The truth about monsters; Dra...

By givemepvrpose

769K 27K 4.8K

Hermione Granger ha deciso di tornare ad Hogwarts per terminare gli studi, insieme a Ginny Weasley. Le due so... More

Prologo.
!news!
Hogwarts express.
Cucine del castello.
Selezioni di Quidditch.
Ricordi.
Di nuovo in cucina.
Duello.
Infermeria.
Verità.
Torre d'astronomia.
Neville.
Paure.
Libro di storia della Magia.
Camera di Draco Malfoy.
Domande.
Lettere.
San Mungo.
Domande.
Classe.
Il bagno dei prefetti.
Magia della Granger boccino d'oro.
Partenze.
Malfoy Manor.
Occlumazia.
Curiosità.
Richieste.
Quadri.
Lotta di cuscini.
Sguardi.
Vasca da bagno.
Blaise e Ginny.
Sfogo.
Conversazioni.
Discussioni notturne.
Neve; fredda.
Neve; calda.
Favole.
Menta, pergamena, erba tagliata e un profumo di fresco.
Ronda.
Il Marchio.
Mostro.
Dimostrazioni.
Passeggiata.
Fratelli.
La foresta proibita.
Mancanze.
Auror.
Duelli con gli Auror.
Grifondoro - Serpeverde.
Torre d'astronomia.
Odori.
Confessionario.
Ronda con Harry.
Purosangue.
Gelosia.
Dopo litigi.
Pensieri.
Biblioteca.
Daphne Greengrass.
Serpeverde - Corvonero.
Spogliatoi.
Vivo.
Pausa pranzo.
Theodore.
Interrogatorio.
Consapevolezze.
Veritaserum.
Incontri.
Una settimana.
Harry ed Hermione.
Biblioteca.
Crisi isteriche.
Matrimonio.
Saluti!

Non voglio.

8.5K 353 85
By givemepvrpose

«Non vado a letto con Daphne, ovviamente. Ma come diamine ti viene in mente questa idea? È la mia migliore amica!» sbottò di nuovo Draco, tenendo stretta la bacchetta di Hermione tra le mani così da essere sicuro che non scappasse via.

«Ho sentito quello che vi siete detti, perché menti? Sta mattina le hai ridato il ferma capelli, trascorri sempre il tempo con lei, Zabini ha sicuramente fatto qualche battuta su di voi e lei si è incazzata.» disse Hermione poggiandosi con la schiena contro la porta. «Vi ho sentito prima mentre vi baciavate e inoltre ho sentito mentre le dicevi che il suo profumo alla ciliegia era troppo forte.»

«Che c'entra il profumo?»

«Quando mi hai parlato dell'amortentia mi ha detto che hai sentito la ciliegia, pensando fosse il mio forse? Solo che il mio shampoo è alle-»

«fragole. Lo so bene.»

«Bene, adesso lo sai. Ora posso uscire? Sento veramente un profondo senso di schifo per questa situazione e ho bisogno di vomitare.»

«Lo sapevo anche prima Granger. Certo che sei un pò stupida, vero? Non capisci?» chiese avvicinandosi a lei, portando le mani contro la porta di fianco al suo capo. «Non lo vedi, vero?» sussurrò poi con tono più basso mentre i suoi occhi sembravano perforarle la mente.

«Lo vedo benissimo e ti ho detto: siete una bella coppia. Lasciami andare e togliamoci queste idee dalla mente, per piacere. Non ti sopporto più.» sbottò abbassando lo sguardo. Lentamente stava deponendo le armi, ma voleva sentirselo dire. Voleva avere un piccola certezza a cui aggrapparsi, risentire la sua voce dirle delle parole dolci per tutto il tempo che poteva.

«Io e Daphne non andiamo a letto insieme, non so cosa hai sentito ma non ci siamo baciati, le ho dato il ferma capelli perché ieri abbiamo studiato insieme e mentre io facevo la doccia da solo, lei si è addormentata sul mio letto. L'ho lasciata dormire dato che è triste perché Blaise non le rivolge più le stesse attenzioni di prima e sono uscito dalla stanza. Per svegliarla ho scatenato l'inferno dato che non si voleva alzare, per tirarla mi sono tagliato con il suo stupido ferma capelli, ma prima che potessi dire qualcosa era già uscita.»

«Bella spiegazione. Non ti credo e nemmeno m'interessa.»

«Mh, ti ho già detto che Blaise e Daphne sono stati insieme? Blaise credeva che mi fossi portato Daphne a letto e ha commentato come suo solito. Daphne gli ha lanciato il bicchiere del mio succo sul viso ed è scappata. È la mia migliore amica e l'ho seguita, è questo che fate voi persone normali no?»

«Non capisco perché tu lo dica a me.»

«Perché sei tanto stupida da non esserti resa conto che avevi ancora le lacrime sul viso quando sei scesa dalle scale. E sei così tanto stupida da non aver capito che quando ho detto le ciliegie per l'amortentia ti prendevo solo per il culo per non dirti che ho sentito il tuo stupido profumo alle fragole. Abbiamo dormito per due mesi nello stesso letto, credi che non riconosca un profumo? Mi fai così stupido?»

«Non sapevo quanto fosse sviluppato il cervello di un furetto. Ad ogni modo non ti credo e fammi uscire.»

«Per Salazar, sei così stupida? Potter ti ha per caso riprogrammato il cervello dicendo le solite cose su di me?» riprese lui sbuffando.

«Ha ragione Harry e poi tu sei un Malfoy no? Fuggire e lasciarmi nella tua stanza è normale. Tornare ma non rispondere alle mie domande è normale. Tornare e non chiedere mai una volta di me è normale. Usarmi per riscaldarti il letto e soddisfarti è normale. Avere l'ansia che tu vada a letto con altre ragazze è normale. Dubita addirittura Blaise, come posso non farlo io?»

«Se Potter ha ragione perché non gli hai raccontato che ci siamo baciati? Che siamo andati a letto insieme? Che sei venuta a casa mia a Natale? Perché non glielo dici?» domandò portando una mano sulla sua guancia. Anche se le stava urlando contro aveva lo stesso sguardo di quando trascorrevano le notti insieme, di quando litigavano solo per stuzzicarsi, di quando cercavano solo un modo per andarsi incontro e baciarsi.

«Perché mi prenderebbe per stupida ed è esattamente quello che sono per essermi fidata di uno come te!» rispose Hermione, allontanando le mani di Draco ancora una volta.

«Sei stupida perché non riesci a vedere, non capisci!»

«Non ti voglio capire più, Malfoy! Non voglio più avere l'ansia di guardarmi in giro e vederti con un'altra al tuo fianco, facendomi preoccupare sulla possibile notte che avete trascorso insieme. Non voglio più svegliarmi di notte e dover ringraziare per averti al mio fianco e non in giro per una passeggiata! Io non voglio più che il ragazzo con cui passo le giornate abbia dei segreti su uno stupido segno! Io non voglio più che il ragazzo con cui sto abbia dei segreti! Io non voglio più! Voglio una persona al mio fianco che almeno abbia il coraggio di dirmi che in una cazzo di pozione sente il mio profumo! Voglio che almeno una volta riesca a dirmi 'voglio te' eliminando per qualche ora i miei dubbi! Voglio che mi guardi nello stesso modo in cui io guardo lui! Ho avuto a che fare con mille idioti, questa volta non voglio accontentarmi! Voglio un uomo al mio fianco che mi faccia sentire bene e desiderata e tu non ci riesci!» riprese urlando, ad ogni frase scagliava un pugno sul petto di Draco, anche se era sicura che lui non sentiva niente. Draco le portò la mano sulla guancia e l'accarezzò lentamente mentre assimilava quelle parole. «Io voglio solo te, Draco. Però devi dirmelo anche tu e dobbiamo smetterla con l'orgoglio che mi fa nascondere per tutto il castello, poi come una stupida ti seguo quando ti vedo uscire dalla sala Grande. Se tu non mi vuoi dimmelo e mi metterò l'anima in pace.» concluse tenendo le mani sul suo petto respirando a fatica. Continuò ad accarezzarla la guancia e sorrise debolmente socchiudendo gli occhi per sentire a pieno quelle carezze che potevano essere le ultime. Draco non disse nulla, si abbassò sul suo viso e la baciò dolcemente come ormai non faceva da tempo. Hermione si alzò sulle punte e strinse il colletto della sua camicia per tenerlo stretto a lei. Le era mancato da morire e quella consapevolezza la torturava perché sapeva di essere involontariamente sottomessa al suo piacere. Con le guance rosse, il respiro corto ed i capelli arruffati, chiese: «Dimmelo.»

È ovvio che voglio te. «È così anche per me.» Voglio solo te. «Mi credi adesso?» Ti guardo allo stesso modo in cui mi guardi tu.

«Non me lo dirai mai, vero?» chiese sospirando, tornando con i piedi per terra. «Voglio te, dimmelo.» sussurrò ancora, sperando di sentire la sua voce dire quelle due maledette parole prima di rendersi conto di essere l'unica stupida tra i due.

Draco però non l'accontentò e cambiò discorso. «Mi credi?»

«Si, ma dovreste essere più cauti con le parole, se vi avesse sentito qualcun altro avrebbe frainteso come me.» rispose semplicemente, aggiustando il colletto della camicia del ragazzo. Non glielo avrebbe mai detto, avrebbe potuto fare mille scenate del mondo e comunque non l'avrebbe rassicurata. Sospirò poggiandosi contro il muro ed abbassò il viso verso il pavimento. L'unica domanda che le frullava nella mente in quel momento era: ne valeva veramente la pena?
Sopportare una relazione segreta, senza nessuna rassicurazione, senza avere mai la certezza su nulla.. stare con Draco Malfoy.

«Verrai nel mio dormitorio questa sera?» chiese ancora Draco, riprendendo possesso del suo tono di voce tranquillo. Hermione cacciò via dalla sua mente le domande e sospirò.

«Non lo so, io ed Harry dormiamo insieme e si insospettirebbe se-»

«Voi cosa?» interruppe bruscamente Draco, portando una mano sotto il suo mento per farle alzare il viso e guardarlo negli occhi. «Ripeti quello che hai detto e fai parecchia attenzione.»

«Io ed Harry dormiamo insieme, Malfoy. Siamo come fratelli e non ci vediamo da mesi-»

«Granger, ti do l'ultima occasione per scegliere con più attenzione le tue parole.» interruppe ancora, bloccandola completamente contro la porta.

«Non so se riesco a fuggire dalla mia-»

«O sta notte vieni da me oppure-»

«Oppure cosa, Malfoy?!» chiese furiosa, non riuscendo a sopportare che lui la ricattasse. «Vai a letto con-»

«Vengo fuori la tua camera e credimi non sarà un bel modo per dire a Potter di noi.» riprese furioso alzando di nuovo il tono della voce. «Quindi Granger scegli attentamente le tue mosse.» disse prima di lasciarla da sola nella stanza.

Continue Reading

You'll Also Like

2.1K 113 37
Ei bella gente,questa è la prima storia che pubblico. È una storia girl×girl e nulla siate clementi.
84.3K 1.5K 103
Nicole Smith é una ragazza molto solare e simpatica che trasmette allegria a tutti. ma purtroppo anche lei soffre molto, ma tutto il dolore se lo tie...
104K 4.8K 21
Rose Minerva Weasley Scorpius Hyperion Malfoy Si detestano, sin dal primo giorno, sin da quando hanno memoria. Ma le cose, forse, stanno per cambiare...
The Affair By Yuliya

Historical Fiction

51.4K 2K 22
🏆 Finalista Wattys 2021🏆 * Londra, 1816. Alec Churchill è un affascinante duca che rifugge dalle catene del matrimonio. Eva Beauchamp è una poetess...