18. Solo me

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Capitolo 18. Solo me.

"Grazie, Harry" Lo ringraziai per avermi portata a casa di Tyler.

"Di niente, piccola." Mi sorrise. "Ci sentiamo presto" Guardò l'orologio e sorrise. "Hai detto a Ty che saresti arrivata entro qualche ora e ormai è ora di cena, siamo stati a casa mia tutto il giorno" Disse facendomi ridacchiare.

"Tu hai deciso di farci una doccia perché avevamo appena fatto sesso e poi avevo fame allora abbiamo pranzato, ma non è-" Mi bloccò appoggiando le sue labbra sulle mie.

"So quello che abbiamo fatto, è stato abbastanza divertente" Ghignò ed io alzai gli occhi al cielo.

"Abbastanza?" Alzai le sopracciglia e lui mi baciò ancora dolcemente.

"Ci vediamo domani?" Chiese ed io sorrisi.

"Se ti va, quando finisco di lavorare" Risposi annuendo.

"Va bene. A domani, piccola" Disse mentre aprivo lo sportello della macchina.

"A domani" Risposi chiudendo lo sportello. Aspettò che entrassi nel palazzo prima di andarsene. Salii le scale e arrivai fino al piano dell'appartamento di Tyler. Suonai il campanello e appena si aprì la porta mi buttai tra le sue braccia.

"Sei sempre più figa" Sussurrò ed io ridacchiai.

"Anche tu non sei niente male" Risposi facendolo ridere a sua volta.

"Spero che tu abbia comprato il gelato! Io vado a preparare i pancakes!" Esclamai correndo verso la sua piccola cucina.

"Intanto che tu cucini... Parliamo del tuo ragazzo sexy" Sorrise appoggiandosi al bancone con le braccia incrociate mentre io mi mettevo all'opera.

"Non c'è niente da dire" Sorrisi ampiamente.

"Ovviamente, ti ha portata ad una partita di calcio in tribuna d'onore, ad una sfilata di Burberry e ai Brit's, no non c'è niente da dire" Rise facendomi alzare gli occhi al cielo.

"Anche se avessi un fidanzato non famoso farebbe tante cose quante ne ha fatte Harry per me" Dissi facendolo ridacchiare. "Siamo andati a cena con mio papà, a mio papà è piaciuto e questo mi ha sorpresa abbastanza" Ammisi, ma sapevo che lui era già a conoscenza del fatto che fossimo andati a cena con mio padre. "So che vuoi farmi altre domande, perciò spara" Dissi tirando fuori una padella su cui cuocere i pancakes.

"Hai conosciuto anche gli altri?" Chiese ed io annuii.

"E la ragazza di Louis, sono simpatici" Dissi sorridendo. "Siamo andati in un club con Niall e Louis e poi ai Brit's ho conosciuto anche Zayn e Liam, la mamma di Harry e suo marito" Aggiunsi cominciando a cucinare.

"Hai conosciuto sua mamma?" Chiese stupito. "Allora... Fa sul serio, una volta ha detto in un'intervista che quando si innamora fa sul serio e porta la sua ragazza a conoscere la sua famiglia" Disse ed io annuii. "Non dici niente?" Chiese alzando le sopracciglia.

"Sto solo pensando..." Borbottai. Stava facendo sul serio, sapevo che mi amava, me lo aveva già detto molte volte, non mi aveva mai detto di star facendo sul serio, ma lo immaginavo. "Dopo i Brit's... Noi... Abbiamo fatto sesso" Gli dissi e lui sorrise come un ebete. "Non era solo sesso, è stato molto di più... Anche lui l'ha detto, ha detto che è molto meglio quando si è innamorati, ma non mi aveva mai datti di essere innamorato di me, così si è agitato, ma io gli ho detto di amarlo e si è tranquillizzato"

"Lo ami?" Chiese subito, quasi stupito.

"Sì, certo che sì" Risposi io sicura.

"La mia piccola si è innamorata" Sorrise abbracciandomi da dietro ed io sorrisi dolcemente. "Ha trovato un ragazzo che finalmente la fa felice"

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