Cheryl's Pov
Cosa dovevo fare? Piangere? No,non era tra le mie opzioni. Stavo lì, ferma, di fronte a quel barile al cui interno bruciavano le ultime cose che mi erano rimaste di Jay-Jay:
-La sua giacca;
-Un album di foto;
-Alcuni suoi vestiti.
Ormai non versavo più neanche una lacrima. Era inutile Jay-Jay non sarebbe tornato. Lo so posso sembrare una senza cuore. Come se non avessi pianto, è ovvio che l'ho fatto. Però per chi assiste morte di qualcuno ci sono ben cinque fasi:
-Depressione;
-Contrattazione;
-Rabbia;
-Paura;
-Accettazione.
Ecco, io ero ormai arrivata alla quinta fase. Però avevo dovuto trasformare completamente il mio carattere per arrivare a questa. Ormai ero di ghiaccio.
...
Oggi è il mio primo giorno alla Riverdale High, dovrei esultare?.....Nessuna risposta....tanto non lo avrei fatto comunque. Pronta a farmi una nuova identità. Sarò Cheryl Blossom, una stronza dal cuore di ghiaccio e futura reginetta della scuola. Alla fine le caratteristiche non mi mancavano: fisico da dea (modestamente parlando), capelli rosso fuoco e labbra carnose. Più sexy di così? Fate largo rospi! Ok...ora passiamo all'outfit...
Perfetto! Scelgo una maglietta nera che lascia un po' di pancia scoperta con un lungo fascio di stoffa nera davanti, una gonna rossa, una calzamaglia, stivali fino a sopra il ginocchio che lasciano spazio alla fantasia ed il mio fantastico make up.
Mi avvio a scuola camminando con passo spedito, finché non mi ritrovo davanti due barboni che chiacchierano.
-Sposatevi Hobo!
Facendo quel gesto era come se separato le acque. Mi piace di più questa nuova me.
...
Dopo le lezioni mi avvio verso la mensa. C'era una parte di me che diceva "adesso sono cazzi" e un'altra che diceva "sculetta come non mai e siediti ad un tavolo a caso, tutti vorrebbero stare vicino ad una ragazza figa come te". Sai che ti dico: seconda voce hai ragione. Mi avvio mostrando al massimo il mio bellissimo lato B, vedendo come tutti mi fissavano. Mi sedetti ad un tavolo accanto ad una bionda, una mora, un barbone ed un bel rosso. J-jason... è molto simile a lui. Durante tutto il pranzo avevamo spettegolato e parlato del più e del meno. Credo di avere degli amici ora, però devo comunque mantenere la mia reputazione. Una cosa mi aveva molto colpita: per tutto il tempo del pranzo mi aveva fissato una ragazza bruna, con sfumature di rosa. Stranamente il suo comportamento non mi dava fastidio, anzi, ero intrigata. Chissà se riuscirò a conoscerla meglio.