Aliens - Un Fatto Vale Più Di Mille Parole

Now You See Me, Now You Don't

Oltre la soglia, un militare condusse i 40 mib che attendevano pazienti in un largo corridoio in una sala laterale abbastanza spaziosa. La sala 111 non era altro che la sala conferenze di un moderno hotel, ma sotterranea; sedili scuri la riempivano ed erano rivolti ad un lungo tavolo e ad una lavagna magnetica. Due alti ufficiali dell'esercito erano al tavolo pronti per dare chiarimenti e spiegazioni, in attesa che tutti loro si fossero accomodati. Dopo qualche minuto il più alto in grado e più anziano dei due prese la parola al microfono.

"Signori voi siete qui, perché prescelti. Vivrete delle esperienze indescrivibili, ma tenterò con il mio preambolo di darvi quanti più ragguagli in che cosa consistano." 

Dopo aver fatto una breve pausa riprese: 

"Ci sarà un'estrazione a sorte e soltanto tre di voi sperimenteranno un volo extradimensionale su una astronave aliena senza pilota. Attenzione, vi avviso che vi sentirete come se foste sulle montagne russe. Sarà bene che vi teniate forte."

 Così dicendo pescò da un sacchettino 3 bigliettini.

Lisa diede un'occhiata significativa a Mattew e gli diede una gomitata al braccio.

"Tu sai i nomi?" chiese.

"Certo. Tu, Esse e O"

"Adesso sta per leggere i bigliettini." disse Mattew.

L'ufficiale si schiarì la gola con un colpo di tosse e disse il nome dei tre fortunati mib che risultarono essere M3, O3 e S1, cioè proprio quelli che aveva predetto lei.

"A parte i tre mib prescelti che rimaranno qui con noi, i rimanenti mib proseguiranno lungo il corridoio fino all'ascensore che conduce al treno  sotterraneo  chiamato da noi "Noah" in ricordo di un nostro collaboratore, situato al livello -9."

J alzo la mano per intervenire.

"Dica capitano: cosa vuole sapere?" Lo invitò l'ufficiale più giovane.

"Semplicemente domandarle quale è la nostra prossima destinazione. È concesso saperlo?"

Si consultò con l'altro ufficiale. E dopo un parlottare inudibile da quelli in sala, l'ufficiale più anziano riprese la parola.

"Visto che è lei a chiederlo signore, in quanto capo mib e non un mib qualsiasi, faremo una concessione, diremo a tutti voi dove si trova il capolinea di "Noah": l'area51."

Questa volta fu Mattew a dare una gomitata a Lisa dicendole: "Alla fine lo avevi davvero previsto."

"Già, a quanto pare." rispose Lisa e aggiunse:

"Mattew ci rivedremo presto, divertiti sulle "montagne russe".

"Anche tu divertiti quando incontrerai i visitatori alieni."

"Certo. Devono essere tipi simpatici e soprattutto innocui. Mi divertirò senz'altro e al ritorno ci racconteremo le nostre avventure."

"Contaci." ribattè Mattew.