Chapter 50
Everyone lie to me
La mattina seguente era domenica, le 10.30. Guardai il cellulare sperando ci fosse un messaggio di Zayn, ma nulla. Mi alzai e andai pigramente in bagno, dopo ave finito di farmi una doccia andai in cucina con in dosso il mio solito pigiama (maglia lunga di mio padre che lascia travedere le mutande), lì sentì delle voci.
Io: giorno…
Dissi mentre entravo in cucina ancora assonnata
Niall: Sharry!!!
Si fiondò su di me e mi riempì di abbracci e baci.
Io: okey basta.
E’ stato un bel risveglio però. Sorrisi al pensiero, ma non vedevo Zayn. Non c’era… non vuole vedermi e non so il perché.
Io: Zayn?
Guardai di più di tutti Harry che ricambiò lo sguardo e fece spallucce. Non lo sapeva. Annuì e mi preparai il latte.
Io: papà?
Guardai Lou e sembrava stesse nascondendo qualcosa, lo si capisce perché quando dice una bugia o sa qualcosa diventa nervoso e gli cade tutto dalle mani, infatti gli cadde il cucchiaio.
Louis: l-lo sai… con Amanda…
Io: ma cazzo non c’è mai a casa? E se stessi per morire?
Louis: ci sono io.
Io: e metti il caso tu non ci sei?
Liam: ci siamo noi.
Disse alzandosi dalla sedia e dandomi un bacio sulla guancia. Ho ottimi rapporti con tutti loro, specialmente da quando hanno avuto l’incidente e mi hanno aiutato quando stavo male per Zayn. Con Niall siamo migliori amici sin da quando l’ho aiutato con Niky. Molto tempo direi… Mi sedetti tra Harry e Niall e feci colazione, controllavo sempre il cellulare, ma nulla. Quando finì sospirai e mi andai a mettere sul divano a guardare la tv.
Louis: carotina che hai?
Io: non chiamarmi carotina, lo sai che mi dà al cazzo.
Harry: nervosa?
Lo guardai ma non risposi. Ritornai a guardare la tv.
Harry: si lo è.
Si sedettero tutti vicino a me quando sentimmo la serratura della porta aprirsi, Zayn non poteva essere… non ha le chiavi di casa mia.
Papà: ciao figlioli!
Lo guardai ed era vestito più tosto bene e sembrava… felice?
Louis: come mai sei fe…
Amanda sbucò da dietro di lui e Louis si bloccò. La guardai e aveva un pancione non molto grande, ma evidente.
Papà: ho una buona notizia…
Prese la mano di Amanda. Ero già pronta ad andare in camera mia.
Papà: sto per diventare papà!!
Louis ed io ci guardammo. Guardai mio padre e Amanda. Scossi la testa e guardai mio padre con rabbia, mi alzai dal divano e salì in camera mia. Sta per diventare padre? Non è che sta per diventare DI NUOVO padre? Bene. Vuol dire che non mi considera sua figlia…
[Louis’s pov]
Io e i ragazzi ci guardammo in faccia dopo aver visto il comportamento di Sharon, mio padre non faceva altro che guardare me, sembrava felice. Era di nuovo felice dopo la separazione con mia madre. Vidi Niall, Harry e Liam guardarmi e salire le scale. Mi avvicinai a mio padre e senza fiatare feci un sorriso e gli diedi una pacca sulla spalla.
[Sharon’s pov]
Ero sul letto con la faccia affondata nel cuscino a pensare alla famiglia di merda e alla vita di merda che ho. Tutti mi pugnalano alle spalle. Mia madre, mio padre, Zayn che non so che gli prende…
*toc, toc*
Io: papà non ho voglia di parlare ora.
La porta si aprì, ero convinta di averla chiusa a chiave, girai la testa verso di essa e vidi spuntare un ciuffo biondo, dei ricci scuri e un ciuffo bruno, poi 8 occhi, due celesti, due verdi e due marroni. La camera era buia, come sempre dal tronde.
Io: Nello, Haz, Liam.
Mi sedetti a gambe incrociate sul letto mentre loro entravano in camera e si mettevano a sedere vicino a me.
Niall: hey bellissima…
Avevo la testa bassa e a quelle parole guardai il biondo di fronte a me, gli sorrisi, guardai anche Harry e Liam e anch’essi mi sorrisero.
Harry: a che pensi principessa?
Io: a nulla… come mai tutti questi complimenti?
Sorrisi e loro risero.
Liam: con noi puoi sfogarti…
Harry: già.
Io: odio mio padre. E mia madre.
Niall: ma se stravedi per loro.
Io: stravedevo. Le persone a cui tenevo di più della mia vita mi hanno pugnalato. Mentre quelle che odiavo mi sono accanto.
Guardai Harry… infatti io e lui ci siamo fatti una scopata tanto tempo fa e poi odio profondo, ma mi è stato vicino ieri quando mi si stava avvicinando Nate e anche ora. Feci un sospiro.
Io: Haz che gli prende a Zayn?
Lo guardai nelle sue iridi verdi e sembrava avere qualche difficoltà.
Harry: n-non lo so…
Liam: ami ancora Zayn?
Io: stiamo di nuovo insieme…
Dissi guardando ognuno di loro per vedere che reazione avevano, erano felici soprattutto Niall che mi abbracciò e quasi mi stava strozzando.
Io: Nello mi stai strozzando!!!
Niall: ops scusami…
Io: le ragazze?
Loro: boh…
Io: come boh…
Niall: Niky è da suo cugino a Londra.
Harry: Ashley sta in punizione perché ha preso un brutto voto…
Liam: Noemi sta facendo i servizi, dopo ci vedremo…
Io: oh… capito.
Rimanemmo a parlare sdraiati sul mio letto, erano riusciti a farmi dimenticare di tutto. Dei miei genitori, della notizia che mio padre sarebbe diventato papà e di Zayn…
Harry: noi andiamo principessa…
Io: okey…
Alzai il busto dal letto rimanendo però seduta su di esso, Harry e gli altri mi diedero un bacio sulla guancia e se ne andarono, Niall mi abbracciò anche.
[Zayn’s pov]
Ero sdraiato sul divano a guardare la tv, più che altro vedevo delle immagini sfocate perché mi ero imbambolato e pensavo. Era giusto il mio comportamento con Sharon? Io la amo e non voglio perderla. Soprattutto ora che è da poco che ci siamo rimessi insieme dopo mesi lontani. Ma è la seconda volta che mi disobbedisce. Odio quando qualcuno lo fa… il mio cellulare vibrò. Messaggio da: principessa <3 “Zayn, ciao, come va? xxSharxx “. Iniziai ad armeggiare con il cellulare.
[Sharon’s pov]
Il telefono squillò, messaggio da: amore <3 “bene… tu?”. Sembrava troppo freddo. Risposi. “bene… perché non sei venuto? Stavano i ragazzi qui…” . Risposta “perché avevo da fare.” Forse stavo facendo una cazzata, forse si sarebbe incazzato ancora di più, ma glielo scrissi. “vieni così stiamo un po’ insieme?”. Risposta “non posso oggi, ci vediamo domani. Ciao…” Ecco, lo sapevo. Anche lui mi ha lasciata… una lacrima mi rigò il viso, volevo dimenticare questa giornata di merda…
*toc, toc*
Io: chi è?
Louis: io.
Io: entra…
Louis entrò e sembrava… triste. Mi preoccupai…
Io: Lou che c’è?
Beh anch’io lo ero… si sedette di fronte a me sul letto e mi prese le mani.
Louis: tutta questa storia di papà… non mi piace.
Io: nemmeno a me… non voglio avere un altro fratello scassa coglioni. Che piange giorno e notte.
Louis: io sono scassa coglioni?
Io: si.
Sorridemmo ma ci abbracciammo.
Louis: e tu? Come stai?
Io: male…
Guardai le nostre mani unite e sorrisi, qualche mese fa non riuscivo nemmeno a parlargli e ora? Perfino le mani intrecciate abbiamo. Louis mi guardò con aria confusa
Io: Lou ti voglio bene!
Gli saltai al collo e lo strinsi forte a me, una lacrima mi uscì e quando mi staccai da lui, con il pollice Lou me la asciugò.
Louis: anch’io carotina… adesso perché piangi?
Io: mamma che si sposa. Papà che dice diventerà papà. E non che lo diventa DI NUOVO
Sottolineai quel “di nuovo”.
Io: vuol dire che non mi ha mai voluto bene come una figlia…
Louis: ma che dici!! Non lo ha fatto a posta! Lui ti vuole bene…
Io: ci vuole bene.
Louis: no, tu sei la sua vera figlia… non io…
Abbassò lo sguardo, penso proprio che stava per piangere. Gli presi il mento e gli feci alzare lo sguardo per incontrare il mio. Abbiamo gli stessi occhi, ma i suoi hanno un so che di bellissimo, di speciale.
Io: anche a te ti considera come un figlio… ne sono certa.
Dissi tutto con un filo di voce, come se ci volessi consolare. E credo di esserci riuscita perché sia io che lui facemmo un sorriso.
Louis: Zayn?
Ed ecco che il mio sorriso si spense di nuovo.
Io: n-no mi vuole vedere…
Louis: e perché?
Io: non lo so…
Abbassai lo sguardo e questa volta fu lui a stringermi con le sue braccia muscolose e mi strinse al suo petto palestrato.
Io: okey, ora vai… voglio dormire.
Louis: non puoi… papà ha organizzato una cena con Amanda.
Io: non vengo. Notte.
Mi misi sotto le coperte e Louis se ne andò.
Spazio autrice
Grazie per i voti e le visualizzazioni!!! Fatemi sapere cosa ne pensate di tutta la storia e di questo capitolo, vi prego…