I'm a bad girl. || Zayn Malik...

By DangerousGirl7

288K 8.4K 406

Lei una bad girl, lui un ragazzo semplice e gentile. Qualcosa li fa avvicinare… qualcosa che lei non aveva ma... More

I'm a bad girl.
first day of school
You're not my brother.
Our eyes.
"I think i'm in love"
I'm afraid of the feelings that I feel.
You are wonderful
I do not want to miss.
-Hi. -Hi, i'm Perrie.
This pay me Samuel!
I hate you!
I love you. Me too.
Happy birthday Sharon!
The party!
Whats happenned to Niall?
Special evening
Niall and Niky.
Fuck Zayn. I hate you.
Ashley travels?
What's going on?
I love you... mum.
Go out for my home.
This is Nate.
The skate is my life.
Careful, Perrie!
Make a wish!
Revenge.
Preoccupation!
Bad news.
I return, Zayn.
A bad dream.
A crudel fate...
Ashley is awake!!
Where is Nate?
Louis is awake!
Oh-oh... Harry.
Finally back with us!!
Goodbye Ashley...
Alone again...
Sharon has always been with me
"Harry disappear"
"Sharon will be all right"
Zayn is at home
A funny joke.
An unpleasant encounter.
"kiss me".
The meeting.
As before...
Ashley is back.
Meeting with Nate.
Everyone lie to me.
A long talk with dad.
Dinner by the parents of Zayn.
Hate Amanda.
Night at the beach.
The return of Nate.
"Zayn forgive me, i love you."
Dream or really?
All a dream.
Now is really.
Disco
Prepare your luggage.
Hollywood
Shopping at Hollywood.
A surprise.
At the playground.
Paris
Kiss under the Eiffel Tower.
"Disappear."
New York.
Sex, drug and alcol.
Home at last.
Beach.
Quarrels.
Last day together
Goodbye.
AVVISO.

Ireland.

2.2K 97 7
By DangerousGirl7

Chapter 71

Irlanda.

 

Aereo porto. Ore 5.30. Paura a mille. E Zayn che mi teneva la mano. Stavamo per prendere l’aereo che ci avrebbe portati in Irlanda. Nostra ultima meta, prima di ritornare a Londra. Mi mancava Londra. Le due settimane in viaggio sono state belle, ma anche strazianti.

Zayn: se non si muovono non li saluterò.

Guardai verso la mia destra per guardare se arrivava qualcuno, chi aspettavamo? Lime e Guynema. Ma di loro nessuna traccia. 20 minuti e avevamo l’aereo. 

Lime: Zayn!!! Eccoci!!

Ci voltammo e vedemmo arrivare i suoi cugini correndo. Si avvicinarono a noi e prima di salutarci presero un respiro. Avevano il fiatone. Lime e Guynema diedero una pacca sulla spalla a Zayn e si salutarono.

Lime: ci vediamo presto.

Zayn: certo. Ciao.

Salutarono anche me dandomi un bacio sulla guancia e rimasero a guardarci mentre prendevamo l’aereo.

Lime: è davvero bella Sharon, vero?

Guynema: sei fidanzato Lime!

Li vedemmo andare via. Allacciammo le cinture, Zayn ed io avevamo le mani strette l’una con l’altra. Ammetto che mi dava un po’ di tranquillità.

 

                                                ***

 

Dopo qualche ora, atterrammo. E la fortuna volle che mentre scendevamo dall’aereo, non vidi il gradino e caddi. Zayn mi aiutò a rialzarmi, ma mi ero strappata i pantaloni e mi bruciava il ginocchio. Molti si erano messi a ridere. Che figura di merda!! Arrivammo in hotel e mi tolsi subito i pantaloni. Erano firmati!!! Anche se ora vanno di moda i jeans strappati…

Zayn: Shar, ti aiuto?

Io: si grazie…

Mi sedetti sul water e Zayn con l’ovatta mi disinfettò il ginocchio. Maledetti scalini di merda!! Li abolirei tutti. Lo guardavo mentre era concentrato a non farmi male. È bellissimo quando è concentrato. È bello sempre. Anche quando è imbronciato. Lui mi guardò.

Zayn: a che pensi?

Scossi la testa per tornare alla realtà.

Io: emh… a nulla.

Sorrise. Cazzo… ma come fa a essere così bello?!

Zayn: ho fatto.

Tolsi la gamba da sopra la sedia.

Io: che facciamo?

Zayn: usciamo?

Io: okey. Prima mi faccio una doccia però.

Zayn: la posso fare con te?

Alzai gli occhi al cielo, mi avvicinai a lui. Le nostre labbra si sfioravano. Mi avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai.

Io: no.

Gli lasciai un bacio veloce sulla mandibola e mi alzai per andare a prendere i vestiti dalla valigia. Sentì delle mani che mi presero per i fianchi, sussultai al contatto. Zayn mi spinse giocosamente sul letto. Stavamo ridendo, si mise su di me e mi baciava sul collo.

Zayn: te lo ripeto… facciamo il bagno insieme?

Disse guardandomi con uno sguardo malizioso.

Io: mmm no.

Dissi cercando di farlo spostare, ma mi bloccò le mani e mi baciava.

Zayn: con i costumi da bagno?

Io: Zay…

Ci guardammo. Aveva una faccia da cucciolo. Sospirai.

Io: e va bene…

Zayn: yee.

Si alzò da me e si tolse i vestiti. Io mi coprì gli occhi quando si tolse i boxer per mettersi il costume da bagno.

Zayn: Shar. Ma se mi hai già visto nudo!

Io: lo so.

Mi tolsi il cuscino dagli occhi e lui era di fronte a me.

Zayn: dai adesso cambiati tu…

Mi disse con voce sensuale, mi alzai dal letto e cercai nella valigia il costume.

Zayn: quello verde fluo.

Io: come fai a sapere che ho 2 costumi?

Dissi con aria confusa.

Zayn: io so tutto…

Disse entrando in bagno mentre io indossavo il costume. Bussai prima di entrare nel bagno.

Zayn: entra…

Aprì la porta.

Io: e se non ero io?

Zayn: e chi doveva essere…

Feci spallucce e chiusi la porta. Zayn mi spinse contro il muro freddo e incominciò a baciarmi sul collo. Poi insieme entrammo nella doccia. Lui aprì l’acqua. Ci baciavamo. Io ero contro il vetro della doccia. Zayn aveva le sue mani contro il vetro, ai lati della mia testa. Io ero spiaccicata completamente contro la doccia. Zayn ed io ci stavamo baciando sulle labbra, ma lui presto scese fino al collo, dal piacere alzai lo sguardo verso l’alto mentre lui continuava a baciarmi il collo, scese fino al petto e poi risalì. Mi prese in braccio e io allacciai le mie gambe intorno alla sua vita, eravamo entrambi bagnati. La sua pelle abbronzata e tatuata era ricoperta di goccioline, lo guardai negli occhi. I suoi occhi erano oscurati dai capelli bagnati che gli erano caduti sopra di essi, con la mano se li tirò indietro. Rimasi a bocca aperta. (immaginatevi la scena, mlml) Sorrise e anche lui alzò lo sguardo verso l’alto per farsi bagnare la faccia. L’acqua gli cadde sul viso e scese lungo il suo collo. Tornò a guardarmi, le gocce d’acqua gli cadevano dalle sua ciglia lunghe e dal naso. Mi teneva ancora in braccio e avevo la schiena ancora contro il vetro della doccia. Mi lasciò, alzai la testa per guardarlo, dato che è molto più alto di me. Mi alzai in punta di piedi, misi una mano dietro alla sua nuca e lo tirai verso di me. Unì le sue labbra gonfie e rosee con le mie e le assaporai. Sentì che cercava qualcosa dietro di me, mi staccai e lui prese la spugna e il sapone. Lo versò sulla spugna.

Zayn: vieni che ti insapono.

Sorrisi e iniziò dal braccio, io lo osservavo mentre mi passava la spugna da un braccio all’altro, poi passò al collo e al petto. La ventre, dove si fermò un po’ di più. Prese la mia gamba e se la portò verso di lui, ci passò la spugna insaponata da sopra e così fece anche con l’altra gamba. Mi tirò verso di lui, verso il suo petto, mi spostò i capelli bagnati su una spalla e passò la spugna su tutta la mia schiena, sul sedere e sul dietro gamba. Poi mi porse la spugna.

Zayn: tocca a te.

Gli feci un sorriso malizioso e presi tra le mani la spugna, la passai sui suoi pettorali e sul suo ventre scolpito. Ci baciavamo, aprì l’acqua e cadde sopra di noi mentre continuavamo a baciarci.

 

                                                        ***

 

Zayn: amore dai che è tardi!!!

Gridò Zayn dalla stanza da letto. Giuro che non ce la faccio più. Voglio tornare a Londra!! Menomale che domani pomeriggio partiamo!

Io: eccomi!

Dissi andando da lui in camera, presi la borsa da sopra il letto e uscimmo dalla stanza. Eravamo diretti al ristorante dell’hotel. Poi saremmo andati a fare un giro. Il posto non era niente male. Ci sedemmo e il cameriere ci portò i menù, poi ordinammo.

Zayn: ti sono piaciute queste 2 settimane?

Io: si. Moltissimo. Anche se mi manca Londra…

Zayn: anche a me…

Disse prendendomi la mano da sopra il tavolo e ci guardammo negli occhi.

Io: oh. Papà!! Cazzo!

Zayn: ti sei dimenticata di chiamarlo…

Disse alzando gli occhi al cielo, presi il cellulare e composi il numero.

Amanda: pronto?

Io: Amanda?

Amanda: Sharon!

Io: come stai?

Amanda: bene, voi?

Io: tutto benissimo.

Amanda: mmmh avete combinato qualcosa voi due, vero?

Io: sempre. Papà?

Amanda: si sta facendo la doccia…

Io: okey, digli che ho chiamato e che sto bene… ci vediamo presto.

Amanda: okey. Buon divertimento!

Io: Louis è lì?

Amanda: è appena uscito…

Io: okey. Ciao!!

Amanda: un bacio. Ciao.

Sorrisi e chiusi la chiamata. E’ incredibile come siamo diventate unite. Prima la odiavo. Con Amanda e papà stava andando bene, ma con mamma no… non l’ho più sentita… mi manda molti messaggi su whatsapp e anche normali. Ma non le voglio parlare.

X: ecco a voi…

Noi: grazie…

Io: mmm ho una fame!!

Dissi prendendo un panzerottino e mangiandolo. Zayn sorrise e anche lui prese una focaccina.

Zayn: tutto bene ad Amanda?

Io: sisi…

Ci fu un momento di silenzio… il tempo di prendere dai piatti altre cose.

Zayn: e tua madre?

Stavo bevendo la coca cola e tossì.

Io; che centra ora lei?

Zayn: dovete parlare. Dopotutto lei ha diritto a una nuova vita.

Io: si, ma se non la chiamavo io non me lo avrebbe mai detto che si è sposata!

Zayn: secondo me aspettava il momento giusto per dirtelo. Sai… forse sapeva che avresti reagito così.

Abbassai lo sguardo, aveva ragione. E anche se il mio sogno era quello che i miei genitori si rimettessero insieme, non poteva mai succedere, non capivo cosa significa amare. Ora lo so. E loro non si amano più.

Zayn: come chiamate la bambina?

Io: Sarah.

Zayn: definitivo?

Io: se piace a loro…

Zayn: a te non piace.

Disse con tono convinto.

Io: no…

Dissi scuotendo leggermente la testa.

Io: se avessi una figlia la chiamerei Hope. O Natasha.

Zayn: quindi se eri incinta ed era femmina l’avremmo chiamata così…

Io: se piacevano anche a te quei nomi si…

L’argomento non tanto mi piaceva.

Zayn: mi piacciono.

Disse prendendo il bicchiere e sorseggiò. Rimasi un po’ di merda… non è che voleva un bambino?! Nah. Finimmo di cenare e uscimmo dal ristorante. Ci tenevamo la mano e camminavamo per le strade affollate di Mullingar.

Zayn: questo dovrebbe essere il quartiere dove ha vissuto Niall.

Era davvero un bel quartiere, tutte case nuove, un enorme giardino con le giostrine.

Io: bello.

Oltrepassammo quel quartiere e continuammo la nostra passeggiata.

Io: ho mangiato troppo!

Dissi mettendomi una mano sulla pancia.

Zayn: ti senti male?

Io: no, mi sento pesante. Continuiamo a camminare.

Almeno smaltivo il tutto. Arrivammo in piazza e c’erano molte bancarelle, doveva essere qualche fiera. Ci avvicinammo ad una bancarella che vendeva cose per bambini.

Io: quadra che bella!

Dissi indicando una tuta da bambina. La pagai e la presi per Sarah. Io non amo per niente i bambini, mi sembrano creature stupide… piangono tutto il tempo! Tornammo dopo molto in hotel e ci addormentammo.

 

Spazio autrice!

Oddio che frana Sharon… ecco, io sono così. In pratica mi sono descritta. :D Cosa ne pensate del capitolo? Fa schifo?

Continue Reading

You'll Also Like

7.4K 144 15
~STORIA COMPRETA~ "Y/n Malfoy è una ragazza tranquilla e solitaria. conduceva una vita normale finchè un giorno suo padre non fece una scelta, che ca...
226K 4.1K 21
* linguaggio 🔞 La storia di due ragazzi , lei una stronza che non guarda in faccia nessuno , lui un sociopatico che non ha pietà di nessuno Nasce t...
595K 24K 41
"Uno novembre. Ore zero quattro e sette di mattina. Il soggetto è esausto, sembra delirante. Si muove con lentezza nell'ombra, non reagisce agli stim...
97.2K 7.2K 39
Deportato numero 8010,calum hood. Soldato esercito tedesco,ashton irwin. La loro colpa? Appartenere a due razze diverse.