POV'S CHRISTOPHER
"E chi ti dice che la legge non possa essere imbrogliato o imbambolata da filmati falsi...ma forse è così che doveva finire..."
Guardo le manette che incatenano i miei polsi mentre la scena di poco fa ritorna viva.
"Ho perso tutto..."
Inizio flashback
Poliziotto:<<La dichiaro in arresto Jake Densin>> Sam si avvicina cerca di fermare il poliziotto mentre ci guarda e io per un'attimo non so che fare.
Mi sento impotente e bloccato come se testa e corpo dessero retta al cuore.
E io sono disperato mentre Angel guarda continuamente come me tutti.
Angel:<<Perché lo state arrestando?>> il poliziotto prende le manette mentre solo ora mi risvegliarsi dallo stato in qui mi trovo e guardo la scena.
Poliziotto:<<Abbio prove che lo incastrano il giorno in qui Christopher Jonathan Castle e stato sparato>> lo ammaneta mentre Sam piange disperata.
E io non so che fare ma Jordan ha visto e scommetto che lo ha fatto senza fare nulla.
Io:<<Lui quel giorno non c'era...eravamo solo io e Jordan Wolker>> il poliziotto guarda me per poi guardare Jake.
E io mi sento confuso mentre tutti parlano.
Poliziotto:<<Quindi...>> guarda Jake e scuote la testa come se solo adesso avesse collegato i pezzi di qualcosa.
Poliziotto:<<Ci dispiace per il malinteso...>> si volta verso me guardandomi con disgusto come se avessi fatto l'atto più sporco del mondo.
E io adesso vorrei uccidermi per il modo in qui mi sta guardando.
Mi fa pensare davvero che ho fatto qualcosa di sbagliato.
Poliziotto:<<Christopher Jonathan Castle lei ha il diritto di rimanere in silenzio e qualsiasi cosa dirà potrà essere usata contro di lei in tribunale>> mo ammaneta sbattendomi sul cofano della macchina senza nemmeno pensare che mi possa fare male e guardo Angel che cerca di avvicinarsi a me, il suo Chris, e scuoto la testa.
La scuote anche lei mentre il poliziotto continua ad elevencare i miei diritto che io non sto ad ascoltare.
Poliziotto:<<Ha diritto ad un' avvocato. Se non può permettersi un'avvocato, gliene sarà assegnato uno d'ufficio.
Ha compreso questi diritti come le sono stato letti?>> la guardo per poi annuire fievolmente e Sam stringe Jake che guarda me.
Angel:<<Non può arrestarlo senza ragione!>> si avvicina a me mentre il poliziotto mi guarda schifato senza nemmeno fingere e io mi domando come si può vivere così.
Come posso vivere così d darle una vita se dio mi sta mandando tutti i segni per non amarci.
Per dover rimanere distanti e senza vederci.
Poliziotto:<<Non lo sto arrestando senza ragione...il soggetto ha cercato di incastrare Jordan Wolker sparandosi da solo ma le cassette delle telecamere non mentono>> lo guarda boccheggiando mentre mi guarda e io scuoto fievolmente la testa chiudendo gli occhi e io la vedo.
'Quella speranza...si è spenta...
Dentro di me qualcosa di sta rompendo...si è rotto...'
Sam:<<No, non è andata così!>> si avvicina rossa in volto e impotente quanto Angel.
In questo momento vorrei solo nascondermi, sottrarmi sotto terra, e non uscire più dal fosso fattomi. .
Angel:<<Non potete arrestarlo cristo!!!>> si avvicina a me con il poliziotto che cerca di farsi strada nella folla.
Anche la preside e sconvolta e sta parlando con il collega del poliziotto che è molto più pacifico.
Jake:<<Non ha fatto nulla>> guarda il poliziotto mentre Jackson si sta trattenendo.
So bene che se non in un impeto di rabbia potrebbe fare una cazzata e ritrovarsi con me in carcere.
Jackson:<<Chris...ti liberiamo ok>> mi guarda con la voce debole e preoccupata mentre lo guardo queste manette che bloccano queste mani che hanno fatto male.
Io:<<Non c'è bisogno di lottare...e tutto finito>> la mua voce è stanca e spenta e guardo a terra sentendomi colpevole per la situazione in qui li ho messi.
La guardo mortificato mentre cerca di avvicinarsi.
Angel:<<N-no...>> scuote la testa mente il poliziotto mi guarda divertito e io mi sento davvero un pezzo di merda.
Poliziotto:<<Finalmente uno che non metre>> la preside lo guarda scuotendo la testa mentre Angel stringe i pugni.
'Vorrei ammazzarmi senza pietà...'
Angel:<<Guardami...>> lo faccio titubante mentre guarda il poliziotto che continua a stare dietro di noi.
Sospiro mentre mette le mani sul mio volto e chiudo gli occhi sprofondando nelle sue mani.
E mi guardo nel suo sospiro tremante mentre riapro gli occhi guardandola.
Io:<<Non starei per molto lì...tu non hai fatto nulla...trovero le cassette e ti salverò...ok...?>> chiudo gli occhi ingogliando a fatica mentre bacio la mia fronte guardando male il poliziotto che continua a guardarmi con ribrezzo.
Io:<<Sì forte per tutti...e datti un'opportunità...>> mi guarda mentre accarezza la mia guancia e respiro il mio profumo.
Mi lascio un bacio sulla guancia mentre la preside non sa più cosa fare per liberarmi e io gli sono grato di tutti i tentativi fatti ma va bene così.
Angel:<<Sei tu la mia opportunità>> accarezza la mia guancia mentre ho il cuore che grida.
Grida di non lasciarla perché senza di lei io non ci sto bene.
Senza di lei, senza i suoi occhi e i suoi baci, io non ci sto bene a questo mondo.
Io:<<Digli a Rachel che le voglio bene...>> la guarda con gli occhi di chi si è rotto e vorrei tanto rompermi ulteriormente per sempre e non sentire più nulla.
Vorrei tanto non vedesse i miei occhi vergognarsi di guardarmi ma è inevitabile che lei guardi le miei emozioni.
Io:<<...e ricordalo anche agli altri>> mi stringe mentre mentre respiro il suo profumo come fosse l'ultima volta mentre mi stringo più forte e vorrei che queste manette non ci fossero.
Angel:<<Non dirlo nemmeno per scherzo...tu verrai liberato>> scuote la testa mentre la guarda senza dire nulla come se sapessi che a certe cose non c'è rimedio.
Come se lei fosse destinato ad avere un'altro al suo fianco.
Sam:<<Chris...tieni duro...non hai fatto nulla di male e se troviamo le cassette lo faccio nero quel bastardo>> angel annuisce d'accordo con lei che mi da una pacca sulla spalla mentre guardo tutti anche Stuart che ringhia contro il poliziotto.
Io:<<Consola Jake che si sente in colpa, si forte Sam, tu sei una leonessa e insieme a Angel andrete avanti>> faccio fatica a parlare e ogni tanto ingoglio lo stesso groppo che ha lei.
E la guardo e non voglio staccarmi perché non c'è la faccio ma devo.
Jake:<<C-Chris...mi...dispiace...>> scuoto la testa guardandolo mentre lo lascio abbracciarmi.
Io:<<Non preoccuparti...stai solo accanto alle ragazze e si forte...>> lo guardo mentre si stacca asciugandosi le lacrime e tutti stanno piangendo.
Poliziotto:<<Andiamo>> mi prende la testa facendolo abbassare come un'animale e ho paura che in carcere tutto sarà anche peggio.
Angel:<<Chris...>> metto una mano sul vetro mentre mi guarda e io ricordo quella promessa che dentro vorrei mantenere.
E successo tutto in un'attimo e in questo ricordo ne ho messo un'altro.
Ho inserito un ricordo in un'altro ricordo che racchiude ancora tanti ricordo.
Ho messo tutto insieme come se fosse giusto eppure ricordare l'accaduto di poco fa mi ha ricordato quando questi ricordi mi serviranno.
Mi serviranno perché sono passato solo venti minuti ma la amo e la sua assenza si fa sentire e il mio cuore grida il suo nome.
La mia mente non vede nulla se non lei.
La mia mente vede lei, la mia anima si danna e il mio cuore si graffia.
Lo ha gola secca e per quanto so che anche io devo pagare i miei peccati passati avrei voluto che non avenisse così.
Non volevo che tutto avenisse in questo modo.
Inizio flashback
Mi passo una mano sul volto mentre sento la sua mano prendere la mia mentre la stringo e so di avere la mano fredda ma ho paura.
'Ho paura di perdere tutto...
Ho paura di leggere la delusione nel suo volto...
Ho paura di morire nel mio proteggere tutti...'
Ho paura che questa sia l'ultima volta che guarderò i suoi occhi.
Che potrò sfiorare anche solo con le dita la sua pelle delicata.
Se servirà mi prenderò io la colpa per chiunque.
In fondo so che Jordan ha pianificati anche questo o chi lo comanda.
Sento le sue labbra lasciargli un bacio delicato mentre mi volto guardandola.
Guardo il semaforo per poi guardarla e lasciarle un bacio sulla guancia.
Io:<<Promettimi che ci sarai per tutti...anche per te>> mi guarda per poi annuire fievolmente.
'Perdonami amore mio...perdonami per tutto ciò che ti carico sulle spalle...per quello che invece dovrei sollevare io...'
Volto lo sguardo verso il semaforo e parto prima che le macchine possano suonare.
Angel:<<Tu promettimi che resti>> mi guarda e io non ho il coraggio di guardarla.
Angel:<<Promettimelo Chris>> la sua voce è bassa e io stringo la sua mano.
'Te lo prometto...'
Io:<<Te lo prometto>> chiude gli occhi e li riapre sentendo le ruote della macchina partire.
Fa qualche passo guardandomi negli occhi e so che è l'ultima volta che la vedrò.
'Non guardarmi così...
Non guardarmi perché mi dono perso...
Non guardarmi perché sono morto...'
Sam viene ad abbracciarla mentre rimane ferma a guardarmi la macchina fino a quando non sospira e io abbasso la testa.
Guardo la struttura mentre la macchina si ferma e io sospiro.
Sospiro guardando la struttura logora mentre la portiera viene aperta e io vengo tirato fuori come un'animale.
Forse è questo quello che merito o forse dio si è ricordato che sono un mostro che ha ucciso troppo per meritarsi un pò di delicatezza.
Mi portano dentro porgemdomi la divisa arancione e nera e la guardo mentre mi cambio e mi lasciano tenere il ciocondo del mio angelo.
"Il mio dolce angelo..."
Entro il cella non trovando nessuno solo una brandina e mi siedo.
Mi siedo e guardo quel piccolo finestrino.
Quel piccolo spiraglio di luce e ovunque mi giri c'è lei.
Ovunque mi giro ci sono i suoi occhi e io la cerco come un disperato.
Joshua:<<Ma che combini...?>>lo guardo e sospiro tremante.
Ho perso tutti e ora sto perdendo di nuovo la ragione senza lei.
A basso la testa mentre gli stivali ai suoi piedi si sentono.
E io vorrei ritornare a questa mattina dove ancora doveva succedere nulla.
Non riesco a credere che ieri era in un ospedale e oggi in carcere.
Sospiro passandomi una mano sul volto mentre annuso il ciondolo al collo che sa di lei e mi sdraio rannichiamdimi su me stesso.
Mi sento perso senza lei e il suo profumo.
Inizio flashback
Prende lo zaino salutando Sam con il dito medio, cosa altrettanto ricambiata per giunta da Sam, e chiudo la porta alle mie spalle.
Prende la mia mano e la guardo e penso che non smetterò mai di sorprendermi e di sentirmi come un bambino felice.
Io:<<Comunque...buongiorno>> mi sorride e penso che una visione così e da immortalare ogni secondo.
Angel:<<Giorno...>> le bacio il palmo della mano mentre la osservo arrossire e lasciarsi scappare un sorriso.
Questo scambio di buongiorni mi ha ricordato quando non riuscivo a risvegliarmi e stavo perdendo la speranza di poter tornare da lei.
Ma l'amore è grande e ricordare dove tutto ha un'inizio ma non sembra avere una fine da sempre bene.
Aiuta sempre chi si perde e sembra non ricordare la via.
Oggi abbiamo matematica e mi sembra di essere in uno di quei film.
Apro la porta facendola entrare e guardo l'orologio da polso che segna le 7:30.
Tra dieci minuti quest'aula sarà piena e io la guardo.
Si siede al suo solito posto e io mi avvicinò sedendomi sul banco dando un'occhiata fuori.
E strano comportarsi così ma tutte le persone che ho incontrato avevano ragione.
'L'amore fa diventare un mostro in un uomo...
L'amore fa luce dove c'è oscurità...
L'amore fa speranza nei cuori in chi crede che l'amore non arriverà mai...'
Più rifletto su tutta la giornata e più comprendo che quell'inquietudine era fondata su qualcosa di giusto.
Quel presentimento e quel sentirci osservati era solo perché alla fine ci stava aspettando questa bella notizia.
"Perché lui ci stava aspettando per la bella notizia..."
Joshua:<<Devi parlare con un'avvocato e dirgli di trovare le vere cassette>> lo guardo e sospiro stanco e deluso da me stesso.
Sono stanco di lottare per poi ritrovarmi nei guai nuovamente.
Forse è questa la mia fine e io devo accettarla.
Joshua:<<No, non è questa la tua fine>> lo guardo scuotendo la testa sentendo le guardie chiamare per la cena.
Joshua:<<Tu hai il merito come tutti di dover essere felice...>> guardo la guardia e esco seguendo gli altri.
Joshua:<<Quello stronzo non è nessuno per dirti cosa fare>> lo guardo seguirmi con gli altri e non ho fame.
Preferisco morire di fame che mangiare qui.
Non sono schizzinoso, ho mangiato di peggio, ma ho lo stomaco contorto a vederlo lì che mi guarda con lo sguardo folle e i capelli scompigliati.
Almeno la divisa da carcerato gli dona e io lo guardo e non dico nulla.
Vado nel tavolo vuoto mentre molti mi guardano.
Guardo il piatto mentre un ragazzo grosso si siede vicino a me.
Xx:<<Hey...>> rimango con lo sguardo basso mentre mangia e io guardo questi pezzi di qualcosa gallegiare nel liquido giallo.
Prendo l'acqua bevendo consapevole che almeno quella è buona e penso a lei.
Xx:<<Mi stai ascoltando>> sospiro alzando lo sguardo ritrovandomi un ragazzo biondo con gli occhi azzurro.
Xx:<<Attento a quel gruppo lì ...non guardare subito>> faccio come mi dice e come immaginavo il capo è Jordan.
Xx:<<Io sono Xavier>> annuisco mentre ghigna guardandomi.
Non sono un tipo socievole e questo mi ricorda quanto abbia sbagliato un pò con tutti anche con me stesso.
Xx:<<Sei nuovo ma quel bastardo per quanto sia arrivato anche lui da poco per i soldi che ha il padre si e preso i più grossi ma anche i più imbecili>> lo guardo mentre fa spslluce mangiando come se quello che avesse nel piatto fosse buono.
Forse è per abitudine o perché è mangia fatto sta che non si lamenta e chiede un altro piatto.
C'è un lato di me che è felice di vedere Jordan qui ma c'è unatro lato che mi dice che anche fuori da qui e io qui dentro lui userà quei bestioni.
Però ha ragione Xavier quei detenuti sono grossi e sanno picchiare ma sono imbecilli e non ragionano molto se non con le mani.
So bene che se mi guarda e sorride vittorioso e perché oggi è il suo ultimo giorno in carcere poi verrà messo in libertà vigilata.
Fino a quando non saremo entrambi in tribunale lui non sarà mai libero.
Io invece non sarò mai libero senza il mio angelo.
Il mio dolce angelo dagli occhi confusi e sofferenti che poche ore fa ho dovuto lasciare.
E non vorrei mai averlo fatto ma per il suo bene, la sua felicità è la sua vita e meglio che io sia qui.
Che io stia in carcere mentre lei si dia un'opportunità con un'altro che non sarò io.
Mi alzo con gli altri mentre lo guardo mettermi in biglietto in tasca.
Cammina verso la mia cella mentre guardo Xavier.
E nella mia cella a fianco e fortunatamente ognuno ha una cella.
Entro guardando il ciondolo al mio collo baciandolo.
"Te lo prometto...ti lascerò vivere e ti darò la tua felicità con un'altro..."
Ci ho pensato...e la amo troppo per costringerla a vivere così.
Che vita posso dargli...Jordan ha vinto e fino a prova contraria...io ho perso lei e se perdo lei ho perso tutto.
Joshua:<<Se la ami davvero devi combattere>> lo guardo mentre di siede a terra dove tutto è putrido.
Ovunque ti giri ci sono scarafaggi e ragni.
Se poi vogliamo di tutta la polvere e delle ragnatele beh potrei darci un maglione.
Guardo il giondolo chiudendo gli occhi mentre immagino nuovamente la sua faccia quando me lo fa dato
Sembrava una bambina impaurita che non sapeva se mi sarebbe piaciuto ciò che mi avrebbe dato.
E non ha nemmeno idea del regalo che mi ha fatto.
Mi ha reso l'uomo più felice ma ora che lo guardo tutto mi ricorda lei.
Il suo odore e così forte che ha impregnato la collana.
Io:<<Perdonami...>> respiro il suo profumo e se devo vivere così meglio vedere Jordan cosa vuole e se mi vuole uccidere mi faccio uccidere.
La mia paura e qando uscirà di qui e io non potrò proteggere nessuno.
Guardo il piccolo biglietto tappato mentre guardo il piccolo finestrino.
"Verrò alle nove per trovare un modo..."
Sospiro ripiegando il foglio mentre penso che manchi ancora molto alle nove.
Se vorrà uccidermi questa volta mi farò uccidere.
Per lei sono disposto a farla finita e dargli la vita che di merita.
Non voglio più farla vivevere con la paura che a qualcuno che vuole bene possa succedergli qualcosa.
E meglio che incominci a rassegnarmi e che faccia le miei preghiere.
Questa volta non sarà Jordan a volermi morto ma io stesso.
Sarò io a chiedergli di farlo perché da questa vita non posso fare altro che desiderare la morte.
Posso solo sperare che il diavolo sarà clemente con me.
Posso solo sperare che il mio angelo vada avanti senza di me.
Lei ha una vita...e la immagino con u a bella famiglia...con un'uomo che la ama e una figlia bellissima uguale a lei.
La ammigino e spero di fare la scelta migliore.
Non ho più nulla da perdere quindi oggi sono disposto a fare patti con diavolo se servirà.
Voglio per lei, e tutte le persone a lei intorno, una vita serena.
Vorrei tanto che dimenticasse chi sono.
Che non mi amasse, che molli ancor prima di combatte e, che rinunci a una vita con me che di sicuro non ci sarà mai.
"Vorrei non essere mai arrivato nella sua vita...le avrei risparmiato il dispiacere di conoscermi..."
"Forse è la disperazione a farmi parlare ma che vita posso darle....
Ma da oggi cosa posso darle se non parcelle da pagare...?
Cosa posso regalarle se non un'amore dietro le sbarre che non rende felice nessuno...?"
Angel of death.
Angolo autrice
Ecco il capitolo😜
Christopher e in carcere e ha avuto modo di vedere Jordan e di conoscere Xavier😶😔
Sa bene che da oggi le cose cambieranno per sempre e che è meglio tagliare la corda per dare a Angel un futuro miglire😟😢
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate😝