Sono anni che ti aspetto - Fa...

By aurora_inwonderland

17.1K 735 718

Paola e Irene si sono conosciute grazie ad Ermal e Fabrizio e grazie alla loro vittoria a Sanremo. Ad un anno... More

Trama
Personaggi
Lo scontro
Le sento un po' mie le paure che hai...
Non passi la notte a messaggiare con chiunque
Come il profumo di una sorpresa
Turbolenze e dichiarazioni importanti
Gelosia
Sorpresa...
La mia fede sei tu quindi ho bisogno di te
Restiamo così?
Risvegli e partenze
Tu sei l'unico modo per staccare dalla musica e per stare bene
Se hai paura di fallire in qualcosa è perchè ci tieni molto
La tua presenza comporta solo la mia felicità
Roma per 4
Buon compleanno!
Sono tanto fiera di te...
Grazie di esserci per me
Alba al mare
Pubblicità
Pasqua
Pasquetta
Ti faccio fare un giro nel mio mondo
Noi che in mezzo a queste vipere ormai ci si può convivere
Io e te, ad un matrimonio
Ti seguirei ovunque
Destinazione Grecia
Interviste e reazioni inaspettate
Me sto seriamente innamorando de te
Sei come me, vuoi conquistarte ogni cosa ecco perché sei perfetta pe' me.
Usciamo allo scoperto
Dichiarazioni importanti
Fuga in montagna pt. 1
Fuga in montagna pt. 2
Fuga in montagna pt. 3
Gossip scatenato
Il problema è che nun me piacciono 'e more anzi io preferisco 'e rosse.
Sto dicendo che ho bisogno di te...
Presentazioni
Sei licenziata!
La conosco mejo de te
Verona
Verona pt. 2
Partenza e colloquio
Esame e festeggiamenti
Trasloco
Vacanze e nuovi inizi
Ti aspetto
48 ore insieme
Ritorni e sorprese!
4 luglio 2019
Gardaland e strani incontri
Chiacchierate e vacanze
Thailandia e rivelazioni
Preferisci chiudere con me
La fine?

Me piace quando prendi l'iniziativa!

225 11 6
By aurora_inwonderland

#Paola POV

E' mercoledì e sono in ufficio al lavoro, Fabrizio è partito questa mattina per Milano, ha un'intervista programmata a Radio Italia, motivo per cui accendo lo streaming sul mio pc di lavoro mentre finisco di sistemare i documenti, e attendo che inizi questa intervista.

Ed eccolo, sorridente come mai prima forse. Ascolto attentamente le sue parole e poi osservo la scena, oltre che parlare della scia di profumo che lascia ogni volta e di cui ne so qualcosa lo vedo alzarsi e avvicinarsi ai due presentatori ma in particolare a Manola per far sentire il suo profumo. Dire che sono gelosa è dire poco.

Prendo il telefono e apro la nostra chat per poi iniziare a digitare velocemente. < Fatti annusare un altro po' il collo da quella e mi teletrasporto a Milano chiaro? >

Poi torno a seguire l'intervista che prosegue normalmente anche se noto palesemente che lei se lo sta mangiando con gli occhi, è una cosa che mi fa ribollire il sangue. So che dovrò convivere con questa cosa per sempre probabilmente, lui è molto affascinante e le donne quasi se lo spogliano con gli occhi, so anche che sta con me però non posso non essere gelosa.

L'intervista è abbastanza breve per cui appena finisce l'ultima canzone spengo lo streming e torno a lavorare dal pc, manca sempre meno alla partenza del tour di Laura e Biagio, sono immersi nelle prove e li ho conosciuti nei giorni scorsi, mi sono trovata molto bene devo dire e spero che tutto continui così.

Il tour inizia il 26 e quindi un paio di giorni prima partirò anche io per seguire il palco e tutti i vari preparativi in quel di Bari dove si terrà il primo concerto. Non so se sono pronta per questo lavoro on the road e mi spaventa scoprirlo.

Poco dopo noto il mio telefono segnalare una nuova notifica. < Nun usa il teletrasporto, stasera sto a Roma e so tutto tuo. Sai che me fai impazzi quando sei gelosa? >

Sorrido divertita mentre mi mordo il labbro, è incredibile quando già mi manca ed è partito solo questa mattina ma per di più per quando io possa essere gelosa e arrabbiata con lui non riesco mai ad esserlo per più di 3 minuti.

< Voglio proprio vedere se ti faccio impazzire quando sono gelosa. > replico io.

Poi decido di scrivere a Daniele voglio sapere a che ora arriveranno in stazione a Roma in modo da fare una sorpresa a Fabrizio.

Poco dopo Daniele mi risponde e capisco che ho tutto il tempo per organizzarmi.

Alle 18 esco dall'ufficio e prendo un taxi diretta in stazione.

Controllo il tabellone e mi avvicino al binario 2 in attesa del treno che dovrebbe arrivare a breve.

Quando arriva Italo fisso in attesa di vederlo comparire, quando mi vede sorride e si avvicina.

- Gelosona. -

- Sssh. - gli dico baciandolo. - Quella ti guardava fin troppo per i miei gusti sai? -

- Mmmh immagino. - e mi sorride. - Ma sai che a me nun interessa de lei o meglio delle altre 'n generale? - mi chiede mentre mi prende per mano per uscire dalla stazione.

- Lo sospetto ma sai che sono gelosa e un po' questa cosa che le donne ti guarderanno sempre così mi manda in bestia. -

- Nun devi anche perché possono guarda e basta e io so tuo. -

- È una prospettiva interessante. - gli dico divertita dal discorso.

- Ragazzi ma che ne dite di una cena insieme? - propongono gli accompagnatori di Fab.

Lui mi guarda per capire cosa voglio fare così mi trovo solamente ad annuire.

- Ho proprio fame. - gli dico.

- Va bene allora cena sia. - decreta Fab. - Poi t'accompagno a casa a prende 'e tue cose e stai da me stanotte? - mi chiede.

- Va bene. - e annuisco, praticamente siamo sempre insieme. O dorme lui da me o io da lui. Praticamente una sorta di convivenza e sospettavo che sarebbe stato così tra di noi.

- Che c'è? - mi chiede lui.

- Stavo pensando al fatto che praticamente è come se convivessimo già. - gli dico.

- Lo so però tra pochi giorni parti quindi voglio goderme ogni istante co' te. -

- Lo stesso vale per me e lo sai. - affermo sincera.

Lui annuisce baciandomi mentre poi entriamo al ristorante.

Decido di ordinare una pizza quindi non perdo troppo tempo con il menù.

- Hai già deciso? -

- Si, pizza stasera. -

- Perfetto. - e lui continua a sfogliare il menù.

Quando arriva il cameriere ordiniamo.

- Allora questa intervista? - gli chiedo. 

- È andata. - mi dice. - Hanno censurato 'a canzone. -

- Lo so. - e gli prendo la mano. - Avevo già letto delle polemiche al riguardo. - gli dico.

- Anche io e oggi ne ho avuto 'a conferma. - e scuote la testa.

- So che non ti piace come cosa e non piace nemmeno a me. Tu non sei fatto per la censura anche perché sicuramente ti ricorda dei momenti poco piacevoli. -

- Esatto. - mi dice e sorride perché ho capito perfettamente la situazione.

- Non pensarci e non farti del male. -

- Ce provo. -

- Senti ma la Sony che pensa di fare per questa cosa della censura? - provo ad indagare.

- Credo nulla. - mi dice sincero.

- Che? - domando incredula.

- Credo che nun faranno nulla. - replica.

Scuoto la testa. - Quanto vorrei farci quattro chiacchiere. - e sento la rabbia salire. - Tu non meriti questo trattamento. - gli dico.

- Piccolè sta calma. - e mi prende la mano. - Va tutto bene. -

- Non è vero che va tutto bene le cose le vedo sai? Il disco non ha avuto la giusta promozione e il giusto risalto. Potrebbero sponsorizzare di più il disco e pensare ad altre iniziative ma soprattutto tutelare il tuo pezzo in radio quando passano dei pezzi che sono molto peggio. -

Maurizio e Daniele mi sorridono divertiti. - Se la mandiamo alla Sony li fa neri. - dicono.

-Può esse. - dice Fabrizio. - È bella decisa come donna e sicuramente questo me dimostra ancora 'na volta quanto lei tenga a me. -

- Tengo a te immensamente e amo il tuo lavoro e nessuno può permettersi di trattare così il mio uomo. - gli dico decisa.

- Sta tranquilla, tempo al tempo. -

- Sei troppo buono e pacato per i miei gusti. -

- Co' la rabbia nun risolvo nulla e io vorrei goderme questi giorni co' te prima che tu parta. -

Annuisco. - Hai ragione scusa. -

- Nun devi scusarte piccolè. -

Arrivano le nostre ordinazioni e iniziamo immediatamente a mangiare mentre cambiamo argomento. O meglio Daniele e Maurizio vogliono sapere del mio lavoro e come sta andando.

- Devo dire che sta andando bene. -

- Ottimo, si vede che sei soddisfatta dal lavoro. -

- Lo sono, vorrei solo vedere lui un po' più sereno perchè per quanto si sforza so che sta male. -

- Me conosci troppo bene. - dice Fabrizio.

- E poi cavolo solitamente del lavoro non parlavi con le tue donne. - gli fa notare Daniele.

- Eh lo so ma che vuoi farce? - gli domanda Fabrizio. - Co' lei sto condividendo tutto compreso il lavoro e le cose vanno magnificamente, nun voglio commettere più gli errori del passato. -

- Ti fa onore come cosa. - afferma Maurizio. - E poi si vede che lei ne capisce. -

- Si, lei ne capisce molto. -

- Volete che vado alla Sony tanto prima o poi dovrò discutere con loro del tour no? - chiedo io divertita.

- Ah perchè quindi t'occuperai tu del tour? - mi domandano curiosi.

- Non lo so ancora, ma sinceramente ci spero. - ammetto io.

- Interessante. - mi dice divertito.

- Ah si? -

- Si, 'n sacco. -

- Buono a sapersi. - e gli sorrido.

- Come è interessante quando me definisci il tuo uomo. - mi dice a bassa voce mentre i due si stanno alzando, è tempo di pagare il conto e tornare a casa.

Per prima cosa passiamo da casa mia, recupero tutte le cose che mi servono e poi dopo aver chiuso tutto saliamo nuovamente in auto per raggiungere casa sua.

- Sei pensierosa? -

- No, tu? -

- Va tutto bene tranquilla. - e mi sorride. - Oggi è stata 'na giornata pesante? - prova ad indagare lui.

- Non più del solito. - e gli sorrido per rassicurarlo anche se penso di aver perfettamente compreso le sue intenzioni.

Siamo finalmente a casa sua. - Che intenzioni hai? - chiedo a Fabrizio dal momento che da quando siamo entrati in casa ha iniziato a provocarmi e baciarmi.

- Nessuna. - e ride divertito.

- Si certo. - e lo guardo male. - Come se non ti conoscessi. - aggiungo poi.

- Beh te l'ho detto oggi no? Quando fai 'a gelosa me fai impazzi. - mi ricorda.

- Si. - e sorrido divertita. - Voglio proprio vedere. - affermo poi giusto per provocarlo anche io.

- Nun me provoca. - dice divertito.

- Perché tu non lo stavi facendo fino a poco fa? -

- Forse. - e ride divertito.

- Senza forse. E dimmi anche oggi era una provocazione? - gli chiedo incrociando le braccia al petto.

- Nun direi. -

- Comunque quella annusa un po' troppo. - dico ancora risentita se ripenso a quella scena.

- Daje. - e mi abbraccia.

Scuoto la testa. - Guarda che ti faccio tatuare da Romina la scritta proprietà privata. - dico io mentre porto le braccia intorno al suo collo.

-Credime che nun serve. - e avvicina le labbra al mio collo. - Potrei metterlo io questo marchio a te dal momento che a breve partirai. -

- Nemmeno a me serve. - e sospiro perché ogni volta le sensazioni si amplificano e il collo è pur sempre il mio punto debole.

- Basta chiacchiere. - mi prende in braccio dirigendosi al piano superiore.

- Ecco. - e rido buttando indietro la testa.

Ben presto la passione prende il sopravvento su di noi, i vestiti finiscono sparsi sul pavimento della camera da letto di Fabrizio e noi ad amarci come se fosse la prima volta.

- Allora che dici 'a gelosia t'è passata? - mi chiede. 

- Mmmh forse. - replico mentre sto ancora recuperando fiato.

- Che dubbi hai? -

- La gelosia resta, non ho dubbi su di te o su ciò che provi, non ho dubbi su di noi. Ho solo paura di perderti, che tu possa trovare una migliore di me. -

- Per me nun esiste nessuna migliore de te, mai nessuna m'aveva fatto senti così. Nun esse gelosa perché nun hai proprio nulla da teme. Ti amo Paola. -

- Ti amo anche io Fabrizio. - dico baciandolo. - Però tieni un po' alle larghe ste donne? -

- Mmmh ce provo ma nun resistono al mio fascino. -

- Maledetto fascino. - e gli tiro un pugno scherzoso. - Oggi poi eri così bello più del solito. Così sereno e sorridente. -

- E sai de chi è il merito de tutte queste cose? -

- No. -

- Tuo. - e mi bacia. - Solamente merito tuo. -

- Ne sei sicuro? -

- Mai stato più sicuro de così 'n vita mia. - e mi abbraccia.

- Ma sei anche ingrassato per caso? - gli domando divertita.

- Eh nun saprei ma in questo caso pure sarebbe colpa tua. -

- Colpa mia? Per quale motivo? -

- Mangiamo 'n sacco ed evidentemente facciamo poco movimento. -

- Ah se vuoi andare in palestra fa pure, a me non serve e poi odio lo sport. -

- Lo so che odi 'o sport e io intendevo altro. -

- So perfettamente cosa intendevi e non mi pare proprio che facciamo poco movimento. - dico ironica. - Forse ormai non smaltisci più bene. - sottolineo io.

Mi guadagno un'occhiataccia da parte di Fabrizio che poi decide di vendicarsi iniziando a farmi il solletico sui fianchi ed è una cosa che proprio non sopporto.

Rido divertita e sento persino le lacrime. - Tregua. - domando con il fiato corto.

- Qui qualcuno è fuori forma. -

- Eh capita. - e gli sorrido. - Comunque sai cosa penso? -

- No cosa? -

- Che sei bello persino se sei ingrassato e quando ricominci con i live tornerai in super forma. Secondo me poi dipende anche molto dal fatto che non riesci ad allenarti per il dolore alla spalla. -

- Può esse ora però va meglio dunque potrei riprende ad allenarmi e poi in vacanza nuoterò dunque tornerò 'n forma. -

- Non ho il minimo dubbio. - e tento di soffocare uno sbadiglio.

- Hai sonno? -

- Un po'. -

- Va a fa la doccia. - mi sprona lui.

- Ottimizziamo i tempi dai. - gli dico facendolo alzare dal letto.

- Me piace quando prendi l'iniziativa. - e si alza seguendomi in bagno.

- Poi nanna però. - gli dico io.

- Promesso. - e dopo aver controllato l'acqua della doccia decidiamo di entrare insieme.

So che in questi ultimi giorni sarà così tra di noi, il bisogno di recuperare il tempo che poi non potremo passare insieme e la cosa non mi dispiace per niente.


- Buongiorno bimba. - è sempre bello svegliarmi con la sua voce e un bacio.

- Buongiorno amore. - e gli sorrido. - Come stai? -

- Sto bene direi, e tu piccolè? -

- Anche io. -

- Che ne dici d'anda a fare colazione? - propone poi Fabrizio.

- Direi di sì anche perché poi il lavoro mi aspetta. - gli dico io.

- 'o so. - replica Fabrizio alzandosi dal letto e faccio lo stesso io. 

Prima però vado in bagno e mi lavo il viso e metto un po' di crema. Poi scendo in cucina iniziando subito a bere il mio tea e mangio alcuni biscotti.

- Che c'è? - domando a Fabrizio che mi sta fissando.

- Niente è che sei bellissima stamattina particolarmente. - mi dice lui.

Sorrido. - Sai che penso lo stesso di te? - gli domando prima di baciarlo. - Vado a finire di prepararmi. -

Lui annuisce e io torno al piano di sopra dove dopo essermi lavata i denti mi trucco e poi mi vesto pronta per l'ufficio.

- Non starai esagerando? - mi chiede lui.

- Perchè? - domando io fissandomi, indosso un paio di jeans, una maglietta rosa e delle semplici scarpe da ginnastica, niente di troppo eccessivo.

- Te l'ho detto sei troppo bella. -

- Stai male stamattina? - e mi avvicino per vedere se ha la febbre e lui ne approfitta per baciarmi.

- Sto benissimo stamattina è che nun vorrei lasciarte anda. -

- Possiamo vederci stasera. -

- Nun è che possiamo ma dobbiamo vederce stasera. - replica lui molto deciso.

Rido. - Va bene tanto so di non avere alternative. -

- Perchè forse preferisci nun vederce? - mi domanda mentre saliamo in auto.

- Ma no amore, scherzavo, vorrei poterti vivere ogni secondo e lo sai ed è giusto passare la maggior parte del tempo insieme prima che io parta. -

Lui annuisce e lo vedo controllare il telefono. - Dopo devo chiama Ermal. -

- Sul serio? Non c'è il fuso orario? -

- Si ma a quanto pare me deve parla. -

- Sarà successo qualcosa? - domando allarmata.

- Nun credo, è il solito Ermal, sta tranquilla, poi ti aggiorno. -

- Va bene. - e dopo avergli lasciato un bacio scendo dalla sua auto pronta ad entrare al lavoro.


#Fabrizio POV

Appena Paola scende dall'auto avvio velocemente la chiamata.

- Ciao Bizio ti ho svegliato? -

- Ciao Ermal, no stavo accompagnando Paola al lavoro, tu invece che ce fai sveglio? -

- Sei mai stato dentro un casinò per ore a giocare? -

- No perchè? -

- Si perde la percezione del tempo che scorre e quindi ora sono in camera ma non ho sonno, volevo sapere come andavano lì le cose. -

- Va tutto bene, tu sicuro de sta bene? - gli chiedo preoccupato.

- Si perchè me lo chiedi? Guarda che non è una novità che dormo poco. - mi dice lui e su questo so che non mente.

- Te manca il lavoro? -

- Un po' mi manca già effettivamente. - ammette il riccio.

- Hai appena iniziato 'e vacanze. - gli ricordo . - Però penso d'esse la persona che te può capi meglio. -

- Secondo me nemmeno tu resisti tutta estate senza cantare. - mi dice divertito.

- Infatti faccio Radio Italia il concerto e Battiti Live, così almeno qualche ospitata live c'è. - gli spiego. - Pe' il resto sto già lavorando ai concerti di ottobre. -

- Sono curioso. -

- Infatti prossimamente ho dei consigli da chiederte. -

- Quando vuoi. - mi dice Ermal. - Paola sta bene? -

- Si, sta bene, sta lavorando parecchio e se trova molto bene in questo ambiente e nun ne avevo nessun dubbio. -

- Meno male, sono contento. E tra di voi immagino che vada tutto a gonfie vele. -

- Esatto. Tu invece? Te diverti in vacanza? -

- Si, mi sto riposando e sto finalmente facendo il viaggio che programmavo da tanto con mio fratello. -

- Ottimo direi. - e sorrido. - Co' Irene 'e cose come vanno? -

- Vanno bene e mi manca, non vedo l'ora di partire in vacanza con lei. -

- Te credo e te capisco, anche io vorrei trascorrere 'n po' di vacanza co' Paola ma nun penso che sarà possibile visto che ha appena iniziato il lavoro e sai bene anche tu che d'estate ce sono molti più concerti. -

- Lo so ma magari un paio di giorni li avrà liberi no? -

- Lo spero riccio. -

- Rinald non rompere. - lo sento gridare.

- Che succede? - gli chiedo divertito.

- Mio fratello mi sta facendo gli scherzi. -

- Se chiama vendetta. - ricordo ad Ermal. - Tu hai parlato mentre lui faceva il video. -

- Bizio ma da che parte stai? - chiede fintamente risentito Ermal e scoppiamo entrambi a ridere.

Mi racconta i dettagli di questo suo viaggio mentre io sono tornato a casa e continuiamo a chiacchierare per almeno un'oretta.

- Mi raccomando riccio fai il bravo. -

- Promesso e fai il bravo anche tu Bizio. -

- Io so sempre bravo. - dico ridendo e poi chiudiamo la chiamata.


* Buongiorno e buona domenica, come va? Spero ovviamente tutto bene. Che ne dite di questo capitolo? Paola e Fabrizio sono due gelosi cronici e ormai non riescono a stare lontano l'una dall'altro, insomma ormai sono dipendenti che dite? Riusciranno a separarsi per il lavoro di Paola? Fatemi sapere che cosa vi aspettate nei prossimi capitoli. Grazie mille a chi legge, vota e commenta sempre. Al prossimo aggiornamento! *

Continue Reading

You'll Also Like

290K 10.1K 74
Chiara e Kumo li osservavano da lontano "Quei due si completano" parlò il ragazzo "Hanno uno un pezzo di anima dell'altro" continuò la bionda "già...
33.8K 994 48
Riccardo, giovane ragazzo di 26 anni conduce una vita a Milano facendo il maestro d'asilo. È un ragazzo semplice, gentile, ama i bambini ed è ancora...
39K 1.6K 28
𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥 𝐑𝐨𝐬𝐞 è una sedicenne che,dalla sua scuola privata,si trasferisce nella scuola di suo fratello maggiore,Rhys,un ragazzo festaiolo e cas...
12.6K 1.2K 62
«Sono quel tipo di ragazza a cui non va mai nulla per il verso giusto. Che se cade per terra la gente al posto di aiutarla scoppia a ridere, che se c...