2: cominciamo a giocare

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Mi alzo da jack, cercando di non svegliarlo mi dirigo al bagno.
Questo aereo sembra un' Hotell, chissà quanto è costato al capo.

Prendo la valigia e mi faccio una doccia velocissima, mi metto l' intimo per poi asciugarmi i capelli.

Mi vesto e faccio per truccarmi ma Jack apre la porta di scatto e io salto dalla paura.

-Porca puttana Jack!- lo ammonisco, se il mio sguardo fosse fuoco sarebbe già nella tomba.

Lui comincia a ridere come un ebete.
Cosa c' è da ridere?!
-La tua faccia è troppo divertente!-
-Ma falla finita! Mi hai fatto prendere un colpo! Ora finisco di truccarmi e poi ti vesti, tra due ore siamo arrivati-

Dobbiamo incontrare il preside della scuola, ha fatto parte dell' organizzazione per quarant' anni. Ora è in pensione ma fa molti favori per il capo. È come se non ne fosse mai uscito, il suo obbiettivo, come del resto quello di tutti è trovare e distruggere la Lacrima.

Certe volte mi sembra di far parte di Assassin Cread ma invece di Ezio Auditore sono Elisabet Dornand e non siamo ai tempi di Lodrigo Borgia ma nel 2018. Il nostro scopo è uguale, lui deve trovare la Mela dell' Eden, e io la Lacrima di Venere.

-È possibile che mi devi far innervosire alle sei e quarantacinque del mattino?!- dopo essermi "ristrotturata" mi spruzzo un po' di profumo, chanel numero cinque per esattezza.

Se non si è capito amo l' ordine e la precisione; la mia vita deve essere sempre organizzata al meglio, non deve mai mancare niente di niente. Devo essere preparata ad ogni evenienza, e questo fa anche parte del mio lavoro.

Al contrario Jack, è disordinato e inpreparato, ma non mi spiego come faccia a passarla liscia su tutto.

È pieno di vizi e debolezze, io invece sono inattaccabile su questo punto.
Non mi interessa: droga, sesso, fumo e alcool. Lui invece senza una sonora scopata e una bella sbronza non riesce a vivere.

Esco dal bagno lasciandolo al mio insopportabile collega, giuro che se non la finisce di fare lo stupido lo spedisco di nuovo negli USA. Davvero, sta rischiando...

Finalmente siamo arrivati a Sehul, non vedo l' ora di avere tra le mani le cartelle dei sfortunati che la faranno finita una volta per tutte. Sento come un brivido attraversare il mio corpo appena scesa dall' areo.

-Pronta a rischiare la vita e ammazzare gente su gente?- chiede cercando di drammatizzare, io lo guardo alzando un sopracciglio. -È il nostro lavoro, e se non volevamo rischiare la vita e ammazzare la gente eravamo all' università-

-Già... E soprattutto avevamo ancora i nostri genitori- il suo sguardo si fa duro, mi dispiace che abbia ricordato un tasto dolente, ma non è l' unico ad non avere una famiglia... Anzi, lui ha ancora suo nonno.
Anche noi abbiamo un cuore in fondo. Anche noi proviamo dei sentimenti...

Johnson si riprende subito dopo levando dalla faccia quell' espredsione drammatica.

-Cominciamo a giocare- jack ghigna per poi circondandomi la vita con il suo possente braccio.
-Eccolo il mio collega- sorrido per poi scompigliargli capelli.

2 giugno 2001

Ore 2:53

Era tutto tranquillo, fino a quel momento. Dopo quel giorno tutto cambiò...

-Elisabet corri! Vai via scappa!-

Era tutto così trano, non capii nulla in quel momento... Ma il mio cuore decise di non farmi andare, e salvare mia madre.

-No! Non farlo!-

Urla di dolore, sangue..

Morte.

-Ciao ciao Angelin. E ora tocca a te piccolina-

La vidi a terra, ero piccola, avevo solo sei anni. Pensavo di poter salvare il mondo...
Mi sbagliavo.

Scappai con mio zio, andammo in America. Scoprii che la mia famiglia faceva parte di una associazione, e mi rivelarono il grande segreto che fino a quel momento mi era ignoto: l' esistenza della Lacrima di Venere.

Sono Elisabet Dornand, un' assassina.

YOU ARE A CRIMINAL

Ahahahaha pare tipo un film così, ma ci sta troppo😂

Chi vuole legga

Siamo una famiglia

Mi impegnerò totalmente con questa storia e mi sembra così bello poter dire di avercela fatta, di aver avuto un idea innovativa, una fanfiction che non sia basata sul trash, la comicità e il divertimento come la mia storia precedente precedente.
Ringrazio davvero tutte le persone che leggeranno e commenteranno questa storia. Le stelline non mi interessano, voglio solamente ridere e scherzare con voi nei commenti e davvero spero che non finirà mai la felicità che porto nel cuore quando leggo un vostro commento, dal più semplice al più divertente. Mi fa sentire che ho fatto un buon lavoro.
Spero anche che molte\i di voi mi diano delle piccole idee sulla storia, e vi prego con tutto il cuore di accettare un piccolo lavoro fatto da una dodicenne senza esperienza.

Buona lettura, vi amo famiglia💋

You are a Criminal |BTS|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora