mariancompareautrice

Avevo dodici anni quando la mia professoressa di lettere Giovanna Riolfo Pessano (moglie di Silvio Riolfo, ex direttore della Garzanti), anche lei poetessa, fece in modo di far emergere il mio talento, a quei tempi acerbo. Mi insegnò la scienza della poesia nella sua casa di allora in via San Marco a Milano.
Continuai a scrivere a periodi, anche se molti scritti sono stati buttati da mio padre inconsapevolmente.
Dovetti purtroppo prendere un'altra strada perché a quei tempi era impossibile pensare di poter vivere di scrittura, o perlomeno non incontrai mai le persone giuste, così dal 1992 al 2009 sono stata la pasticcera di una nota e storica pasticceria di Milano: Gattullo.
Da allora mi occupo totalmente dei miei figli.
Dal 2001 al 2015 non scrissi più,  inevitabilmente allontanandomi per cause di forza maggiore dalla mia vera natura: la poesia, mi allontanai anche da quella  che avrebbe potuto essere la mia vera strada e vissi una lunga relazione con un manipolatore, che descrivo in una poesia: "Fui farfalla nella tela del ragno".
Dal 2015 ho ripreso a scrivere e oltre le poesie scrivo filosofie, la relazione con una pessima persona mi ha portato a vedere le cose con una saggezza sviluppata.
Il mio sogno più grande è quello di essere autrice di testi canzoni,  ma anche pubblicare libri.
Continuo a scrivere e ho iniziato il terzo libro, ma non ho mai trovato una casa editrice seria disposta a pubblicarmi.
Fin ora ho subito pesantemente un vento contro nel campo dell'arte e dell'editoria e voglio assolutamente trovare una strada giusta far emergere la mia arte.
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Maria N.Compare autrice 
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