#Irene POV
Sono tornata a Brescia dato che a Bologna il clima era decisamente caldo e manca troppo al prossimo esame, dunque meglio a casa così mi coccolo un po' i miei pelosi.
Appena sveglia controllo Instagram e resto a dir poco senza parole. Ermal sta tornando a casa e penso che sia inutile dire che la cosa mi emoziona. Mi è mancato tanto e non vedo l'ora di rivederlo.
Decido di alzarmi e scendo in cucina dove c'è profumo di caffè e sento parlottare parecchio.
Mi sporgo curiosa di vedere chi ci sia in casa non vorrei trovarmi di fronte l'amica antipatica di mia zia già dal mattino. Invece ciò che vedo mi lascia a dir poco senza parole. Incrocio le braccia al petto mentre osservo il riccio che è comodamente seduto in veranda a fare colazione con mia mamma.
- Pensavo che tu fossi in volo. - dico alle sue spalle e lo vedo saltare per lo spavento.
- Oh cavolo mi hai fatto prendere un colpo. - e poi mi sorride. - Sorpresa! - e ridacchia. - Immaginavo avresti visto il mio post e non ti aspettassi di trovarmi qui. -
- Decisamente inaspettato. - affermo decisa mentre lo fisso.
- Che fai non mi saluti? - chiede poi.
- Mmmh devo pensarci. - e mi porto la mano al mento.
- Che stronza. - replica divertito.
- Ehi. - lo spingo leggermente e lui si alza avvolgendomi in un abbraccio. - Mi sei mancata. -
- Anche tu riccio. - e gli lascio un veloce bacio a stampo.
- Fai colazione? - mi chiede poi.
- Certo. - e mi siedo al suo fianco. - Sei stanco? -
- Per ora no ma con il fuso orario potrei addormentarmi per due giorni. - e ride.
- Ottimo. -
- Che programmi hai? -
- Mmmh studiare? - chiedo scettica.
- Io devo andare a Bari. -
- E che ci fai qui? -
- Non potevo andare diretto a Bari prima dovevo vederti e proporti di venire con me. - mi fa l'occhiolino. - A Sabina farebbe piacere. Anche mia mamma vuole rivederti. -
- Ci penso su, sei stato via tanto e non voglio toglierti tempo con la tua famiglia e poi devo studiare. -
- Ti prego.. - e mi fa gli occhi da cucciolo a cui difficilmente posso resistere.
- Solo un paio di giorni e poi torno. -
- Va bene, tanto scendi anche ad agosto e ci sarà modo di vederci. -
- In teoria sarebbe una vacanza con le mie amiche. - dico divertita ridendo.
- Beh lo trovi brutto se qualche volta esco anche io con voi insieme a Rinald e Lele? -
- Vedremo. -
- Non mi dirai che vai a fare conquiste. -
- Mi hai scoperto. - e mi fingo disperata facendolo scoppiare a ridere.
- Scema. -
- Ami questa scema. -
- Da impazzire. - replica lui baciandomi.
- Anche io. - gli dico.
- Quindi che si fa? - mi chiede Ermal.
- Mi sembri stanco vuoi riposare? O preferisci partire subito per casa tua? -
- L'opzione di tornare a casa mi intriga un sacco. -
- Rinald dove è? -
- Lui è partito subito per Bari. -
- Dai preparo i bagagli e andiamo. -
- Sei fantastica sai? - mi chiede prima di baciarmi.
- Si lo sospetto. - e ridacchio mentre raggiungo la mia camera per preparare la valigia e anche i libri.
- Prometto che ti lascerò studiare. -
- Causa jet lag ti credo. - e rido.
- Stronza. -
- Modestamente. - e scuoto la testa.
- I capelli sono già cresciuti. -
- Penso che sia giusto che tu sappia che voglio tagliarli di nuovo. -
- Oh mi pare giusto. Paola lo sa? -
- Ancora no temo possa trasformarsi in un paio di forbici. -
Scoppiamo entrambi a ridere mentre Ermal coccola i miei gatti e la cosa mi fa molta tenerezza perché se ne sta fregando della sua allergia.
- Come sta? -
- Sta bene, sta a Roma sarà a Milano giovedì e venerdì. Tra l'altro giovedì sarà il compleanno di sua mamma e so che ha invitato i suoi a Milano per la serata. -
- Ottimo. -
- E Bizio sarà ospite di Ultimo all'Olimpico. -
- Ammazza quante novità. -
- Abbastanza. - e rido.
- Perché ridi? -
- Guarda qui. - e gli mostro un video che mi ha girato Paola qualche giorno fa registrato da Claudio nel backstage del Roma Summer Fest in cui si vede Paola palesemente gelosa.
Ermal ride. - Bella tosta. -
- Oh si. -
- Mi sembrano sempre più uniti e complici. -
- Concordo. -
Mamma si offre di accompagnarci in stazione e prendiamo il treno verso Bari.
- Il tuo viaggio come è andato? - domando mentre cerco di far passare il tempo e anche perché sono assolutamente curiosa.
- Molto molto bene. Ho visto un sacco di splendidi posti e ho cercato di godermi il momento. Ho scritto le mie sensazioni ma non per scrivere una canzone o altro. -
- Ottimo. Un libro magari? -
- Ci potrebbe stare visto anche il fatto che ho scattato un casino di foto. -
- Ho notato. - e gli sorrido. - Una nuova passione insomma. -
- Esattamente e modestamente direi che sono anche abbastanza bravo. -
- Modestamente eh? - dico divertita.
- Si hai qualcosa da ridire? - domanda lui.
- No niente. -
- Comunque guarda tu stessa. - e mi passa il suo cellulare. - A casa c'è anche la fotocamera professionale. -
- Allora poi voglio vedere anche quelle. Pensi di stamparle? -
- Assolutamente sì. -
- Ottimo direi. - dico mentre scorro la galleria del suo telefono e osservo splendidi paesaggi. - Non hai fotografato nessuna donna. - noto io.
- Non ne vedevo il motivo. - mi dice sincero.
Lo fisso perplessa. - Avevo dentro gli occhi e la testa fotografata te. - ammette avvicinandosi e io mi sento arrossire. Ancora non sono abituata a questo romanticismo.
- Dolce lui. -
- Grazie. - e mi sorride.
Decido di baciarlo. - Ti amo riccio. -
- Ti amo anche io. Stiamo forse diventando troppo sdolcinati? - mi chiede poi.
- Un po'. - e alzo le spalle.
Gli restituisco il telefono e lascio che provi a riposare un po' e io ne approfitto per aggiornare Paola di questo cambio di programma e poi studio un po'.
Siamo finalmente giunti a Bari, e in stazione abbiamo trovato la mamma di Ermal ad aspettarci.
- Eccovi finalmente. - e dopo aver abbracciato il figlio stringe anche me. - Sono così felice che tu abbia accettato di scendere. -
- Sono felice anche io. -
- Non vorrei distrarti troppo dallo studio. -
- Nah tranquilla ho ancora un po' di tempo prima dell'esame. -
- Poi dove andate? -
- Thailandia mamma. - le dice Ermal.
- Sei stanco? -
- Abbastanza e ho dormito anche in treno. -
- Stasera allora direi cena leggera e vi lascio riposare. - dice lei. - Domani ovviamente verrai sequestrato. - aggiunge poi.
- Miria? - chiede divertito.
- Esatto. - e ride anche sua mamma.
- Questo zio va a ruba. - lo prendo in giro anche io.
- Secondo me lei adora anche a te. -
- Vedremo. - dico io mentre entriamo in casa sua e mi sento strana.
- Va tutto bene? - mi chiede Mira.
- Oh si si solamente fa strano essere qui. -
- Cara non pensarci ora, sistematevi pure mentre io inizio a preparare la cena. -
- Poi nei prossimi giorni voglio andare da Sabina. -
- Certo ne sarà felicissima. -
Entriamo in quella che era la vecchia cameretta di Ermal e sistemiamo le nostre cose.
- Ti fa strano essere qui? -
- Beh si insomma sono a casa tua la tua vera casa. Qui c'è il mare e qui hai ricominciato la tua vita. -
- E quindi se ti ho portata qui sei importante per me. -
- Non ne avevo dubbi. -
- Stavo anche pensando di prendere una casetta tutta mia qui però mi dispiace lasciare sola mamma. -
- Rinald e Sabina ormai vivono via? -
- Esatto. -
- E tu quando torni qui ti senti a casa. -
- Si però stando fermo per due anni avrò magari bisogno di un mio spazio. -.
- Beh certo, ma non vuoi offendere tua mamma. -
- Già anche se sicuramente verrei sempre qui a cena. - dice divertito.
- Imparare a cucinare no? -
- La cucina di mia mamma è imbattibile. - mi dice. - Proverai tu stessa tra poco. -
- Non ne ho dubbi dato che ho già assaggiato a Pasqua. -
- Giusto. -
Sistemate le nostre cose Ermal pensa bene di farmi fare un tour per casa e poi raggiungiamo sua mamma in cucina.
- Tutto bene? - ci dice lei.
- Si tutto bene. - dico io. - Posso aiutarti? -
- No siediti, raccontami di come sta andando con gli studi. -
E così inizio a raccontare ed Ermal pensa bene di lasciarci da sole.
- Secondo me è andato a dormire. - mi dice Mira.
- Sul serio? - chiedo divertita.
- Lo vedo provato dal fuso orario. -
- Abbastanza e secondo me si sta un po' riposando. - dico io.
- Esatto mi sembra che abbia un po' meno occhiaie. -
- Concordo, aveva bisogno di questo riposo. -
- Già. - e sospiro. - Da fan già mi mancano i suoi concerti. -
- Immagino tesoro. -
- Però voglio che possa riposare un po' che ne aveva bisogno e poi sicuramente tornerà. So che questa pausa fa strano anche a lui. -
- Esatto. - e decidiamo di andare a controllarlo ed effettivamente sta dormendo sul divano.
Sorrido alla visione della scena.
- Che dici lo lascio dormire? - mi chiede sua mamma.
- Non saprei. -
- Vi sento. - biascica ancora mezzo addormentato così io e sua mamma scoppiamo a ridere.
- Hai fame? -
- Certo che ho fame. -
- Che domande gli fai? - chiedo a sua madre.
- Già sono domande ovvie. - replica lei.
E così andiamo in cucina per cenare.
- Domani andate al mare? - chiede sua mamma.
- Il programma è quello. - dice il riccio.
- Irene quanto ti fermi? -
- Un paio di giorni poi devo tornare a casa e studiare a pieno ritmo. -
- Giusto. - e mi sorride. - Sei una ragazza con la testa sulle spalle. -
- Prima l'ultimo esame della sessione e poi posso pensare al mare e alle vacanze. -
- Thailandia e che altro? -
- Farò una sorta di tour itinerante della Puglia con le mie compagne di studi. -
- Wow. - e mi sorride.
- Tessa è pugliese anche lei quindi ha già programmato varie tappe. -
- A proposito ma si sa quando finirà questo vostro tour? - mi chiede il riccio.
- Ancora no, è abbastanza un mistero come cosa. - e rido. - Non ha ancora stabilito la data del rientro quindi secondo me dovrai venire a recuperarmi di peso. -
Ermal scoppia a ridere. - Se necessario lo farò. -
- Su tesoro non essere geloso. - gli dice sua madre.
- Devo dire che tuo figlio si è rivelato una sorpresa perché pensavo non avrebbe preso bene la cosa della vacanza con le compagne di corso invece è stato d'accordo. -
- Voglio far funzionare le cose. -
- Anche io. - rassicuro il riccio. - Mira la tua cucina è favolosa. - dico poi.
- Grazie. - e mi sorride.
Poco dopo suona il campanello. - Aspettavi qualcuno mamma? -
-No. - e si alza per andare ad aprire la porta e subito sentiamo una voce a dir poco inconfondibile.
- Amore di zio. - Ermal prende subito in braccio la nipotina.
- Scusate ma voleva vedere lo zio. - dice Sabina.
- Sta tranquilla. Vieni qui anche tu pallina. - le dice e abbraccia anche sua sorella. - Come stai? Sta andando bene? -
- Sto bene e sta andando tutto bene. - lo rassicura Sabina. - Ciao Irene. - e mi abbraccia.
- Ciao Saby scusa se non sono riuscita ad esserci. -
- Figurati so che avevi l'esame. È andato bene? -
- Si tutto bene grazie. -
- Ne hai ancora? -
- Uno a luglio prima di partire con tuo fratello. -
- E tu l'hai trascinata qui? Sei proprio un disgraziato. -
- Tranquilla mi fa piacere passare del tempo con lui e con voi. - la rassicuro io.
- Sei una santa a sopportarlo. - replica sua sorella guadagnandosi un'occhiataccia.
- Zio vieni. - e la piccola Miria trascina lo zio verso il pianoforte.
- Questa è istigazione a tornare sul palco. - replica lui mentre la piccola si siede di fronte ai tasti ed inizia a suonare imitata dallo zio.
È una scena molto dolce e io decido di fare un video ricordo del momento e so che anche al riccio farà molto piacere.
- Chi ti ha insegnato? - domanda rapito.
- Nonna. - risponde la nipotina e lui sorride divertito.
- Mamma vuoi farmi tornare sul palco prima del previsto? -
- No ho solo insegnato a tua nipote questa scala il resto lo lascio a te. -
- Beh almeno non sarai lontano dalla musica. - dico io. - Puoi insegnare a suonare il piano a tua nipote. - aggiungo poi.
- Non voglio rubare il mestiere a mia mamma. - dice il riccio.
- A me fa solo piacere tesoro e da te ha tanto da imparare sempre se vorrà. - dice sua madre.
- Esatto. - si aggiunge Sabina. - Tesoro lo zio è stanco. - dice poi a sua figlia.
- È vero tesoro ora lo zio va a nanna. -
- Va bene. - e dopo averci salutati entrambi segue sua madre.
Anche noi ci decidiamo ad andare a nanna vista la stanchezza di Ermal.
- Domani spiaggia. - mi dice il riccio.
- Ovvio. - e gli lascio un bacio.
- Buonanotte piccola anima. -
- Notte riccio. -
In breve tempo Ermal si addormenta. Mi perdo a fissarlo ma poi cedo anche io al sonno.
Siamo in spiaggia sotto il sole. Ermal ha pensato bene di immortalare la cosa.
- Ehm. -
- Sei presente e non puoi essere gelosa. - replica il riccio.
- Lo sapevo che dovevo legarti a letto. - dico io fissandolo intensamente.
- Proposta interessante. - risponde lui.
- Oh si. - e rido.
Lo vedo guardarsi intorno. - Che guardi? -
- La focaccia dei nostri vicini di ombrellone. -
Alzo gli occhi al cielo. - Ma tu pensi sempre a mangiare? -
- Si. - e ride.
- Vado a prenderti qualcosa al bar? - chiedo poi.
- No amore. - e mi attira contro di lui. - Restiamo cosi. -
- Vivremo d'amore? -
- Esatto. -
- Che romantico. - e lo abbraccio.
- Sempre. - mi lascia un bacio tra i capelli.
- Hai scatenato le fans. - dico divertita mentre controllo il telefono e trovo anche un post di Bizio. - Tu e Bizio fate sempre i post in contemporanea. -
- Si ho notato. - e ride.
- E quindi annuncia il tour. -
- Esattamente. Paola ne sa nulla? -
- Non saprei. - e alzo le spalle. - Anzi si mi ha appena scritto. - e mostro il telefono al riccio.
- Poco entusiasta sapendo le cose in anticipo. - mi dice il riccio.
- Beh la capisco. -
- Già ce la vedo che segue il tour di Fabrizio. -
- Dici? -
- Dico dico. - mi dice il mio ragazzo.
- Può essere, staremo a vedere. -
- Esatto. -
È splendido passare del tempo insieme al lui in spiaggia. Prendere il sole e fare un bagno in mare. È tutto così semplice e normale ma al tempo stesso speciale.
- A che pensi? - mi domanda curioso mentre tentiamo di asciugarci per tornare da sua madre.
- Pensavo a questa giornata speciale nella sua semplicità. -
- Sono perfettamente d'accordo con te. -
- Immaginavo. - e gli sorrido.
Una volta asciutti torniamo a casa per fare la doccia e poi andremo a cena nel locale di Sabina come promesso.
* Buongiorno e buona domenica, eccomi qui con un nuovo capitolo totalmente su Irene ed Ermal, il riccio l'ha sorpresa facendosi trovare a casa sua e decidendo di rapirla per trascorrere qualche giorno insieme in Puglia con la famiglia di lui e anche qui direi che sta andando tutto bene e i due non vedono l'ora di partire per la loro vacanza! Ancora una volta grazie per tutte le letture, i voti e i commenti. Al prossimo aggiornamento!*