<Quindi vieni dalla Germania?> Domanda Callie alla nostra nuova compagna.
Il suo cognome è insolito per un inglese.
<In parte, mio padre è tedesco e mia madre inglese. Non so bene come si siano conosciuti, ma so che mio padre ha sempre sognato di vivere in Inghilterra. Penso che si siano conosciuti quando lui è andato a vivere qui...> Emily si blocca assumendo un espressione pensierosa. <Sentite, lasciamo perdere.>
Io e Callie ci mettiamo a ridere e poco dopo si unisce anche lei.
Questa ragazza mi sta già simpatica, credo che diventeremo buone amiche.
<Allora ragazze, siccome le lezioni inizieranno tra due giorni ed Emily è nuova, stavo pensando di andare alla festa organizzata dagli studenti dell'ultimo anno, così io e Grace incontriamo gli altri ed Emily inizierà a conoscere qualcuno.> Propone Callie alzandosi dal suo letto.
<Buona idea, mi piacerebbe fare amicizie prima che inizino le lezioni.> Acconsente Emily all'idea.
<Io non lo so... sono stanca dal viaggio e...>
<Andiamo Grace! Non vuoi rivedere Jason, Makenzie e tutti gli altri?> Mi supplica Callie facendo gli occhi dolci.
Sbuffo. <Lo sai che non mi piacciono le feste, ma questa volta accetto.>
Lei, tutta contenta, mi salta addosso facendomi cadere all'indietro.
Fortuna che sono seduta sul letto, se no altro che festa, ospedale.
<Quando inizia?> Domanda Emily.
<Tra un'ora. Se non avete qualcosa da mettervi, vi presto qualcosa io.> Annuncia Callie andando verso il suo armadio.
<Si è portata un'intera valigia piena di abitini eleganti.> Sussurro a Emily, seduta affianco a me.
Lei mi guarda con la faccia del "sul serio?" E io annuisco.
<Allora, vi date una mossa o no?> Domanda la bionda girandosi verso di noi con le mani sui fianchi.
<Ora, ora.> Dico andando verso il mio armadio che ho condiviso con Emily, dato che non ce n'erano altri e quello di Callie è pieno.
Prendo un vestito lungo e accollato, è quello che ho usato per il ballo di Natale.
È vecchio e per niente alla moda... ok, mettiamoci comode con un paio di jeans e una maglietta.
Dietro di me, Callie si schiarisce la gola facendomi voltare.
<Se hai intenzione di metterti quella robaccia ti escludiamo per tutta la sera.> Dice togliendomi jeans e maglietta dalle mani. <Vieni con me.> Aggiunge tirando i due capi sul letto e prendendomi per mano.
Lancio uno sguardo a Emily, ma mi ignora essendo attenta ad indossare una minigonna e una canotta molto scollata.
<Allora, prova questo.> Dice mettendomi sulle braccia uno dei suoi tanti vestiti.
<Ma non è un po' troppo corto?> Domando guardandolo.
<Tu provalo.> Insiste.
Sbuffo e, sotto gli occhi attenti di Callie e di Emily, che ci ha da poco raggiunte, lo provo.
<Che ne pensi?> Domanda Callie a Emily.
<Le sta benissimo.> Commenta la rossa.
Mi avvicino allo specchio e mi osservo.
Un vestito attillato e completamente nero che mi arriva a metà coscia...
Mi volto verso di loro. <Va bene.>
Anche se non sono del tutto convinta. Più che altro lo faccio per far tacere Callie e per farla contenta.
Callie, infatti, tutta contenta mi passa un paio di tacchi e si offre per truccarmi.
Dopo mezz'ora siamo tutte pronte per andare, il problema è il passaggio.
Siamo tutte e tre con i tacchi e senza patente, come facciamo ad andare al pub? A piedi lo escludo, arriveremo domani mattina.
E, come se lo avessimo chiamato...
<Bisogno di un passaggio ragazze?> Domanda Jason fermandosi con l'auto davanti a noi.
<Si ti prego.> Dice Callie.
<Ciao Jason.> Saluto il mio migliore amico.
<Grace, ti sei messa proprio in tiro.> Commenta mentre mi siedo al posto davanti.
<Merito mio.> Dice Callie da dietro.
Sospiro e mi allaccio la cintura. <Mi ha costretta.>
Jason ridacchia e parte. <Ha fatto bene.>
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