Mi sveglio di malavoglia e vado dritta in bagno per farmi una doccia.
Stanotte ho dormito davvero poco, e so bene il perché.
Entro nel box doccia e apro l'acqua che scende subito calda, per fortuna.
Non ho molto tempo, giusto mezz'ora.
Ieri, ho spiegato cos'è successo agli altri, dato che continuavano a chiedermi perché tutti si voltavano a guardarmi.
E, ovviamente, hanno reagito malissimo e hanno iniziato a difendermi.
Si possono avere amici migliori di così?
Finisco di lavarmi e prepararmi, ed esco dal bagno.
<Buongiorno, come va?> Mi domanda Callie appena mi vede.
Le sorrido. <Ora meglio, ci voleva una bella doccia.>
Ricambia il sorriso.
Prendo il mio zaino da sopra il letto e me lo metto in spalla.
<Ci vediamo all'intervallo.> Saluto le due ed esco dalla mia stanza.
* Emily's pov *
<Quando glielo dirai?> Domando a Callie appena Grace chiude la porta.
Callie si volta verso di me sorridendo come il suo solito e domanda: <Dirle cosa?>
<Che stai fingendo.>
<Con chi?> Domanda confusa. <Io le voglio un mondo di bene, proprio come a te.> Mi sorride nuovamente.
Questa ragazza è psicopatica e bipolare.
Ci tiene così tanto alla sua vendetta?
E poi, "proprio come a te", quindi vuole fare del male anche a me?
Mi alzo dal letto.
<Vado da Nash.> Dico e prendo lo zaino mettendoci velocemente le cose dentro.
Mi blocca il polso. <Se provi a dire solo una parola a qualcuno ti faccio fuori.> Dice seria.
Mi mette i brividi.
Deglutisco e annuisco chiudendo la cerniera.
Mi metto lo zaino sulle spalle ed esco a passo spedito.
Ho paura di lei... molta paura.
Da quando mi ha rivelato chi è veramente, l'ho evitata molte volte, cercando di non farglielo capire.
Cammino veloce verso le scale e mi scontro contro Abigail.
<Scusa.> Dico senza fermarmi.
<Sta più attenta!> Mi urla dietro.
Sospiro e continuo a salire le scale.
Sembra che io stia scappando da qualcosa, ma cosa?
Da Callie? Non mi sta nemmeno seguendo, perché dovrei.
E se trovassi Austin in camera? Come mi dovrei comportare? Dovrei avvertirlo?
Ma se lo facessi... lei, cosa mi farebbe?
Ha detto che se ne parlo a qualcuno mi fa fuori, ma cosa intende? Che mi uccide?
Arrivo davanti alla stanza 306 e busso alla porta.
Spero almeno che sia sveglio.
Sento la serratura scattare e la porta venire aperta, è Austin.
I capelli scompigliati e ancora il pigiama addosso. Si sta svegliando? Ma non ha lezione con Grace?
<Buongiorno Emily, come mai a quest'ora? Non hai lezione?> Domanda con voce assonnata e facendomi entrare.
<No, ho due ore libere, tu piuttosto?> Domando andandomi a sedere sulla poltrona.
<Non sto bene, credo di avere la febbre.> Dice andando a sedersi sul suo letto.
<Non hai febbre, sei solo debole.> Sento la voce di Nash dal bagno.
<Cosa ne sai?> Gli dice Austin sdraiandosi. <Io mi sento la febbre, quindi ho la febbre.>
La porta del bagno si apre e vedo Nash uscire con l'aiuto di due stampelle. <Te l'ho misurata due volte e la temperatura è normalissima.> Si volta verso di me e mi sorride. <Ciao Emily.>
Ricambio il sorriso e lui si avvicina verso il letto.
Vado per aiutarlo, ma lui mi blocca e fa da solo.
<Non dovresti camminare da solo e fare sforzi, dovevi aspettare una settimana e sono passati solo due giorni.> Dico mentre lui alza le coperte dal letto.
<Sto bene. Non mi serve una settimana per guarire.>
Sospiro e, appena si mette comodo, mi siedo sul suo letto e osservo Austin contorcersi dal dolore.
<Cosa ti fa male?> Gli domando.
<La pancia, la testa, le ossa, tutto!>
Guardo Nash, sembra preoccupato.
La porta si apre ed entra Kodey affannato.
<Dov'eri?> Gli domanda Nash.
<Stavo...> Prende fiato, appoggiato al muro. <Cosa gli succede?> Domanda indicando Austin.
<Gli fa male ovunque, perché non lo controlli?> Gli domanda Nash ghignando.
Mi volto verso Austin e lo vedo fermarsi e diventare rosso come il cuscino del suo letto.
Mi metto a ridere e mi alzo.
<Vado, devo ripassare biologia e fare ancora colazione. Ci vediamo poi.>
Mi salutano e vado via.
Chissà cos'è successo ad Austin.
E se Callie gli ha fatto qualcosa?...
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Hola gente!!
Mancano pochi capitoli alla fine...
Fatemi sapere cosa ne pensate e lasciate una stellina se la storia vi sta ancora entusiasmando!
Domani vi rivelerò una cosuccia... ok, basta chiacchiere, ora mi dileguo.
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