ATTENZIONE
Ora questa reader prenderà una strada nuova!
Buona lettura!
- (t/n)! - ti senti chiamare, prima di prendere la via per la 3^E; ti giri e vedi Gakushu.
- Gaku-kun! Hai bisogno di qualcosa? - gli chiedi con gentilezza, mentre del fiato condensato esce dalle tue labbra, ed il naso arrossato alla punta per il freddo.
- In effetti sì... vedi, hanno appena aperto un nuovo cinema, e mio padre è lo sponsor! - dice lui, sorridendo in quel suo modo strano, ma che trovi adorabile.
- Sì, ne avevo sentito parlare! Pare un bel posto! - gli riferisci le ottime voci che ti sono arrivate.
- Ecco... ho due biglietti gratis per un qualsiasi film; mio padre non può ovviamente venire con me... Ti va di venire al posto suo? - ti chiede quasi parendo un bimbo allegro, in un negozio di caramelle.
Senti il cuore scoppiare di felicità: - C-certo! Vengo volentieri! - dici tu, mentre i tuoi occhi brillano.
Vi salutate un po' impacciati, e saltelli allegra verso la tua classe.
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- Buongiorno a tutti! - esclami gioiosa e piena di vitalità mentre entri nell'aula.
- Hey... come mai così felice? - ti chiede Ryo: in classe c'è solo il tuo gruppetto con i colori di capelli più vivaci.
- Oh beh... Mi hanno appena invitato a quello che credo che sia un appuntamento! - rispondi arrossendo.
- E chi sarebbe così coraggioso da voler uscire con te? - ti prende in giro Karma, ridendo.
Gonfi le guance offesa: - Un ragazzo molto più gentile di te! Asano Gakushu! - quando pronunci il suo nome, gli occhi dei tuoi compagni sono sgranati.
- A-asano?! - paiono arrabbiati, così annuisci piano, quasi insicura.
- Quel ragazzo è il male! È arrogante, antipatico ed egocentrico! - cerca di avvertirti Kaede.
- Hey! È un bravo ragazzo invece! - lo difendi tu - Ha pensato subito a me per andare al nuovo cinema! -.
E senza lasciar dire più nulla a nessuno, ti siedi al tuo banco.
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È arrivato il momento.
Ti sei vestita bene, ti sei sistemata i capelli e hai messo il tuo profumo preferito.
Ora sei davanti al nuovo cinema mentre aspettu Gakushu; hai aspettato per anni il momento in cui ti chiedesse un appuntamento: ed ora eccoti lì, finalmente.
Lo vedi scendere dalla macchina nera che lo accompagna sempre ovunque; ti viene incontro e nascondi metà viso con la sciarpa, celando anche il tuo rossore nel vederlo con vestiti firmati ma dai tagli semplici e lineari.
- Hey (t/n)! Stai benissimo vestita così! - esclama lui sorridendoti.
- Anche tu stai molto bene! - ribadisci tu.
Andate davanti alle locandine e le osservate: ti soffermi sulla locandina di un horror, sperando di non vederlo.
Asani segue il tuo sguardo: - (t/n) non sapevo ti piacessero gli horror! Sai, volevo venire a vederlo, sono felice che ti piaccia! - dice lui fraintendendo, ma tu invece che dirgli la verità, lo assecondi.
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Arrivage in sala, e prendete posto, mettete i pop corn in mezzo e aspettate.
Nel mentre la sala si riempie, senza lasciare un posto vuoto.
- Gaku-kun... perché hai chiesto a me di venire al cinema? - gli chiedi, continuando però a guardare, imbarazzata lo schermo bianco.
- Beh... sei l'unica con cui volevo venirci. - risponde lui con semplicità.
E anche se si aspettava una tua risposta, tu rimani in silenzio, per non fargli capire che, improvvisamente, la frase che più aspettavi... nin ti faceva più alcun effetto.
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Le luci si riaccendono, e tu tiri un sospiro di sollievo: per tutto il film sei stata costretta a guardarr gli avvenimenti senza scomporti, per non fare figuracce con Asano, ed hai così deciso di rimpinzarti di pop corn, che erano quindi finiti.
- Beh... visto che c'è la pausa, vado a prendere altri pop corn! Vuoi qualcosa in particolare? - ti chiede lui alzandosi.
- Mh... se ci sono gli M&Ms! Quelli con la busta blu! - chiedi, cercando di sembrare il meno terrorizzata possibile.
Lui annuisce e si incammina per il bar.
Le lui, dopo i 5 minuti di pausa, si spengono di nuovo, mentre un ragazzo si risiede accanto a te.
- Eccoti finalmente, Gaku-kun! Pensavo non arrivassi mai! Dai che non vedevo l'ora che ricominciasse! - menti fissando lo schermo e sussurrando, mentre prendi uno dei confetti.
- Da quando ti piacciono i film horror, (t/c)? -.
Ti cade il confetto di mano, al sentire quella voce ormai familiare, che ti parla con il suo solito fare sarcastico e divertito.
Ti giri verso la voce, trattenendoti dall'urlare per non disturbare: - Karma Akabane?! - nonostante la tua accortezza, senti qualcuno zittirti
Vi rimettete seduti come se stesste guardando il film.
- Cosa ci fai tu qui? Soprattutto al posto di Gakushu! - gli chiedi, quasi senza parlare talmente tieni il tono basso.
- Vorrai dire noi. C'è anche Ryo. - ti avverte lui.
Ti giri di poco, giusto quel che serve per notare Ryo, con una parrucca simile ai tuoi capelli, lenti a contatto ed una sciarpa; ti rigiri.
- Perché siete qui? - ti correggi.
- Tu invece? Pensavi avessu una sincope. - ribatte lui.
- Sono in pericolo solo con sforzi fisici. Inoltre tra poco inizierò una cura sperimentale con buone probabilità. - gli spieghi.
- È una buona notizia. - risponde in modo atono, per poi lasciar cadere il silenzio tra voi due.
Sospiri.
- Senti Karma-kun, io... - fai per continuare ma la scena paurosa del film ti blocca, facendoti ritrovare ad urlare.
D'istinto ti aggrappi al braccio del tuo compagno di classe; senti una mano sulla testa.
- Se volevi abbracciarmi bastava dirlo, non serviva mica tutto questo casino con Asano! - ti prende in giro.
Tu, arrabbiata, ti stacchi e gonfi le guance, ma senti la mano trattenuta sotto la sua.
- K-karma? - lo guardi perplessa.
- Sai... in realtà sento che sei l'unica con cui voglia essere qui. - dice non guardandoti negli occhi.
Sgrani gli occhi, mentre senti un tuffo al cuore, e le guance in fiamme.
E solo con la luce del grande schermo ti rendi conto...
Che non è poi così male.
Anche se non capisci per quale motivo...
Le emozioni destinate un tempo ad Asano...
Stanno cambiando rotta per arrivare ad Akabane Karma.