Mi chiamo Paola, Paola Esposito e se dovessi presentarmi, non saprei descrivermi chiaramente.
Sono tutto e niente.
Posso essere luce o oscurità.
Posso essere tutto quello che vuoi, anche se non cambio per nessuno.
Sono un casino, poco ma sicuro.
Vivo e ho come ruolo la psicologa e il terzo incomodo.
Non sono fatta per i gruppi e le mode.
Ho coltivato la passione per la scrittura per via di tutte le emozioni che tengo chiuse dentro di me. È raro che le faccia uscire fuori.
Sono molto introversa, determinata, vanitosa, orgogliosa. Sono irritabile, ma paziente.
O mi ami o mi odi.
Non indosso maschere, quelle le lascio per Halloween e Carnevale.
Scrivo per abitudine, scrivo perché mi piace osservare, perché noto ogni minimo dettaglio.
Catturo ogni piccolo segnale e lo custodisco dentro di me. C'è poca differenza se finisce nel cuore o nel cervello.
Scrivo, mentre ascolto una canzone o mentre sono in giro.
Scrivo, quando ho voglia di farlo, quando sono ispirata.
Scrivo, perché non mi sento giudicata quando lo faccio; nella vita lo fanno fin troppo i miei coetanei.
Scrivo, perché mi sento protetta.
Scrivo, per me e per voi, sperando che vi piaccia.
Scrivo e sbaglio.
Sbaglio, perchè si impara sbagliando.
Se sbaglio cado e se cado mi rialzo e imparo.
Scrivo nonostante tutto.
Ma prima di tutto sogno, sogno tanto.
Sogno sempre e ovunque, sogno a occhi chiusi e aperti.
Infatti, in tutto questo, non mi definisco una scrittrice.
Sono una sognatrice professionista.
  • Italia, Napoli
  • JoinedAugust 25, 2016