai nel tardo mattino, con un fortissimo mal di testa. Mi strofinai gli occhi, ancora pieni di trucco e mi incamminai verso il bagno.

Mi guardai allo specchio ed avevo un aspetto orribile. Il trucco, completamente, rovinato e icapelli arruffati. Sembrava come se un uragano mi fosse passato addosso.

Mi spogliai dal vestito bianco ed entrai nella doccia. Mentre l'acqua calda scendeva sul mio corpo cercai di ricordare quello che fosse successo la sera precedente,ma la mia mente continuava a soffermarsi alla presentazione del ragazzo riccio e  dei continui passaggi dei bicchieri di carta,pieni di alcol.

Appena finii la doccia mi coprii con un morbido e grande asciugamano. Pettinai i miei capelli e cercai in ogni mobile del bagno un asciugacapelli,ma nulla.

Decisi di trovare Lynne e uscii dalla camera degli ospiti per poi scendere le scale ed arrivare in cucina.

"Lynne,come posso asciugarmi i capelli?" Domandai, varcando la porta della cucina.

"Ma che buongiorno." Rispose una voce roca e sicuramente non femminile.

"Harry!" Pronunciai il suo nome come tono sorpreso,quando lo vedi leccarsi le labbra.

"Dovrei venire più spesso la mattina." Ironizzò, per poi sorridermi.

"C-Che ci fai?!" Chiesi borbottando,mentre le mi guance presero fuoco.

"Io sono sempre qui." Disse con delle spallucce,mentre morse il suo pancake.

Non risposi, rimanendo senza parole. Lynne mi accennò di aver un migliore amico, ma no che avesse le sue chiavi e che ,improvvisamente ,me lo sarei ritrovato in cucina.

"Comunque,sei bellissima." Mi richiamò, venendomi incontro con calma.

"Non ti avvicinare!" Alzai il braccio, lasciando delle distanze tra in nostri corpi con la mia mano.

"Vado a cerca un asciugacapelli." Scattai andando via da lui, mentre scoppiò in una risata rumorosa.

Coglione! Ed ora dovrei passare anche una mattinata con lui??!?!

(Nicotine - Panic at the Disco)

Presi un maglione, abbastanza,lungo blu, con un leggins nero e le mie solite converse bianche. Trovai l'asciugacapelli nel bagno di Lynne e mi asciugai i capelli. Dopo essermi preparata,lasciai uscire un sospiro e scesi di nuovo in cucina.

Appena entrai Harry era ancora seduto a tavola con un album da disegno tra le mani,ma notandomi non feci in tempo per guardare meglio, che lo richiuse.

Mi misi ai fornelli, preparando così dei pancakes per me.

La cucina era molto silenziosa e questo mi preoccupava abbastanza. Sussultai quando delle mani afferrarono i miei fianchi. Sussultai così tanto che, involontariamente, feci cadere la posata che mantenevo nella mia mano.

"Cosa fai?" Gli domandai, voltandomi verso di lui imbarazzata ed arrabbiata nello stesso tempo. Lo spinsi via e sul suo viso notai un sorriso pienamente divertito.

Mi sedetti di fronte a lui, con la mia colazione pronta. Il silenzio ricadde nella cucina, finche' la sua voce fastidiosa ritornò a risuonare nelle mie orecchie.

"Quindi sei italiana?" Mi chiese. I suoi occhi erano su di me, la mia pelle diventò bollente.

"Sì." Scattai, rimanendo con lo sguardo basso.

"Amo le italiane,specialmente quelle castane." Disse, con un accento di malizia.

"Non fai ridere,Harry." Risposi con tono acido.

"Non era una battuta." Mormorò.

Strinsi i pugni cercando di tranquillizzarmi per non rovinarmi la mia seconda giornata,qui a Londra.

"Non attacca con me, Harry." Continuai,tenendo il tono più tranquillo possibile.

"Il bacio ,ieri sera,funzionò." Mi ricordò,della sera precedente.

"Anche un bel calcio nelle tue parti basse,se vuoi!" Dissi alzando lo sguardo verso il suo. I suoi occhi chiari, mi ci sto perdendo solo a guardarli.

"Aggressiva. Mi piace." Rise,mostrandomi delle fossette perfette.

"Smettila." Abbassai di nuovo lo sguardo, ritornando ad un tono tranquillo.

"Sicura?" Chiese,mentre potei sentire la sua sedia spostarsi ed il rumore degli stivali diminuire,mentre si avvicinava a me. Il mio cuore iniziò a battere così velocemente.Come se volesse uscire dal mio petto,come ieri sera,con il ballo e quel bacio. Quel bacio che desidererei ancora.

Sentii delle mani spostarmi i capelli in un lato,dopodichè delle labbra si posarono sulla mia pelle nuda. Lasciai fuoriuscire un gemito dalle mie labbra,quando le sue mani si spostarono sui miei fianchi per ordinarmi di alzarmi e lo feci.

Sta solo facendo lo stesso gioco di ieri, ma come faccio a riprendermi da tanta bellezza?

"Dicevi?" Sussurrò al mio orecchio,Harry. Quando ci trovammo viso e viso,mentre le sue mani erano ancora sui miei fianchi.

"S-smettila." Dissi,mantenendo la mia posizione.

Mi strinse ancora di più a lui,mentre le sue dita si intrecciarono e si chiusero dietro la mia schiena. Mi baciò. Unii le sue labbra con le mie. Un bacio praticamente aggressivo e desiderato, pieno di bisogno, mentre le nostre lingue si toccavano e si completavano. La mia mano si lasciò andare,entrando nei suoi ricci,per poi tirarli debolmente. Dalle sue labbra fuoriuscì un gemito, gonfiando dal piacere così il mio cuore.

"Lo sappiamo entrambi che mi vuoi." Spezzò l'atmosfera,quando spostò la sua mano verso le mie parti basse.

"No!" Lo fermai. Il suo viso era pieno di incertezze e confusione.

"Io non voglio nulla da te." Mi spostai dalla mia posizione,allontanandomi da lui.

"Scommettiamo?" Domandò,richiamandomi.

"Cosa?" Chiesi con tono confuso,voltandomi verso di lui.

"Scommettiamo che io riuscirò a farti innamorare di me?" Continuò,arrivando alla porta della cucina.

"Tu sei pazzo." Risi, per la disperazione.

"Esattamente. Vediamo se sei capace di farmi innamorare di te oppure il contrario." Mormorò, con il suo sorrisetto finale.

Rimasi allibita ed immobile, guardandolo mentre mi voltava le spalle.

"Amo giocare,amo scommettere. Specialmente quando sono sicuro di vincere."Continuò, per poi uscire definitivamente dalla casa.

n\a

Piccoooolo capitolo dove inzierà per davvero la storia, prendiamola come una piccola spiegazione della storia fra Harry e Karmin :)))

A presto.

http://www.youtube.com/watch?v=C0MO53wPqZo un piccolo trailer della storia <3