«Mi sento come se stessi facendo un errore» mormora sotto voce ad Alex. «Sto facendo un errore?» «Non lo so. Stai facendo un errore?» «Sembrerebbe di sì» si sofferma e concentra per qualche istante lo sguardo sulla sua bevanda. «Cerco di stargli lontano. Io dovrei stargli lontano. Lui... io... tutto questo non va bene. È solo che non mi sono mai sentita così prima d'ora. Tutto quello che faccio mi ricorda di lui. Conservo ancora nell'armadio i vestiti che ha lasciato a casa mia e ogni volta che apro le ante sono travolta dal suo profumo, e mi fa sentire bene. Ma ora che è qui, con lei, riesco a malapena a respirare» si passa una mano sotto gli occhi raccogliendo una lacrima sfuggita al suo controllo. «Eravamo fatti l'uno per l'altra... so che lo eravamo»