How do u feel?

SCINTILLA

Cheryl's Pov
Ero veramente rimasta stupita da quella domanda. Però era vero: stavamo per andare al cinema insieme senza neanche sapere i nostri nomi. Allora ripresi il mio atteggiamento da stronza e parlai.
-Oh è vero...sei nuova qui. Ciao sono Cheryl Blossom, aka Cheryl Bombshell. Questo significa che io faccio quello che voglio, perché posso. Sentiti libera di tremare.
Dopo quell'affermazione vidi Toni mordersi il labbro in maniera feroce, mentre scrutava il mio corpo.
-Che c'è? Sei stata accecata dalla dea della bellezza? Cioè...Moi?
Vidi che le sue pupille si dilatarono quando parlai francese. La lingua dell'amore.
-Ok ora è il tuo turno.
-Eh? Ah si. Sono Antoinette Topaz, ma tu puoi chiamarmi Toni, faccio parte dei serpenti e adesso porterò una bella rossa al cinema.
A quell'esclamazione divenni rossa. Se non come i miei capelli. Dopo questo ci avviammo al cinema. Avevamo ovviamente preso dei popcorn in due. Ed il destino volle, che mentre stavo prendendo dei popcorn, anche lei lo stava facendo e quindi le nostre mani si toccarono. Ci girammo entrambe sorridendomi con dei sorrisi sinceri. Con dei sorrisi...innamorati.
Toni's Pov
Dopo il film ci sedemmo di nuovo al bar dove lei prese un milkshake alla fragola ed io uno al cioccolato.
-Non sei brava con le lacrime silenziose Bombshell.
-È solo che, non mi sono potuta trattenere quando Simon disse che la sua felicità era finita e....
Scoppiò a piangere.
-Stai bene?
-Tutti pensano che io sia un mostro incapace di amare. Ma non è così. Ho amato qualcuno...ed era ricambiato.
-Intendi tuo fratello Jason? Ne ho sentito parlare,  mi dispiace.
-No. Non Jay-Jay. Il suo nome era....Heather.
Quando si girò verso di me con quegli occhi lacrimanti mi si illuminò il cuore, anche lei era bisessuale o lesbica. Non potevo fare nulla se non prenderle la mano e consolarla. Intanto lei continuò:
-Lei era la mia migliore amica alle scuole medie. Ma mia madre è stata in grado di rovinare anche questo. Ovviamente un giorno ci trovò nello stesso letto. Lei scappò, mentre mia madre disse che ero...una pervertita.
-Cheryl...capisco cosa provi...ma devi capire che tua madre si sbaglia. Non sei incapace di amare...non sei una...pervertita...okay? Tu...sei eccezionale.
Allora lei si girò verso di me con gli occhi rossi e mi abbracciò:
-Grazie Toni.
-Di niente rossa.