Ho scritto questo racconto molti anni fa. A distanza capisco le ragioni che mi spinsero a scriverlo: il conflitto tra vivere una vita normale ma monotona e una sorprendente ma instabile, il percorso difficile che occorre seguire per conciliare la fantasia e la realtà, la fatica ad accettare il proprio posto in questa società. La bambina fantasma forse rappresenta la mia aspirazione mai raggiunta ad avere una famiglia. Contiene elementi paranormali o horror. Il finale è ancora una volta aperto, come piace a me. Antonio Calvino.