14. Non sto bene

945 21 0
                                    

Hope pov:
Mentre mi preparavo per la serata che avrei trascorso con Lando la suoneria del mio telefono squillò ma il numero era di uno sconosciuto, così non risposi...
Tornai a guardarmi allo specchio ammirando l'outfit che avevo scelto.

Siccome iniziava ad essere tardi presi la pochet e le chiavi della mia auto e guidai fino al luogo dove io e Lando ci eravamo dati appuntamento

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Siccome iniziava ad essere tardi presi la pochet e le chiavi della mia auto e guidai fino al luogo dove io e Lando ci eravamo dati appuntamento. Appena scesi dalla mia McLaren rimase a guardarmi intensamente e io iniziai a pensare che sarebbe stato meglio venire in tuta: non ho mai amato i vestiti troppo eleganti.
Lui comunque era vestito con una maglietta della McLaren e dei suoi sponsor, pantaloni della tuta della Nike e delle Jordan ai piedi; ma si era sistemato il ciuffo ed era davvero bello.

Lui comunque era vestito con una maglietta della McLaren e dei suoi sponsor, pantaloni della tuta della Nike e delle Jordan ai piedi; ma si era sistemato il ciuffo ed era davvero bello

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

"Hey"
"Hey Lando"
Ci salutammo con un bacio sulla guancia ma poi sentii il cellulare vibrare, ancora.
"Uff" sbuffai guardando ancora il numero sconosciuto sul display
"Che c'è?" Chiese lui
"Nulla, solo che c'è un numero sconosciuto che continua a chiamarmi e non so cosa fare..."
"Prova a rispondergli e vedi cosa ti dice"
"L'ultima volta che l'ho fatto mi hanno quasi hackerato il cellulare." Ridemmo e poi aggiunsi cambiando argomento: "vabè, mangiamo?"

~~~

Era il quarto ristorante che era al completo. Nemmeno un posto libero, sembrava che quella sera qualcuno lassù ci avesse maledetto.
"McDonalds?" Propose scherzando lui
"È la cosa meno romantica che abbia mai sentito hahaha"
"Non abbiamo altra scelta" disse in modo teatrale e non potei non scoppiare a ridere.
Dopo aver ordinato ci sedemmo in un parco e fu lì che iniziai a conoscere per davvero quel ragazzo.
"Mi dispiace"
"Per cosa?" Chiesi
"Per questo. Volevo portarti in un ristorante non su una panchina"
"Scherzi?? Mangiare patatine su una panchina con un pilota è sempre stato il mio sogno"
Ridemmo ma poi non potei fare a meno di dire: "Lando, noi non abbiamo parlato di molte cose. Come per esempio del fatto che da quando quel pilota di formula 2 è morto mi dicono che sei stato molto male, oppure del nostro....bacio."
Seguì una pausa
"Non voglio che tu mi racconti tutta la tua storia o i momenti difficili, ma mi sono accorta di conoscerti davvero poco."
"Si è vero ho avuto un periodo molto difficile dopo la morte di uno tra i miei più grandi amici d'infanzia. Pensavo di non farcela anzi, non volevo farcela. Quando poi, dopo la fine della stagione 2018 tu hai iniziato a frequentare Marcus e ci siamo persi di vista, tutto è crollato ancora di più. Marcus non era quello che credevi che fosse. Io lo conoscevo quando era più giovane ed era uno che se ne approfittava delle persone e non volevo lo facesse anche con te. Non volevo mettermi in mezzo perchè dovunque andavo mi sentivo di troppo. Anche un po' sbagliato forse...Eri l'unica ad avermi visto in quello stato dopo l'incidente e...non lo so. Sono stato di merda ma poi iniziando ad allenarmi per la formula 1 ho imparato ad andare avanti."
"Io..."
"Non devi dire niente se non vuoi. Avevo bisogno di raccontartelo. Ma ora anche tu mi devi raccontare qualcosa di te. Di importante, così posso conoscerti meglio anche io."
Il mio cuore a quelle parole sbatté contro la cassa toracica e giurai a me stessa di non dire nulla ma non ce la facevo più a tenermi tutto per me.
"Quella sera in cui tu e Carlos eravate venuti a cena con mio padre e Marcus si era intrufolato-"
"No aspetta. Non lo avevi invitato tu?"
"Io? Macchè! Quella sera mi stava dando fastidio il suo comportamento troppo appiccicoso, e quando mi portò in disparte inziò a parlarmi in modo strano. Ad avvicinarsi sempre di più finchè..."
Un nodo alla gola non mi permise di andare avanti ma lui capii lo stesso perché si alzò di scatto facendo cadere la coca cola per terra
"LUI COSA?!"
"Lando tranquillo, sto cercando di andare avanti io-"
"No Hope ma non capisci? Deve essere arrestato!"
"Non ho avuto il coraggio! Mi gridava addosso e avevo paura!"
"Perchè io non ci sono mai quando ti fanno del male!?"
Eravamo uno davanti all'altro ma ci gridavamo in faccia come se a dividerci ci fossero chilometri di distanza
"Io non sto bene Lando."
"Che vuol dire Hope?"
"Io non sto bene ormai da tempo..."

Wel wel wel :)
Vi ho lasciati con un po' di suspence perché mi andava hahah
Vabè non ho nulla da dirvi perciò...al prossimo capitolo!
Spoiler: sarà un po' particolare.
Byee🤍

La speranza dei sogni ~Lando Norris~Where stories live. Discover now